RETI: Meoni, Luconi, Luconi
GIOV.ROSSONERI: Santonocito M., Bonacchi, Cianci, Colella, Fontana, Lafdali, Meoni, Niccoli, Santonocito D., Shullani, Velli. A disp.: Simoni, Belardinelli, Cini. All.: Alberto Malusci.
ANTARES MONTALE: Bizzarro, Tofani, Castellano, Scatizzi, Meoni, Guazzini, Innocenti, Simonti, Lascala, Luconi, Paoli. A disp.: Vannucci, Bonci, Goti, Nesi, Pisani Focati, Serra, Tucci. All.: Alessio Ingrassia.
ARBITRO: Pavoni di Pistoia.
RETI: 16' Meoni, 85', 97' Luconi.
NOTE: espulso Lafdali al 90'.

Si dice da sempre zona Cesarini , poi si provò a ad attualizzarla in zona Caicedo , perché l'ex attaccante ecuadoriano della Lazio, di gol nei finali di gara, a un certo punto iniziò a farne eccome. Ma il rebranding non ha funzionato, e nell'immaginario collettivo il nome della mezzala juventina degli anni '30 è rimasto associato a quei tremendi ultimi minuti al cardiopalma di una partita. Al Mollungo, stavolta, la zona Cesarini è stata movimentata: i primi tre punti della stagione se li mette in saccoccia l'Antares Montale, che grazie a una doppietta del suo numero 10 Luconi ribalta nel finale un risultato che sembrava ormai scritto. Grande caldo in quel di Quarrata, le squadre impiegano qualche minuto per entrare a regime. Al 5', primo squillo dei padroni di casa: lancio dalla lunga distanza di Shullani per Lafdali, che controlla e arriva al limite dell'area ma il suo tiro non è abbastanza potente da impensierire Bizzarro. Più pericolosi gli ospiti al quarto d'ora: Paoli si invola sulla fascia destra e arrivato sul fondo mette in mezzo per Simonti, che calcia sfiorando il palo. Gol fallito, gol subìto: i Giovani Rossoneri ripartono dal fondo; Fontana dalle retrovie lancia Meoni che arriva davanti al portiere e lo scavalca con un delizioso pallonetto. Vantaggio dei locali al quarto d'ora. A cavallo della mezz'ora i ritmi si impennano nuovamente. Prima ci prova la squadra locale, alla ricerca del raddoppio: passaggio filtrante di Fontana per Shullani che dalla sinistra si accentra e dal limite dell'area fa partire un tiro che Bizzarro neutralizza. Pronta risposta degli ospiti un minuto dopo. Paoli riceve palla in area spalle alla porta, è bravo a girarsi ma impreciso nel tiro, con il pallone che finisce a lato. Poco dopo, nuovamente locali in fase di spinta: azione personale di Lafdali che da destra lancia Velli, ma il tiro dal limite di quest'ultimo si spegne sul fondo. È l'ultimo squillo di un primo tempo a dir poco frizzante. Al quarto d'ora della ripresa sono gli ospiti a provarci su punizione di Simonti, palla fuori di un soffio. Cinque minuti dopo ancora un calcio di punizione ma per i Rossoneri: Bonacchi mette in mezzo per Meoni che però calcia debolmente. Al 63' tornano a farsi vedere i montalesi con Tofani che mette il turbo sulla fascia destra e crossa in mezzo all'area per l'accorrente Lascala, che colpisce la palla di piatto ma senza forza. L'orologio ticchetta implacabile verso una sconfitta anche immeritata per l'Antares, che però nel finale riesce a ribaltarla. A cinque minuti dal 90', infatti, per un contatto dubbio in area rossonera viene concesso un calcio di rigore a favore degli ospiti che Luconi non sbaglia. Il finale di gara è infuocato e negli otto minuti di recupero concessi dall'arbitro è battaglia vera. Proprio all'ultimo respiro, quando ormai il tutto sembrava destinato a chiudersi con un pareggio, il solito Luconi regala i tre punti agli ospiti con un eurogol: un tiro al volo dal limite dell'area su cui nulla può Santonocito. Delirio montalese al Mollungo per una vittoria incredibile. Calciatoripiù: Luconi (Antares Montale), un vero e proprio leader, prende per mano la squadra nei minuti finali calciando in porta un pallone pesante come un macigno in occasione del rigore e poi inventandosi una perla che vale i tre punti.

