Atletico Casini Spedalino-Jolo Calcio 0-3
RETI: Marchio, D Agati, Lo Iacono
Non è buona la prima in Prima per l'Atletico Casini Spedalino di mister Marchiseppe, regolato tra le proprie mura amiche da uno Jolo famelico e spietato. La qualità dei pratesi mista a un paio di sbavature da matita rossa dei pistoiesi hanno indirizzato in maniera netta la gara, svoltata già al 10' in favore degli ospiti. E proprio alla prima, vera folata del match arriva la fatale disattenzione che fa da apripista: tacciabile l'errore di Cecchi, che regala palla a D'Agati per lo 0-1 facile facile. Nonostante l'inizio shock, la gara non subisce ulteriori scossoni e il decorso si stabilisce sul filo di un equilibrio saldo e ferreo. Qualche occasione da una parte e dall'altra ma nessuna reale opportunità. Il minimo scarto non fa comunque scattare la molla allo Spedalino, che al rientro in campo dagli spogliatoi è di nuovo sbadato sia davanti che dietro. Prima Spadi pasticcia col pallone davanti al portiere vanificando un'ottima chance, poi sul capovolgimento di fronte la conclusione di Marchio sorprende tutti e fissa il punteggio sullo 0-2. Col risultato assai compromesso e senza niente da perdere, i locali provano a gettarsi in avanti per riaprire la contesa ma lo Jolo, aiutato dalla fortuna e da tre pali amici, non si fa sorprendere, gestendo più o meno bene il doppio vantaggio fino all'85', quando in un blitz offensivo arriva il sigillo finale. Ci pensa il neo entrato Vigni a chiudere definitivamente i giochi e a regalare i primi punti della stagione a mister Ambrosio e compagni. Chi ben comincia e a metà dell'opera, si dice, ma anche chi non ben comincia ha ancora tutto il tempo per rimediare.
Albacarraia-San Godenzo 3-2
RETI: Fedi, Fedi, Mbengue, Barry, Barry
Spettacolare partita a Carraia fra Albacarraia e San Godenzo che si affrontano a viso aperto creando tantissime occasioni da rete. Il campionato dei gialloblù inizia alla grande, al 1' Masetti da metà campo lancia Fedi che stoppa in area alla perfezione fa fuori Verri e fulmina Pecchioli sotto la traversa. Gol stupendo. Ma il San Godenzo reagisce subito. Al 7' punizione dalla sinistra di Vallaj stacco di testa di Sequi e Targioni è grandioso a volare sulla sua sinistra e salvare un gol certo. Ancora San Godenzo al 10' con un corner di Vallaj sul quale si crea una mischia davanti a Targioni e Crescioli salva a un passo dalla riga. Al 17 un'altra mischia si crea però in area ospite dopo una lunga rimessa di Gori, e stavolta è Giannoni a salvare la sua porta. Dal 28' inizia il forcing gialloblù, con punizione dalla metà campo di Gori che serve Mbengue il quale pesca in area Cavallaro che tira fuori di un soffio. Al 29' Mbengue fugge sulla destra evita il suo marcatore entra in area e spedisce fuori. Al 30' Crescioli sulla sinistra lancia Massetti che senza pensarci raccoglie il lancio in area e calcia al volo trovando pronto Pecchioli. Al 31 ancora una discesa di Mbengue trova in area di testa Massetti ma ancora Pecchioli para. Al 40' su una punizione di Gori dalla destra stacca ancora Masetti ma Giannoni salva i suoi spazzando via un gol che sembrava fatto. Nel calcio però capita che dopo svariate occasioni fallite arrivi la beffa, e arriva puntuale. Al 43 corner di Gori, respinge la difesa, Lippini cerca il tiro dal limite ma viene ribattuto e si innesca un contropiede con Barry che parte e si fa mezzo campo da solo, imprendibile e batte Targioni in diagonale, gol stupendo e 1-1. Con l'amaro in bocca per i ragazzi di Pugliese finisce un bellissimo primo tempo. Inizia la ripresa e subito ospiti due volte vicini al vantaggio. Al 46' Camara parte sulla fascia destra e crossa per Barry che in area si gira batte a colpo sicuro ma Targioni è miracoloso e devia in corner. Sul corner successivo il cross di Vallaj trova Traversi in area di testa che sfiora il palo. Al 48 Pecchioli evita il gol con una doppia parata prima su Masetti lanciato a rete da Mbengue e poi sulla respinta dallo stesso Mbengue che si vede ribattuto il suo tiro a colpo sicuro. Il vantaggio però arriva meritato per i locali al 50, su un lancio di Taruntoli per Mbengue dove scivola il neo entrato Margheri e lascia una prateria a Mbengue che non fallisce davanti al portiere. Al 52 arriva l'1-2 tremendo, corner perfetto di Gori e Fedi di testa schiaccia in rete per il 3-1.Al 64 Lippini scende sulla sinistra e serve Fedi che in piena area prova il diagonale e sfiora la tripletta. Al 72 la partita si riapre, con la discesa di Camara che effettua un tiro-cross che supera Targioni e si stampa sulla traversa, arriva Barry e fa il tap-in del 3-2.Al 74 clamorosa occasione per il San Godenzo con Giannoni su punizione che colpisce in pieno l'incrocio dei pali. Gli ultimi 15 minuti vedono gli ospiti cercare il pareggio ma l'alba resiste con il cuore e prova a ripartire in contropiede. All'85 l'Albacarraia resta pure in 10 perché per infortunio esce Gori, ma il risultato non cambia e arrivano 3 punti d'oro per la salvezza. Ottimo arbitraggio del signor Guerrieri di Arezzo.
