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Juniores Nazionali GIR.F - Giornata n. 4

Tuttocuoio-Pistoiese Fc 0-5

RETI: Montefusco, Pezzotta, Lorenzi, Cardella, Autorete
TUTTOCUOIO: Sinagra, Doci, Niang, Boschi, Ruocco, Rabi, Taverniti, Agnorelli, Gaye Serigne A., Coviello, Ndiaye. A disp.: Jannaoui, Seh, Gaye Serigne F. All.: Luciano Rocco Corsano.PISTOIESE: Tognerelli, Bolognini, Antici, Bottai, Palumbo, Pezzotta, Spinicci, Vaninini, Lorenzi, Montefusco, Cassisa. A disp.: Lo Piano, Barghini, Cardelli, Catocci, Monti, Vannacci. All.: Riccardo Agostiniani.
ARBITRO: Storri di Arezzo, coad. da Mangoni e Bufalini.
RETI: Montefusco, Pezzotta, Lorenzi, Cardelli, autorete pro Pistoiese.


Luciano Rocco Corsano, lascia il campo amareggiato, ma carico - sono sicuro che basterà poco tempo per tornare a essere pienamente competitivi, e provare a chiudere in crescendo questa stagione . Subentrato da pochi giorni sulla panchina del Tuttocuoio, il tecnico reduce da un'esperienza professionale in Francia compie il suo debutto ufficiale in una gara assai difficile; la Pistoiese arriva a Pontedera, infatti, con l'obiettivo dichiarato - e poi centrato - di conquistare l'intera posta in palio. Deluso dall'esito del secondo tempo il tecnico dei locali, ma non certo dai primi 45'; si torna negli spogliatoi, infatti, sul parziale di 0-1 soltanto, la Pistoiese sblocca il risultato al 15' grazie al guizzo vincente di Montefusco sugli sviluppi di un corner, ma poi non riesce a tenere alte le frequenze di gioco in modo da trovare il raddoppio. I locali tengono bene nel primo tempo, ma nel secondo la formazione ospite cresce, e trova il secondo gol con Pezzotta che, presa palla in posizione esterna, converge verso il centro e conclude verso il palo più lontano, senza lasciar scampo a Sinagra. I padroni di casa molla la presa dal punto di vista mentale e gli arancioni ne approfittano: splendido il terzo gol di Lorenzi, una conclusione potente e precisa dai venti metri. Nel finale Cardelli incrementa il bottino dei suoi avventandosi bene in mezzo all'area locale su di un cross, mentre una sfortunata autorete di un difensore neroverde fissa il risultato sul definitivo 0-5 poco dopo il novantesimo.

Ghiviborgo-U.s. Livorno 0-1

RETI: Lepri
GHIVIBORGO: Lao Luna, Boggi, Giusti, Pagliai, Fenili, Schievenin, Peranzi, Cristofani, Papi, Liu, Santini. A disp.: Tognetti, Innocenti, Tagliasacchi, Suffredini, Sharka, Raspanti, Serafini. All.: Michele Nazzicone.LIVORNO: Lemmi, Marcovina, Vallini, Biondi, Di Lorenzo, Sannino, Lepri, Giuntini, El ouardi, Palma, Cannarsa. A disp.: Castaldi, Sommani, Rovini, Brisciani, Romano, Acquas, Bacci, Masini. All.: Stefano Pratesi.
ARBITRO: Vaggelli di Prato, coad. da Petri e Nanini.
RETE: 60' Lepri.