RETI: Caccioppoli, Monti
CASALGUIDI: Giovannetti, Vettori, Ouaid, Cioni, Traversari, Ani, Macchia, Gjoni, Harrison, Novi. A disp.: Paolucci, Iannotta, Nicoli, Chisom, Igbinosa, Jakaj, Accardo. All.: Stefano Pistorozzi.PISTOIESE: Breschi, Vezzosi, Tomassini, Ukaku, Gjokoja, Lamola, Monti, Buscioni, Gelli, Cuni, Manetti. A disp.: Rosini, Carignano, Cacace, Bartolini, Caccioppoli, Rosini, Kuka, Liberti, Marchettoni, Fabiani. All.: Elio Perna.
ARBITRO: Vergnano di Pistoia.
RETI: 65' Monti, 90' Caccioppoli.

In campo neutro a Pieve a Nievole Casalguidi e Pistoiese danno vita a una prima di campionato molto intensa e caratterizzata da lampi che in prospettiva possono far ben sperare sia i locali che gli ospiti. Chiamato a guidare una squadra giovane e farcita di 2009, l'ex tecnico del Montecatini Murialdo Elio Perna pare già essere entrato nella testa dei suoi ragazzi grazie a quell'energia propria del suo carattere. E la squadra, ben stimolata sotto tutti i punti di vista, risponde presente nonostante le insidie poste da un Casalguidi ormai ben rodato. Nel primo tempo, infatti, sono i padroni di casa che fanno la voce grossa grazie a una forza di gruppo ben consolidata. Importante l'occasione sprecata da Gjoni davanti al portiere, così come sul versante opposto anche Cuni (di testa) e Gjokoja (palo) non riescono a punire Giovannetti lasciando invariato il punteggio. Nella ripresa la partita rimane bloccata fino al 65', con scontri di gioco e tanta intensità che limitano la Pistoiese da una parte e favoriscono il Casalguidi dall'altra. Alla lunga, tuttavia, la truppa di mister Perna emerge in concomitanza di un calo di prestanza fisica locale. A togliere la castagne dal fuoco ci pensa infatti Monti Matteo, che su flipper in area scaturito da un'incursione di Cuni riesce a piazzare la zampata vincente che vale lo 0-1. Il goal è ossigeno puro per gli ospiti, che riescono a condurre in porto il match senza l'affanno di dover segnare e gestendo bene il risicato margine positivo. Sul finire, al 90', il neo entrato Caccioppoli fissa il punteggio sul definitivo 0-2 con un'incornata potente e precisa che si spegne sotto la traversa, imparabile per il portiere. Un buon Casalguidi soccombe così a una buonissima pistoiese: mister Pistorozzi e mister Perna, al di là del punteggio, hanno ottimi spunti su cui poter incentrare il proprio lavoro futuro.

RETI: Figuccia, Maccioni, Drada, Bellesi, Bellesi
MARGINE COP.: Giovacchini, Ciliberti, Figuccia, Orsi, Gaizza, Dal Canto, Orlandi, Augello, Maccioni, Giannelli, Lippi. A disp.: Mamedov, Cai Dal Pino, Della Ratta, Flocco, Martoglio, Del Carlo. All.: Stefano Michelotti.GRIFONI: Montella, Naldi, Caldareri, Barghini, Pacella, Giorgetti, Mangialardi, Baldini, Mazzoli, Bellesi, Drada. A disp.: Giovannoni, Maccioni L., Talini, Iglio, Ingrao, Hounaifi, Lumia, Raimondo, Maccioni C. All.: Giacomo Bucciantini.
ARBITRO: Mancuso Prizzitano di Pistoia.
RETI: 5' Drada, 16', 27' Bellesi, 43' Figuccia, 55' Maccioni.
NOTE: espulso Maccioni C. (Grifoni).

