Scontro salvezza di grande importanza al Comunale di Carraia, con le due squadre che si presentano prive dei loro bomber. Fedi ancora, ai box per infortunio, fra i locali e Compagnone, che deve scontare due turni di squalifica per il rosso preso la scorsa domenica col Calenzano, per gli ospiti. Dopo un quarto d'ora iniziale di equilibrio, la prima occasione è per l'Albacarraia: Mbengue serve in area Reale, che tira alto. Al 18' Reale viene servito da Gor,i ma il suo tiro viene salvato da Diallo in corner. Al 21' si fa vedere lo Spedalino con Cecchi che prova la conclusione dai venticinque metri ma Bormida blocca. Un minuto dopo Masetti scende sulla sinistra e serve Reale, il cui tiro viene salvato da Bonuccelli Lorenzo. Al 25', poi, Lippini dalla destra serve Mbengue che colpisce male spedendo direttamente sul fondo. Dopo un momento di stanca, al 40' sugli sviluppi di un corner Lippini serve Belli che entra in area e tira; salva Paolini di piede. Sessanta secondi dopo un fallo di Magnolfi, Nardi reagisce con una manata e viene espulso lasciando i suoi in dieci. Nella ripresa l'Alba riparte alla ricerca del vantaggio ma il tiro di Terrafino tentato dopo due minuti vola alto sopra la traversa. Al 48', su corner, Cecchi impegna Bormida che blocca. Al 52' Magnolfi pesca Mbengue con un lancio lungo, Paolini viene anticipato ma Diallo è bravissimo a salvare. Al 55' arriva la beffa per i gialloblu: Bertuccio lancia lungo per Brunetti, Magnolfi manca l'intervento e la punta pistoiese entra in area a batte Bormida per lo 0-1. L'Albacarraia con tanto cuore e foga si riversa nella metà campo dello Spedalino, che in dieci tiene botta. Al 78', da una lunga rimessa di Gori, la palla va a Reale che fa da sponda per Cavallaro, ma il suo tiro finisce fuori. All'83 cross di Belli, rovesciata di Mbengue ribattuta e Reale tira ancora fuori. Al 90' viene espulso Simonetta (entrato al 60') per un fallo di reazione. Al 93', infine, ci prova anche il neo entrato Viti, il quale trova però pronto Paolini. Nello scontro diretto, ad avere la meglio è dunque l'Atletico Casini Spedalino. Calciatoripiù: Gori Jacopo, Belli (Albacarraia); Diallo, Brunetti (Atletico Casini Spedalino).
La Gallianese di mister Cipollone si impone in casa 3-1 sul fanalino di coda Maliseti Seano. Pronti via e dopo 13 secondi la Gallianese passa in vantaggio. Sul calcio d'inizio degli ospiti Falaschi recupera subito il pallone e verticalizza per Alivernini che di prima lancia Maenza in area, il quale sguscia tra i due centrali e batte Mardale con un pallonetto. Tramortito dal gol a freddo il Maliseti stenta ad entrare in partita ma la Gallianese non ne approfitta e la gara scorre lenta e senza sussulti. Alla mezz'ora ghiotta occasione per gli ospiti ma Breschi calcia a lato da buona posizione. La prima frazione termina senza troppi sussulti. Nella ripresa gli ospiti partono bene ma non concretizzano la mole di gioco espressa. Così al cinquantaquattresimo Alivernini inventa una giocata e entra in area dove viene atterrato. Rigore netto che lo stesso Alivernini realizza spiazzando il portiere. Il Maliseti però non demorde ed attacca in massa scoprendosi al contropiede. Proprio al minuto sessantacinque Alivernini lancia Maenza che scatta in profondità e batte l'estremo difensore in uscita con un tocco di precisione. Sul 3-0 la Gallianese potrebbe dilagare ma sbaglia sotto porta un paio di ghiotte occasioni. Così il Maliseti al settantasettesimo in mischia trova la rete della bandiera con Cavalieri che è il più lesto a toccare una palla che vagava in area. Nonostante l'aver accorciato le distanze il Maliseti non riesce ad imprimere più forcing e così la Gallianese amministra il finale senza rischiare più nulla.
Scontro al vertice tra lo Jolo - seconda forza del torneo - e la capolista Settimello che finisce in parità. I ragazzi di Ambrosio non riescono ad andare oltre l'1-1, perdendo di fatto l'occasione per battere una diretta concorrente per la promozione e per scavalcarla al primo posto in classifica. Pronti via, e al 5' c'è già una prima chiara occasione da gol per lo Jolo che impegna subito Marchi a rispondere presente con un grande intervento. Al Settimello, però, bastano circa dieci minuti per prendere le misure allo Jolo e iniziare a dire la sua in una partita disputata esattamente alla pari. Il primo tempo si riassume con un tiro, al 18', di Calabretta che impegna Cuorvo; mentre per le emozioni più importanti arrivano direttamente nella ripresa. Al 60' il Settimello si porta in vantaggio con il gol di Calabretta su assist di Francini. Punteggio sbloccato, che chiama lo Jolo alla reazione, pronta e veemente che raggiunge il culmine all'85' quando il rigore di Bettazzi riporta a parità fra due compagini da grandissime prospettive. Calciatoripiù : per il Settimello Marchi , Calabretta e Thiam ; mentre per lo Jolo Robi e Bettazzi .
Partita maschia, quella andata in scena tra San Godenzo e Sagginale, che ha dato vita a un derby molto intenso, sbloccato dai padroni di casa al 17'. Grazie a Zeni che prende letteralmente l'ascensore saltando più alto di tutti e incornando alle spalle dell'incolpevole Scarpelli. Al 24' è il Sagginale a farsi pericoloso, Susini lavora un ottimo pallone in area sull'out destro e col mancino trova una provvidenziale respinta con il ginocchio di Pecchioli che salva tutto. Al 25' Zeni sfiora il bis, ma in questo caso la retroguardia ospite si salva sulla linea con un intervento in acrobazia che fa tirare un sospiro di sollievo alla banda di mister Sansone. Nel primo tempo c'è spazio, infine, per una parata di Pecchioli al 32' che protegge con attenzione la propria porta. Nel secondo tempo, dopo appena due minuti, Vallaj ha sulla testa la palla del raddoppio ma è miracoloso Scarpelli a inchiodare la sfera sulla linea. La partita si fa sempre più aspra, con sempre più battaglie in ogni zona di campo, dando l'impressione che l'inerzia del match possa essere decisa sempre più dal gesto tecnico del singolo giocatore. Il coniglio dal cilindro lo tira fuori Mattia Calabrese, che a ridosso della mezz'ora di gioco del secondo tempo, fa partire una rasoiata dai 35 metri che Scarpelli può solo guardare: palo gol e San Godenzo in festa. Il Sagginale non molla e in pieno recupero ha sulla testa di Pini, la palla per riaprire il match, ma il capitano dei biancorossi spreca a lato. Finisce 2-0, con la vittoria di un San Godenzo che - nonostante l'assenza di Coppini per squalifica fino all'8 dicembre - continua a mantenere ben salda la rotta con la guida in panchina di mister Meloni, fin qui impeccabile nelle scelte e nella gestione di un gruppo solido e ricolmo di elementi di assoluto valore.