RETI: Gjoshi M., Gjoshi M., Cammelli, Cammelli, Cammelli, Chatite, Chatite, Chatite, Chatite, Bielli
Nessun dramma, nessuna esaltazione. La prima di campionato è foriera di sentimenti contrastanti per Borgo a Buggiano e PCA Hitachi, divise da un risultato abissale che non può che far riflettere. Il percorso di Davide Passalacqua e la sua truppa si era già palesato in tutte le sue intrinseche difficoltà lo scorso anno, ma nella seconda parte di stagione la squadra aveva trovato una propria quadra inanellando prestazioni convincenti. Anche l'Hitachi, dal canto suo, aveva chiuso in crescendo un campionato disputato comunque in maniera dignitosa. Ma in questo primissimo scorcio di 2024-2025, a dimostrare i progressi fatti pare esser stata una compagine sola. Il 2-8 debordante dei ragazzi di Capobianco fa riflettere, fa riflettere su più fronti. Lato Borgo, inevitabile rimettersi subito sotto con abnegazione per correggere il tiro prima di imboccare i binari sbagliati. Fino all'1-2 di Gjoshi M. la squadra non si era neanche comportata male, con Manisera bravo anche a parare un rigore. Ma una volta incassato il terzo goal, come neve al sole si disciolgono le linee azzurre. L'Hitachi prende campo con prestanza fisica e padronanza tecnica, esaltandosi nelle situazioni grazie a due trascinatori quali Cammelli e Chatite. I due riescono a mettere a referto sette goal combinati (tre per Cammelli e quattro per Chatite), corroborati poi dalla singola marcatura di Bielli. Nella poderosa prova offensiva di squadra, sugli scudi anche Iammella: il portiere arancione riesce infatti a parare ben due rigori, anche se in occasione del secondo neutralizzato a Selmi nulla può sul tap-in di Gjoshi M.. Ma è solo il goal del 2-8, pertanto la segnatura è piuttosto indolore. È solo la prima di campionato e c'è ancora molto da lavorare, questo è chiaro. Ma niente drammi e niente esaltazioni. Calciatoripiù: Gjoshi M. (Borgo a Buggiano); Chatite, Cammelli (PCA Hitachi).