Esordio stagionale per Margine Coperta e Grifoni Soccer Academy, due squadre che si sono incontrate già in fase di preparazione e che quindi si conoscono bene. Partita dai due volti, quella andata in scena al Brizzi di Massa e Cozzile: prima mezz'ora di controllo per gli ospiti, poi meglio i locali. Ospiti che già dopo cinque minuti si portano in vantaggio con Drada. Bellesi recupera con caparbietà la palla nell'area avversaria, mette in mezzo per il numero 11 che insacca. Al 16' Baldini smarca in area davanti al portiere Bellesi, che va in gol superando il portiere locale. Partenza a mille per gli ospiti, che al 26' sfiorano il tris con Baldini, che colpisce la traversa. L'appuntamento con lo 0-3 è rimandato soltanto di un minuto: siamo al 27', quando Bellesi procura un calcio di rigore che è bravo poi a trasformare dagli undici metri. Partenza choc per i locali, che sembrano non riuscire a entrare in partita. Succede però che i Grifoni, inspiegabilmente, entrano in crisi. Le difficoltà arrivano soprattutto dal punto di vista fisico: le fatiche della preparazione iniziano a farsi sentire nelle gambe. Anche a livello mentale, i ragazzi di mister Bucciantini perdono decisamente la concentrazione e concedono al 43' il gol dell'1-3 ai padroni di casa, che vanno in rete con Figuccia. Si va all'intervallo con i Grifoni, comunque, ancora sul doppio vantaggio. Il Margine Coperta scende bene in campo nella ripresa e al 55' accorciano ulteriormente le distanze con Maccioni. A questo punto la partita diventa molto più equilibrata. Al 65' tornano a farsi sentire proprio gli ospiti, che colpiscono una traversa con il subentrato Maccioni Cosimo. Nei minuti finali i padroni di casa provano in qualche modo ad acciuffare un pareggio che avrebbe del clamoroso, ma gli ospiti tengono botta e controllano il risultato fino al triplice fischio. Tre punti d'oro per i ragazzi di Bucciantini, che vincono su un campo di quelli davvero di blasone assoluto. Per quanto riguarda il Margine, peccato per la prima mezz'ora di assoluto terrore: la reazione, però, c'è stata. Forse è mancato quel pizzico di cattiveria in più per completare una rimonta che sarebbe stata davvero eroica. Calciatoripiù: Bellesi, Baldini (Margine Coperta).

RETI: Bisori N., Leka, Dervishi, Maiello, Kurtulaj
RAMINI: Arienti, Bolognini, Anas, Allocca, Di Maio, Santoro, Bisori N., Vezzosi, Dervishi, Leka, Jaku. A disp.: Giovannelli, Kupper, Spadini, Burgio, Romagnani, Capecchi, Bisori L., Zanini. All.: Paolo Ferro.CAPOSTRADA: Chiti, Armenio, Braccia, Chirullo, Corrieri, Calistri Leonardo, Verniani, Kurtulaj, Di felice, Maiello, Calistri Luca. A disp.: Di Monte, Tissi, Verniani, Yonata, Baldassarri, Abbate. All.: Jacopo Breschi.
ARBITRO: Galligani di Pistoia.
RETI: Kurtulaj, Leka, Maiello, Bisori N., Dervishi.

Spettacolo assoluto al Don Anselmo Mati. Ramini e Capostrada Belvedere non deludono in alcun modo le aspettative, dando vita a un match davvero equilibrato. Il risultato finale premia i padroni di casa, allenati da mister Ferro, ma gli ospiti non hanno assolutamente demeritato e una loro eventuale vittoria non sarebbe stata un furto. Primo tempo prevalentemente di marca ospite. Il Ramini, infatti, parte un po' contratto, forse intimorito, col classico braccino corto . Pronti, via, subito in vantaggio il Capostrada, che dopo pochi minuti si porta sullo 0-1 grazie alla rete di Kurtulaj, che sfrutta un'imbucata per sorprendere la difesa locale e battere il portiere. Il Ramini si risveglia da un iniziale torpore e pareggia i conti con un bel gol realizzato da Leka di sinistro a giro da fuori area. Il Capostrada rimette avanti la testa e sorpassa nuovamente i padroni di casa: arriva la rete dell'1-2 con Maiello. Negli ultimi minuti del primo tempo il Ramini sfiora il gol del pareggio, ma anche il Capostrada in un paio di occasioni spreca chances preziosissime di calare il tris e, forse, chiudere la partita. Gli ospiti continuano a spingere anche nella ripresa, sfiorando nuovamente il terzo gol con Kurtulaj, che colpisce in acrobazia il palo: un gesto tecnico bellissimo, se avesse segnato sarebbe venuto giù lo stadio. Su questa occasione, però, inaspettatamente si spegne la squadra di mister Breschi. Il Ramini prende fiducia e, complice qualche aggiustamento sul campo di mister Ferro, inizia a giocare a testa alta. Arriva il 2-2 su calcio di rigore con Nicolò Bisori, che da capitano vero si incarica con coraggio di battere dagli undici metri: una responsabilità meritata e del tutto onorata. Poi, a cinque dalla fine, è Dervishi a siglare il gol del 3-2 che vale la vittoria. Finisce così una partita bellissima, molto equilibrata. Il Ramini è stato bravissimo a crederci fino alla fine e a portarsi a casa tre punti che a un certo punto sembravano piuttosto lontani. Merito di un Capostrada che ha giocato una partita di alto livello. Calciatoripiù: Leka, Bisori, Dervishi (Ramini), Kurtulaj, Maiello (Capostrada).