Calciatoripiù : nella squadra di casa segnaliamo
Fedi e
Targioni , negli ospiti
Barry e
Vallaj .
Csl Prato Social Club-Prato Nord 1-1
RETI: Conti, Calamai
3 km e spiccioli di distanza che si azzerano in occasione del ferreo derby pratese fra CSL Prato Social e Prato Nord, autrici di un contenzioso giocato sostanzialmente alla pari e terminato sul giusto punteggio di 1-1. Succede tutto nell'ultimo quarto d'ora finale, mentre nei settanta minuti precedenti al goal di Calamai è puro equilibrio. In un primo tempo giocato principalmente a scacchi sono i padroni di casa a essere più pericolosi nell'ultima porzione di campo. La prima chance porta la firma di Pagnotta, ribattuto nel tiro dall'opposizione di un difensore; la seconda, invece, è una conclusione imprecisa di Attucci che termina a lato da buona posizione. La compagine di mister Rondelli si fa anch'essa apprezzare per diverse buone trame di gioco mai però capitalizzate a dovere, mancanti dell'ultimo passaggio risolutivo. Nel secondo tempo poco cambia a livello tattico e interpretativo; le due squadre si studiano, si punzecchiano ma non affondano il colpo, rimanendo ben accorte e compatte. Serve un episodio per sbloccare il match, e l'episodio arriva al 74' sotto forma di svarione difensivo. Il CSL Prato Social perde la bussola per un attimo e Calamai, prodotto squisito del settore giovanile rossoblu, ne approfitta infilando una zampata di precisione chirurgica nell'angolino, là dove Bacciosi non può arrivare. La gioia degli ospiti è tangibile ma allo stesso tempo effimera, lunga giusto cinque minuti scarsi. I padroni di casa sfruttano infatti uno sbilanciamento delle linee avversarie per colpire in contropiede a dieci dal termine col neo entrato Conti, bravo ad anticipare il diretto marcatore freddando Cicatiello su assist di Baldini. Senza vincitori né vinti, il derby di Prato inaugura il primo turno di campionato mettendo in luce ciò che ci si aspettava da un girone come il D: tanto equilibrio e partite mai scontate.
Folgor Calenzano-Am Aglianese 1-0
RETI: Bardazzi
Sottile, quasi impercettibile la linea del demerito per la nuova Aglianese di mister Matteoni, caduta su un episodio proprio al 90' dopo una partita attenta e tiratissima. Sottile, ma molto percettibile invece la linea del merito per il Calenzano, caparbio nello sfangare una gara ostica credendoci sempre, fino all'ultimo pallone disponibile. Il succo della partita si concentra infatti in un singolo episodio, quello arrivato in prossimità del gong in area pistoiese. Nei quasi due tempi plenari precedenti al fatto, tanto equilibrio e rare, rarissime occasioni da rete. Sia i padroni di casa guidati da Batistoni che gli ospiti dimostrano fin da subito di avere idee chiare e un proprio schema da seguire. Sbilanciarsi è vietato, per tutti, e i due schieramenti finiscono infatti per annullarsi nella zona mediana del campo. La stragrande maggioranza delle trame di gioco non trova sbocco positivo negli ultimi metri e lo spettacolo brilla più d'agonismo e d'intensità che di giocate e conclusioni. Primo e secondo parziale si articolano in maniera analoga, e così serve l'episodio a un passo dalla fine per indirizzare il match. È il 90' quando Vanni pennella a centro area un calcio d'angolo che incrocia la testa di Bardazzi; il tiro è vincente e Nigro nulla può per evitare il goal. Al triplice fischio è dunque gioia Calenzano per un risultato che, sulla carta, può definirsi il più sorprendente di giornata vista la caratura dei neroverdi. Una sconfitta non intacca le certezze ma delinea comunque bene quello che sarà il motivo dominante dell'intera stagione: non esistono partite scontate.