Non avanza nulla, ma al Livorno basta il primo centro stagionale di Lepri allo scoccare dell'ora di gioco per tirare un sospiro di sollievo e tirar via dal campo del Ghiviborgo tre punti assai più sofferti di quanto probabilmente era stato messo in cantiere alla vigilia. I locali, con una nuova guida tecnica, sfornano una delle loro migliori prove stagionali e riescono a tenere in bilico fino alla fine il piano di questa sfida, lasciando poi il campo con qualche rammarico e protestando all'indirizzo di una direzione di gara da loro giudicata non sufficiente. Nel primo tempo il Ghiviborgo tiene bene il campo e riesce a contrastare bene gli amaranto, non al top del loro potenziale. Al 16' proprio gli ospiti beneficiano di un penalty, ma Marcovina si fa ipnotizzare dall'ottimo Lao Luna, che poi si disimpegna bene su un paio di tentativi di Sannino; i locali non si limitato a difendere, ma si rendono insidiosi a loro volta in due circostanze. Nella ripresa, con il passare dei minuti, il Livorno alza il ritmo e colpisce al 60' con Lepri come detto. Da qui in poi, fino alla fine, i ragazzi di Stefano Pratesi non forzano il ritmo ma amministrano bene il tentativo di reazione dei locali, generosi ma non incisivi come da loro sperato. Calciatoripiù: Boggi, Fenili, Sharka, Lao Luna (Ghiviborgo); Rovini, Biondi, Vallini (Livorno) .

Prato-Seravezza 2-0

RETI: Castelletti, Mancioppi
PRATO: Spina, Ukwuani, Pinzani, Nannucci, Lombardi, Fiore, Vannucchi, Castelletti, Negara, Danesi, Mancioppi. A disp.: Mammoli, Amadin, Corrieri, Mucaj, Papanikolau, Lombardi C., Arkaxhiu. All.: Carli. SERAVEZZA: Gazzoli, Bertilotti, Bonuccelli, Biagi, Simonelli, Fommei, Giannotti, Spella, Baldoni, Cini, Alberti. A disp.: Marchese, Botrugno, Lari F., Tarantini, Bellè. All.: Taurino.
ARBITRO: Kercaj di Pistoia, coad. da Tilli e Gentili.
RETI: Mancioppi, Castelletti.


Mister Carli lo aveva assicurato, il suo Prato avrebbe messo a terra il potenziale di cui dispone. In questo ultimo mese lo sta mostrando, sta offrendo i frutti del suo percorso di crescita. La riprova arriva dopo la gara, delicatissima, contro il Seravezza, che i lanieri vincono con due gol, in altrettanti momenti topici della contesa, che mandano al tappeto gli apuani. La firma è quella di Castelletti e dell'ex Lastrigiana Mancioppi. Il Seravezza lascia il campo amareggiato, e si rimbocca le maniche in vista delle prossime sfide, sperando anche di recuperare in fretta il proprio bomber Condè.

Follonica Gavorrano-Citta Di Pontedera 1-2

RETI: Cozzatelli, Kashiari, Giambrone
FOLLONICA GAVORRANO: Comarini, Simoncini, Stefanini, Miccoli, Cozzatelli, Picci, Mancinelli, Calvi, Pallini, CHinellato, Colombo. A disp.: Musardo, Bensi, Sorvillo, Di Cola, Roncalli, Marcatili, Ghirlandini, Ahmada, Giannoni. All.: Daniele Pagliarini. PONTEDERA: Cavanna, Gorrasi, Pesce, Guidotti, Russo, Farinelli, Raspagni, Paolucci, Gashi, Peciarolo, Romanzo. A disp.: Pisacane, Mangogna, Fabbricino, Ricciu, Bernardi, Porro, Ceka, Kashiari, Giambrone. All.: Mateo Del Vita.
ARBITRO: Giacomelli di Pisa, coad. da Santaera ed Elmfettah.
RETI: 65' Cozzatelli, 76' Kashiari, 85' Giambrone.