RETI: Chiocci, Cenci, Sgrilli, Ruffoli
AM AGLIANESE: Sabella, Camilletti, Bianchi, Frashni, Catalano, Ruffoli, Pemaj, Cenci, Sgrilli, Sorrentino, Chiocci. A disp.: Zini, Al El Fawi, Baglioni, Beltoja, Ding, Franchi, Perali, Vannini. All.: Giuseppe Martinasso.MONTAGNA PISTOIESE: Venturi, Zanfardino, Sabatini, Astolfi, Castelli M., Castelli S., Abbassi, Innocenti, Cioni, Tonarelli, Donati. A disp.: Nesti, Filoni, Hoxha, Cacicci. All.: Luca Bonacchi.
ARBITRO: Cappellini di Pistoia.
RETI: Chiocci, Cenci, Sgrilli, Al El Fawi.

Nella prima di campionato la nuova A.M. Aglianese di mister Martinasso ospita i pari età della Montagna Pistoiese di mister Bonacchi. Iniziano subito bene per i padroni di casa che dopo pochi minuti dal fischio d'inizio vanno subito in vantaggio. Calcio d'angolo battuto dalla destra e indirizzato da Frashni sul secondo palo, là dove spunta Chiocci che insacca di testa. Il vantaggio immediato dà fiducia ai neroverdi che pochi minuti dopo provano ancora a colpire dalla distanza con Sorrentino, ma il suo tiro finisce di poco alto sopra la traversa. La squadra di casa conferma il predominio iniziale con una nuova iniziativa che vede Ruffoli arrivare al tiro dopo un ottimo inserimento dalla difesa: la palla però termina a lato. Dopo un avvio arrembante dell'Aglianese la partita torna in equilibrio ed è anzi la Montagna Pistoiese a rendersi molto pericolosa in contropiede, soprattutto quando Donati riceve palla dalla sinistra in area e incrocia il tiro sul palo più lontano, là dove però trova pronto Sabella che si allunga e devia la palla sul fondo. Sul seguente angolo i bianco azzurri sono nuovamente pericolosi con Donati, che colpisce di testa ma indirizza il tiro fuori dallo specchio. Si rivedono quindi i padroni di casa con un corner scaturito da una bella azione sulla sinistra. Sullo sviluppo, il numero 5 neroverde Catalano si inserisce a centro area e trova un buon colpo di testa ma il tiro risulta centrale. A metà tempo è nuovamente la Montagna Pistoiese a rendersi pericolosa. Dopo aver subito fallo ai 30 metri, Tonarelli si incarica della battuta: il suo è un tiro insidioso che costringe Sabella a deviare in angolo, smanacciando la palla da sotto la traversa. La partita resta molto equilibrata, puntellata da diversi falli che frammentano le trame delle due squadre. Non si registrano grandi occasioni ma intorno al 30', da un'azione confusa a centrocampo, Pemaj conquista palla sulla sinistra e con un tiro dal limite centra l'incrocio dei pali. Subito dopo è la squadra ospite ad affacciarsi nell'area avversaria con una punizione battuta dalla trequarti di sinistra che attraversa in maniera insidiosa tutta l'area di rigore senza trovare nessuna deviazione sotto porta. Il primo tempo si conclude con ancora la Montagna Pistoiese protagonista: in ripartenza, dopo aver fermato una buona trama neroverde a centrocampo, il numero 11 Donati in fuga verso la porta avversaria viene fermato dal direttore di gara per una posizione irregolare. A questo punto si conclude il primo tempo e le squadre vanno al riposo con i padroni si casa in vantaggio di misura sugli ospiti. Il secondo tempo inizia con A.M. Aglianese subito vicina al raddoppio. Ottima trama dei ragazzi di mister Martinasso con Chiocci che si libera del proprio marcatore sulla sinistra nei pressi della linea di fondo e serve Sgrilli all'altezza dell'area piccola che a sua volte, non avendo possibilità di concludere, appoggia per l'accorrente Sorrentino