Gallianese-Settimello 0-1
RETI: Becattini
Partita molto combattuta al Comunale di Galliano, tra la Gallianese in cerca di punti salvezza e il Settimello capolista, in campo per provare a chiudere il campionato il prima possibile. Ne viene fuori una bellissima gara, anche se avara di vere e proprio occasioni da gol. A fare la partita sono gli ospiti di mister Giannini che, sin dai primi minuti, scelgono di attuare un pressing piuttosto alto con cui indovinare il varco buono per passare in vantaggio. Di contro, la Gallianese è invece ben schierata in campo, si difende con ordine e non rischia nulla. Nella ripresa, si assiste allo stesso canovaccio, almeno fino al 71' quando il direttore di gara decreta un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Maretti su un cross in arrivo dalla corsia destra. Dagli undici metri si presenta Calabretta, ma Becchi risponde con una gran parata all'angolo basso sulla sua sinistra. Scampato il pericolo la Gallianese rifiata, si riorganizza e prova a ripartire, mentre il Settimello non demorde e attende il guizzo vincente per prendersi l'intera posta in palio. La pazienza del Settimello, alla fine, viene premiata. Quando Becattini, al 90', trova da fuori area un vero e proprio eurogol da applausi: prima si avventa come un falco su una palla respinta e poi, di controbalzo, esplode il sinistro in rete a fil di palo. Il recupero non basta agli uomini di Donnini per provare a riequilibrare le sorti dell'incontro e al triplice fischio finale, complice l'esultanza smodata, ne fanno le spese prima Lepri e poi Francini. Entrambi espulsi dal direttore di gara.
Folgor Calenzano-Atletico Casini Spedalino 1-0
RETI: Conti R.
Jolo Calcio-C.f. 2001 1-0
RETI: Bellandi
Virtus Rifredi-Csl Prato Social Club 1-1
RETI: Fossati, Cristiani
San Godenzo-Pol. Novoli 1-1
RETI: Farsi, Bini
La sfida tra San Godenzo e Novoli valeva tantissimo in chiave playoff, ma il pareggio che matura al triplice fischio finisce per accontentare più che altro le concorrenti. Una gara nel complesso molto chiusa, con poche emozioni e rarissime azioni pulite. Tra le due squadre è sicuramente quella di Sangiovanni a ricercare un maggiore fraseggio palla a terra, mentre i padroni di casa puntano tutto sull'aggressività e su un pressing asfissiante. Intorno al 24' si rende pericoloso Torrigiani, che raccoglie un pallone respinto dalla difesa sugli sviluppi di un corner e con grande coordinazione lo rispedisce di contro balzo verso la porta. Bravissimo nella circostanza Pecchioli, che legge bene la traiettoria e disinnesca la conclusione con un gran tuffo. Alla mezz'ora la chance ce l'ha invece Matteo Bini che, dopo un rimpallo, si ritrova davanti al portiere e calcia a botta sicura, ma deve fare i conti con l'incredibile opposizione sulla linea di un difensore che in qualche modo riesce a deviare la palla sulla traversa. Sempre molto sfortunato il Novoli in questo tipo di situazioni, e così si va a riposo sullo 0-0. Se il primo tempo ha offerto complessivamente poco, la ripresa è ancora più avara di emozioni. Non succede niente di rilevante fino agli ultimi quindici minuti, quando di fatto si decide la partita. All'80' una rimessa laterale lunga spiove nell'area locale, dove s'accende una mischia che Matteo Bini risolve trovando la zampata vincente sotto misura. Da qui in poi gli ospiti devono fronteggiare il forcing degli avversari e sembrano riuscire ad arginarlo, fallendo peraltro un paio di buone opportunità per chiudere i giochi in contropiede. Proprio all'ultimo istante, invece, si manifesta la beffa. In maniera a dir poco fiscale l'arbitro decide di aggiungere altri centoventi secondi ai cinque minuti di recupero inizialmente concessi, esattamente quanto basta alla squadra di Coppini per agguantare il pareggio. È il 96' quando sugli sviluppi di una rimessa in gioco il pallone balla nell'area orange, ricadendo infine sui piedi di Farsi che con una notevole mezza rovesciata lo indirizza in rete sul secondo palo. Non c'è più tempo: San Godenzo e Novoli si dividono la posta in palio, con tutta l'amarezza degli orange per l'ennesima vittoria sfumata nei secondi finali ma anche con la consapevolezza che la risposta che Sangiovanni voleva a livello di prestazione, rispetto a domenica scorsa, è arrivata eccome. In chiave classifica ringraziano nel frattempo Aglianese e Albacarraia, che vincono le rispettive partite e si mettono davanti. Ma la corsa ai playoff è ancora apertissima.