Stavolta è il Pontedera a sgambettare gli avversari nel finale: dopo aver visto sfumare alcuni risultati positivi proprio nel finale delle partite precedenti, i granata firmano un colpaccio in casa del Follonica Gavorrano, vincendo in rimonta con un micidiale uno-due nel finale. Accade tutto nel secondo tempo, dopo che nei primi 45' sono i padroni di casa a farsi preferire, ma senza trovare l'acuto vincente; Pallini, Calvi e compagni sbattono contro i guantoni di Cavanna dopo appena 2' e poi in un paio di occasioni nelle fasi di gioco successive, il Pontedera si difende compatto e si vede solo in un'occasione, quando Gashi non trova il bersaglio su di un cross proveniente dalla destra. Nel secondo tempo si aprono spazi maggiori e arrivano i gol, anche se è sugli sviluppi di un calcio piazzato che il Follonica si porta in vantaggio al 65', grazie a Cozzatelli. Il Pontedera trasforma il colpo subito in contraccolpo positivo e si vede prima non convalidare il gol di Ceka per off-side, poi dopo un minuto agguanta il pareggio grazie a Kashiari, abile nello sfruttare una grande azione del duo Peciarolo-Farinelli, stoppa e conclude al volo sotto la traversa per l'uno a uno. Il Follonica prova a riportarsi in vantaggio ma i granata sono in fiducia e all'85' ecco la svolta: Peciarolo si rende protagonista di un altro spunto sulla destra, pronto poi il suo cross per l'inzuccata di Giambrone che firma l'uno a due. È l'ultima variazione al risultato di questa gara, che si conclude con il successo esterno dei ragazzi di Matteo Del Vita; il Follonica si rammarica per il vistoso calo accusato negli ultimi 15' di partita. Calciatoripiù: Kashiari, Giambrone (Pontedera).

Grosseto-Figline 1965 2-1

RETI: Vettori, Violante, Allushaj
GROSSETO: Massellucci, Mori, CIoni, Bojinov, Mussio, Capoduri, Criscuolo, Violante, Guadagnoli, Vettori, Bertocchi. A disp.: Fantoni, Amoruso, Morello, Turbanti, Fommei, Stefani, Colledan, Montemaggiore, Nardi. All.: Domenica Terracciano.FIGLINE: Sartoni, Ermini, De Ferdinando, Calzolai, Babi, Nocentini, Allushaj, Carlucci, Farcas, Dama, SIlli. A disp.: Fratini, Parigi, Moruzzi, Luccianti, Giustelli, Becattini, Iacopozzi, Stinghi. All.: Sauro Mascagni.
ARBITRO: Bolognesi di Siena, coad. da Di Spigno e Iacovelli.
RETI: 7' Vettori, 59' Allushaj, 74' Violante.


Vettori e Violante offrono il sorriso al Grosseto, sul volto dei maremmani segnato dalla battaglia: contro il Figline va in scena infatti una gara tirata, intensa e vibrante, fra due squadre in salute e motivate. Partita maschia, tanto l'agonismi profuso o in campo dalle due squadre, che offrono una lunga serie di occasioni che riportiamo in cronaca. Al 5' la prima mossa è dei ragazzi di Mascagni, la punizione di Allushaj da poco fuori area scavalca la barriera ma Masellucci non si fa sorprendere e devia sulla traversa. Passano centoventi secondi ed ecco il vantaggio del Grosseto, firmato da Vettori che con tempismo ribadisce in rete un precedente tentativo di Bertocchi respinto da Sartoni. I locali cercano il raddoppio: al 28' si segnala un'azione pericolosa di Guadagnoli che dal limite si gira, entra in area e mette alto; dopo un minuto spazio per la replica dei valdarnesi, un'imbucata sulla destra premia la corsa di Ermini che avanza fino dentro l'area e incrocia sul palo più lontano, il pallone termina di poco fuori; al 41' bella azione sulla sinistra da parte dei locali, Cioni riceve e concludee di prima ma incoccia male il pallone, il suo tiro risulta sporco e facile presa del portiere. Prima del riposo ancora Sartoni sicuro su Vettori (43'), mentre al 45' Bojinov tocca proprio per Vettori una punizione a due dalla distanza, il portiere ospite c'è. Anche nella ripresa la gara resta vibrante e combattuta; il Figline lotta in ogni zona campo pressando alti gli avversari, che però continuano a cercare il secondo gol, come al 52' con Bertocchi o al 57' quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, un rimpallo recapita palla a Mori che - spalle alla porta .- propone una sorta di acrobazia che non inquadra di poco il bersaglio. Gli ospiti sono in partita e lo dimostrano al 59', pervenendo al pari: un corner dalla battuto a rientrare vede Allushaj sfilarsi dalle marcature e insaccare sottomisura, 1-1. I locali non ci stanno e al 67' beneficiano di una punizione dalla trequarti, il colpo di testa Capoduri è parato da Sartoni; ancora biancorossi al 71' con un'azione sulla sinistra, il cross di Cioni pesca bene Bertocchi che in piena area conclude di interno ma alto. La svolta del match poco dopo, al 73': si rinnova l'intesa fra Vettori e Violante, il primo batte una punizione perfetta per il colpo di testa del compagno, 2-1. Il Figline rischia ancora all'181', quando un cross dalla destra di Colledan viene allontanato male dalla difesa ospite, la palla finisce al centro dell'area e Violante incorna, Sartoni però si salva miracolosamente con l'aiuto della traversa. Nel finale, dopo un altro tentativo da palla inattiva di Vettori, in pieno recupero (93') il Figline spaventa i locali con un'azione insistita che però viene allontanata dalla difesa dei locali.