il cui tiro però sorvola di poco la traversa. Dopo questa occasionissima la partita si presenta in equilibrio, con ambo le due squadre che si confrontano soprattutto a centrocampo senza però trovare sbocchi. Il match si sblocca improvvisamente su un calcio da fermo. Chiocci conquista un'ottima punizione sul lato corto sinistro dell'area avversaria. Si presenta Cenci alla battuta e con un preciso tiro a giro di mancino sul secondo palo batte l'incolpevole Venturi. Dopo il raddoppio la squadra neroverde trova nuovo entusiasmo e con un'azione fotocopia sfiora il 3 a 0. Di nuovo un calcio di punizione, Cenci alla battuta dalla medesima posizione e solito tiro a giro che beffa nuovamente il portiere avversario. La rete però viene annullata dal direttore di gara per disturbo sul portiere bianco azzurro da parte di un giocatore avversario. Continua il momento di fiducia della squadra di casa con un'azione che si sviluppa in ripartenza dal centrosinistra, dove Pemaj penetra nella trequarti ed allarga su Cenci il quale arriva sul fondo ed effettua un tiro-cross insidioso che Venturi riesce a respingere sulla linea; sulla palla però si avventa per primo Sgrilli, che di testa insacca il goal del 3 a 0. A questo punto, quando entrambe le squadre effettuano un giro di cambi e i padroni di casa si sentono in controllo, la squadra ospite si rende molto pericolosa con una pregevole azione personale di Cioni, che sulla destra si libera del diretto avversario e mette in mezzo una palla velenosa che però trova Ruffoli pronto a liberare. Ancora i bianco azzurri ci provano in attacco: prima con una punizione dai 30 metri bloccata da Sabella e poi tramite una pericolosa azione manovrata. Il numero 7 Abbassi si libera in dribbling di tre avversari nei pressi dell'area di rigore avversaria, disimpegna sulla destra per l'accorrente Zanfardino che dal fondo crossa in mezzo per il subentrato Filoni, il quale davanti alla porta per poco non riesce a trovare la palla del possibile 3 a 1. Quando la partita sembra avviarsi verso la fine senza ulteriori emozioni, ecco che arriva il 4 a 0 dei padroni di casa ad opera di Al El Fawi, che trova la gioia del goal appena subentrato con un tap-in davanti alla porta dopo che un tiro di Sgrilli, liberato alla conclusione da un passaggio in profondità di Chiocci, era stato ribattuto da Venturi. La partita prosegue fino al fischio finale con i neroverdi in controllo e senza altre azioni degne di nota. Per concludere, l'A.M. Aglianese di mister Martinasso inizia bene tra le mura di casa la sua nuova avventura con un successo che dona fiducia. Un plauso assolutamente meritato va ai ragazzi di entrambe le squadre che hanno affrontato la partita in maniera maschia ma nella correttezza e nel rispetto reciproco. Da sottolineare, inoltre, anche la buona prova del giovane direttore di gara Cappellini.

RETI: Gjoshi M., Gjoshi M., Cammelli, Cammelli, Cammelli, Chatite, Chatite, Chatite, Chatite, Bielli
BORGO A BUGGIANO: Manisera, Gjoshi K., Cesaretti, Mosca, Calistri, Balducci, Carbone, Magnani, Tonwe, Gjoshi M., Selmi. A disp.: Andreotti, Pacini, Neri, D'Amore Louis, Pagni, Piattelli, Topia. All.: Davide Passalacqua.PCA HITACHI: Iammella, Lavric, Filippini, Scalamonti L., Ingoglia, Scalamonti M., Cammelli, Mantice, Fusco, Shllaku, Chatite. A disp.: Lissia, Rubino, Bigagli, Credi F., Credi R., Bielli, Algozzino. All.: Gianluca Capobianco.
ARBITRO: Venturi di Pistoia.
RETI: 4 Chatite, 3 Cammelli, Bielli, 2 Gjoshi M..