Am Aglianese-Maliseti Seano 2-0
RETI: Foresta, Citera
Albacarraia-Quarrata Olimpia 2-1
RETI: 7' rig.Reale T., 40' Fattori, 67' Mbengue
Continua l'incredibile girone di ritorno dell'Albacarraia che piazza la settima vittoria consecutiva, 25 punti nel solo girone di ritorno, battendo anche il Quarrata secondo in classifica. Partita che vede subito i ragazzi di Pugliese riversarsi nella metà campo del Quarrata senza il minimo timore reverenziale. Al 6' su una lunga rimessa di Jacopo Gori, Carlesi entra in modo scomposto su Mbengue stendendolo in area. Rigore netto e Tommaso Reale non fallisce, 1-0 subito in apertura. Al 12' da una punizione alla tre quarti di Gori, si genera una mischia in area dalla quale Crescioli prova il tiro che termina al lato di poco. Sempre le rimesse di Gori sono un costante pericolo per la difesa pistoiese, e al 18' su una di queste Fedi colpisce di testa ma Battagliero è miracoloso e devia sul palo. Prima mezz'ora di totale dominio gialloblù. Al 32' si fa vedere il Quarrata da una rimessa laterale di Corsini la palla va a Paolini che si gira e tira dal limite, ma Bormida blocca. Sul tiro però Paolini si fa male ed è costretto a uscire. Al 38' ancora la sfortuna si abbatte sui giallorossi, e stavolta è Campagna che è costretto a uscire per guai muscolari. Un minuto dopo sugli sviluppi di un corner sul secondo palo Fattori di testa ristabilisce la parità sull'unica vera occasione degli ospiti fino a quel momento. Il pareggio scuote i ragazzi di Diodato che ora sembrano controllare meglio la gara seppur senza i loro due attaccanti di maggior valore in campo. Nella ripresa l'Albacarraia torna a farsi minacciosa e su contropiede Lippini serve Mbengue che prova il pallonetto che però finisce alta di poco. Ma l'esterno si rifà alla grande cinque minuti dopo quando servito da Lippini lascia partire una bomba di sinistro al volo che non lascia scampo a Battagliero. Gol di rara bellezza. Il Quarrata accusa il colpo e rischia di capitolare di fronte alle iniziative di Mbengue e Lippini ma al 76' il signor Di Sacco espelle Crescioli, secondo lui reo di aver alzato il braccio ad altezza volto sugli sviluppi di un cross. La decisione appare davvero troppo severa dal momento che nessun giocatore del Quarrata avevo protestato dopo il cross. Pugliese corre ai ripari e si copre inserendo Magnolfi Corti e Lapucci al posto di Belli Mbengue e Lippini e la sua difesa tiene botta fino alla fine, visto che nei minuti finali e nei sei di recupero non si registrano occasioni da rete. Fischio finale e salvezza quasi matematica per l'Albacarraia, che domenica cercherà di conquistare a Spedalino i punti per mettere in cassaforte il primo obiettivo e guardare con serenità alle prossime gare.
Calciatoripiù : nell'Albacarraia segnaliamo
Mbengue e
Tommaso Reale , nel Quarrata
Fattori e
Battagliero .
Prato Nord-Sagginale 2-2
RETI: Miele, Miele, Susini, Dreoni