Calciatoripiù: Eletti, Bardazzi, Celima, Vanni, De Tellis (F.Calenzano);
Nigro, Agnorelli, Cutini, Vannucci (AM Aglianese).
Pol. Novoli-Maliseti Seano 0-1
RETI: Simeone
Non poteva esserci inizio di campionato migliore per il Maliseti Seano che porta a casa i tre punti e lo fa perlopiù in trasferta e senza subire gol. La squadra di Masi sbanca di misura il campo di un Novoli che dimostra di fare ancora fatica a costruire i presupposti per segnare e recuperare - come in questo caso - una situazione di svantaggio. Già dopo cinque minuti gli ospiti mandano un primo segnale, quando Leonardo Simeone si presenta in area e Duradoni gli sbarra la strada con tempestività. All'11' però il bomber amaranto non perdona: errore in impostazione dei padroni di casa, il pallone viene intercettato da Dondini che aspetta l'uscita del portiere e poi appoggia verso Simeone permettendogli di effettuare il facile tap in a rete sguarnita. Il vantaggio del Maliseti scuote la squadra di Sangiovanni, che al 13' crea una pericolosa situazione in area: la conclusione svirgolata di Lorenzetti diventa un assist per Verdi, che converge sul sinistro e calcia a botta sicura trovando però la decisiva opposizione di un difensore. Nove minuti più tardi, sugli sviluppi di un corner ben battuto da Lorenzetti, è invece Gibilaro a mancare l'impatto di testa sotto misura, prima che Bini incorni senza potenza tra le braccia di Mardale. Al buon momento del Novoli segue comunque il ritorno in auge degli uomini di Masi, sempre molto bravi nel trovare le giuste combinazioni nei pressi dell'area avversaria. Al 33' un contrasto aereo fa schizzare la palla verso Breschi sul lato destro dell'area, ma Duradoni è velocissimo a uscire e chiudergli lo specchio con un intervento superlativo. Termina invece sull'esterno della rete il tentativo successivo di Dondini, che aveva scambiato con Simeone all'altezza dei venti metri. Proprio quando il primo tempo è prossimo alla conclusione, tuttavia, ecco che si verifica la vera sliding door della partita: a gioco fermo Baldi allontana il pallone per guadagnare secondi, scaturendo l'eccessiva reazione di Arrighi che viene immediatamente espulso. Un'ingenuità che costringe i padroni di casa a cominciare la ripresa sotto di un gol e anche di un uomo, ma l'atteggiamento sembra quello giusto tanto che nei primi dieci minuti la squadra di Sangiovanni costruisce due nitide occasioni per pareggiare. Al 52' Bini riceve la spizzata di Verdi e calcia dalla lunga distanza, costringendo Mardale a recuperare la posizione e deviare sopra la traversa. Subito dopo invece Verdi si mette in proprio, facendo esplodere il sinistro dai venticinque metri ed esaltando il portiere avversario che si distende sulla sua destra e smanaccia in bello stile. Ovviamente il Maliseti può usufruire di qualche spazio in più e ne approfitta sull'azione immediatamente successiva, quando Simeone innesca in area Baldi che da posizione leggermente defilata chiama ancora Duradoni all'intervento. Pomeriggio impegnativo per il portiere di casa, che al 62' non trattiene un destro potente di Dondini ma è bravissimo ad opporsi con il corpo alla ribattuta del solito Leonardo Simeone. Man mano che scorrono i minuti il Novoli, grazie anche alle forze fresche entrate dalla panchina, aumenta i giri del motore e prova a presenziare costantemente nella metà campo avversaria facendo spiovere palloni all'interno dell'area. Normale che in questo frangente si crei per gli ospiti la possibilità di distendersi in campo aperto, come quando all'80' Vezzosi si invola verso l'area e viene fermato solo dall'ennesima grande risposta di Duradoni. Un intervento che permette al Novoli di rimanere a galla e crederci fino alla fine, a maggior ragione quando Dessi viene espulso per una reazione ritenuta sopra le righe dal signor Saia (che però, ad eccezione delle cinque volte in cui ha goffamente interrotto la traiettoria del pallone, è apparso ben poco dentro la partita con una gestione dei cartellini peraltro poco coerente). Tornando al match, è proprio all'ultimo minuto che i padroni di casa vanno a un passo dal pareggio: lancio in profondità di Maddaloni, Bandini si lancia sulla sfera ed elude con un pallonetto l'uscita di Mardale, mancando però lo specchio della porta. Di qui a poco l'arbitro fischia tre volte decretando la vittoria del Maliseti Seano, che dunque inaugura il proprio campionato con una preziosa vittoria. Altra sconfitta dopo quelle in Coppa Toscana invece per il Novoli, di cui però va elogiato l'atteggiamento in un secondo tempo giocato interamente con l'uomo in meno. I dettagli per adesso stanno facendo la differenza in negativo per la squadra di Sangiovanni, che però non sembra lontana dal salire quello scalino che le permetterebbe di affiancare alle prestazioni anche i primi risultati.