Nessun dramma, nessuna esaltazione. La prima di campionato è foriera di sentimenti contrastanti per Borgo a Buggiano e PCA Hitachi, divise da un risultato abissale che non può che far riflettere. Il percorso di Davide Passalacqua e la sua truppa si era già palesato in tutte le sue intrinseche difficoltà lo scorso anno, ma nella seconda parte di stagione la squadra aveva trovato una propria quadra inanellando prestazioni convincenti. Anche l'Hitachi, dal canto suo, aveva chiuso in crescendo un campionato disputato comunque in maniera dignitosa. Ma in questo primissimo scorcio di 2024-2025, a dimostrare i progressi fatti pare esser stata una compagine sola. Il 2-8 debordante dei ragazzi di Capobianco fa riflettere, fa riflettere su più fronti. Lato Borgo, inevitabile rimettersi subito sotto con abnegazione per correggere il tiro prima di imboccare i binari sbagliati. Fino all'1-2 di Gjoshi M. la squadra non si era neanche comportata male, con Manisera bravo anche a parare un rigore. Ma una volta incassato il terzo goal, come neve al sole si disciolgono le linee azzurre. L'Hitachi prende campo con prestanza fisica e padronanza tecnica, esaltandosi nelle situazioni grazie a due trascinatori quali Cammelli e Chatite. I due riescono a mettere a referto sette goal combinati (tre per Cammelli e quattro per Chatite), corroborati poi dalla singola marcatura di Bielli. Nella poderosa prova offensiva di squadra, sugli scudi anche Iammella: il portiere arancione riesce infatti a parare ben due rigori, anche se in occasione del secondo neutralizzato a Selmi nulla può sul tap-in di Gjoshi M.. Ma è solo il goal del 2-8, pertanto la segnatura è piuttosto indolore. È solo la prima di campionato e c'è ancora molto da lavorare, questo è chiaro. Ma niente drammi e niente esaltazioni. Calciatoripiù: Gjoshi M. (Borgo a Buggiano); Chatite, Cammelli (PCA Hitachi).

RETI: Nuti, Hoxha
PONTE 2000: Nardi, Perna, Cozma, Catalano, Cellini, Cassata, Monterastelli, Bianchi, Bagnolesi, Mirto, Menchetti. A disp.: Fagni, Billeri, Hoxha, Michelini, Pellegrini, Nuti. All.: Martinelli – La Falce.PISTOIA NORD: Gjeka, Folino, Vannucci, Soldani, Tempestini, Quiriconi, Toni Mucci, Rafanelli, Berti, Seracchioli, Iyare. A disp.: Krella, Mucci, Tredici, Lucarelli. All.: Cristiano Michelotti.
ARBITRO: Bini di Pistoia.
RETI: 80' Nuti, 92' Hoxha.

I gol dalla panchina regalano il successo al Ponte 2000 nella difficilissima gara d'esordio contro il Pistoia Nord. È una partita vera, tosta e intensa, quella andata in scena al Banditori di Ponte Buggianese. Poche occasioni da gol, ma tanto agonismo in campo tra le due squadre. Il risultato, forse, è un po' troppo penalizzante per i pistoiesi. Lo 0-0, forse, sarebbe stato più giusto, e proprio questo sembrava essere il destino di un match molto equilibrato. Poi, nel finale, le mosse di Martinelli e La Falce a scombinare le carte in tavola; mosse rivelatesi vincenti. Ad onor del vero, le principali occasioni da gol le avrebbe nel primo tempo la squadra ospite, ma i vari Quiriconi, Iyare e Berti non riescono a concretizzare. Complice anche il portiere locale Nardi, autore di una prestazione di alto livello, sempre pronto e attento a respingere al mittente le insidiose conclusioni degli ospiti. Anche nella ripresa la partita rimane equilibrata. Occasione, ancora una volta, per gli ospiti, ma è bravo nuovamente Nardi tra i pali nel salvare il risultato. Poi, gli ingressi in campo di Nuti e Hoxha a cambiare le sorti della gara. Proprio loro sono decisivi, con un gol a testa. All'80' Nuti si inventa una rete molto bella, ricevendo un pallone in posizione defilata, rientrando sul destro e piazzandolo sotto all'incrocio dei pali. Pontigiani in delirio per aver sbloccato un risultato che sembrava piantato. Il Pistoia Nord prova a pareggiare subito i conti e alza il baricentro, pressando l'area pontigiana. Il Ponte è bravo a resistere all'arrembaggio e all'ultimo minuto di recupero riparte in contropiede arrivando al limite dell'area con Hoxha, che di potenza segna la rete del definitivo 2-0. Festa biancorossa per tre punti preziosissimi; rammarico dei giallorossi per una sconfitta certamente immeritata.