Fezzanese-Zenith Prato 5-2

RETI: Locori, Carli, Fiori, Corrado, Corrado, Danti, Fe
FEZZANESE: Calò, Guglielmi, Mazzei, Carli, Corrado M., Menini, Corrado S., Loffredo, Sacchelli, Fiori, Locori. A disp.: Semeraro, Medusei, Menghini, Codeglia, Costa, Scollo, Perez Mendez, Rosaia, Cristodaro. All.: Giulio Ponte.ZENITH: Mura, Francoi, Giacomelli, Ammendola, Bertini, Biancardi, D'Amico, Danti, Di Vita, Lombardi, Pretelli. A disp.: Avallone, Buica, Fe, Guastamacchi, Manganaro, Piombanti. All.: Francesco Masi.
ARBITRO: De Longis di Chiavari, coad. da Filangieri e Chiapolino.
RETI: 10', 39' Corrado S., 30' rig. Fiori, 65' Fè, 75' Danti. 90' Carli, 95' Locori.
NOTE: espulsi Corrado S. (55'), D'Amico (67'), Lombardi, Guastamacchia (84').


La Fezzanese si conferma una grande squadra, perché è prerogativa di pochi trasformare a comando la voglia di rivalsa in energia positiva: dopo il ko contro il Livorno, i liguri tornano a guidare la classifica vincendo per 5-2 contro la Zenith, un successo che arriva dopo una gara pazza e pazzesca, in cui succedono tantissime cose, come dimostrano i sette gol e i quattro cartellini rossi. Il tutto nonostante il successo dei locali sembrasse ipotecato già in calce ai primi 45' di gioco. Dopo un avvio propositivo, la formazione pratese viene sorpresa dalla conclusione da posizione più che favorevole da parte di Samuele Corrado al 10', ben servito da Mazzei nell'occasione in piena area rivale; segue poi una fase di gioco combattuta e intensa, nella quale la Zenith si rende pericolosa con Danti, mentre la Fezzanese recrimina reclamando un penalty. È proprio un rigore, stavolta assegnato dall'arbitro per punire un contatto in area ospite che coinvolge Fiori, a consentire ai padroni di casa di raddoppiare i conti proprio con il loro bomber, che poi al 39' serve a Corrado S. un assist al bacio che consente alla formazione di Ponte di chiudere i primi 45' sul 3-0, un passivo forse fin troppo severo per una combattiva Zenith. Nel secondo tempo la gara resta vivace e ricca di spunti, perché dopo un'ottima parata di Mura sulla punizione di Sacchelli, al 55' i locali restano in dieci per l'espulsione proprio del mattatore di giornata, Samuele Corrado. La Zenith ci crede, anche perché al 65' Fè è il più lesto di tutti nel ribadire in rete un precedente tiro di Guastamacchia respinto dal portiere, e in un saliscendi continuo di emozioni poco dopo anche i pratesi restano in 10 per l'espulsione di D'Amico, ma al 75' riaprono clamorosamente i giochi grazie all'esecuzione vincente da calcio piazzato da parte di Danti. In un finale incandescente, la Zenith resta addirittura in 8 uomini per i rossi rimediati da Lombardi e Guastamacchia, e la Fezzanese sfiora a più riprese il poker, trovandolo con Carli al 90' prima che Locori realizzi il definitivo 5-2 un attimo prima del triplice fischio.