Quarrata Olimpia-C.f. 2001 2-1
RETI: Paolini, Paolini, Ciaccio
Sagginale-Settimello 0-1
RETI: Calabretta
Al Settimello di mister Giannini basta semplicemente un penalty trasformato da Calabretta nel corso della seconda frazione per rivelarsi corsaro in quel di Sagginale e conquistare, senz'altro meritatamente in virtù del maggior numero di opportunità avute, i primi tre punti del proprio campionato. Al fischio iniziale sono proprio gli ospiti a prendere in mano le redini dell'incontro, ben contenendo l'onda d'urto biancorossa e affacciandosi pericolosamente, sia pur senza successo, dalle parti del numero uno avversario con Orlandi e Gambini tra il 26' e il 36'. Sui piedi del medesimo Orlandi, al 44', capita peraltro una chance più che nitida per portare in vantaggio i propri colori ma Scarpelli, a tu per tu con quest'ultimo, è a dir poco monumentale e abbassa la saracinesca deviando in corner. Qualche istante più tardi, sugli sviluppi del tiro dalla bandierina in questione, si rinnova il duello tra l'11 biancoverde e l'estremo casalingo, vinto nuovamente da quest'ultimo che ne blocca attentamente a terra una conclusione dai venti metri. Nella ripresa il Sagginale prova a svegliarsi dal torpore, anche se il colpo di testa di Andrea Paoli sopraggiunto nelle battute iniziali sul calcio d'angolo di Ciolli termina la propria corsa oltre il montante; il Settimello però, dal canto proprio, non ci sta assolutamente e a questo proposito, dopo una traversa centrata in pieno da Calabretta al 55' complice una deviazione sul relativo piazzato dai sedici metri, nell'arco di sessanta secondi mette finanche a referto quella che si rivelerà l'unica e decisiva rete del confronto. In virtù di un tocco con la mano di Andrea Paoli all'interno della propria area, infatti, il direttore di gara -autore, complessivamente, di un'ottima direzione- comanda in favore dei biancoverdi un sacrosanto penalty che è ancora Calabretta a realizzare con maestria portando in vantaggio i propri colori. Non pago di ciò, l'undici ospite -saldamente in controllo della partita- continua a marciare a passo di carica sfiorando per ben due volte, tra il 61' e il 67', il punto del raddoppio con Rocco: se però, appena dopo l'ora di gioco, il colpo in acrobazia dell'ex Florence si perde sul fondo, qualche minuto più tardi è nuovamente provvidenziale Scarpelli nel tenere a galla i suoi con un salvataggio da distanza ravvicinata che manda il pallone a sbattere sul palo e, successivamente, in corner. Gli uomini di mister Giannini non intendono abbassare i giri del proprio motore e al 77' è il neo-entrato De Carlo a portarsi a centimetri dallo 0-2 con una staffilata da pochi passi che fa la barba al palo; non va invece meglio, all'83', al solito Rocco che, trovatosi ancora indisturbato innanzi al portiere, spedisce al lato un'altra ghiotta occasione capitatagli. Ciononostante, in retroguardia il Settimello mantiene altissima la soglia della propria concentrazione riuscendo sempre a neutralizzare prontamente le ultime cartucce sparate dal collettivo mugellano alla ricerca del pareggio, facendo perciò sì che il risultato non abbia modo di mutare ulteriormente sino al triplice fischio che ne sancisce ufficialmente il meritato successo.
Calciatoripiù :
Scarpelli (Sagginale);
Calabretta (Settimello).
Virtus Rifredi-Gallianese 0-2
RETI: Coralli, Simiele