Alla terza giornata va in scena il più classico dei testa-coda con i ragazzi di mister Gbanè che, scatenati nei primi due turni, ospitano la Galcianese, uno dei fanalini di cosa. Il percorso netto della formazione di casa continua con un sonante 8-1 che conferma il gran potenziale offensivo e la solidità della difesa, violata per la prima volta in questo campionato dal guizzo del classe 2011 Carricato. Nel primo tempo il match si accende subito e si sblocca con il guizzo di Procaccini, capocannoniere del campionato, al 2'. Dopo dieci minuti senza ulteriori squilli, il Tobbiana raddoppia grazie a Papi. Al 17' terzo gol dei padroni di casa, ancora grazie a Papi. Nemmeno un minuto ed è Quercia a calare il poker per i locali. Oramai non c'è partita e al 27' Galasso porta il punteggio sul 5-0. In chiusura di frazione, al 31', arriva anche il 6-0, ancora ad opera di Procaccini. Settima segnatura nel recupero con Quercia che mette a referto la doppietta personale. Anche nella ripresa è sempre il Tobbiana a fare la partita, anche se il risultato è ormai acquisito. Al 10' la formazione di casa allunga su calcio di rigore con Guerrini. Dopo tre minuti Procaccini allunga sul 9-0. Al 31' la Galcianese segna la rete della bandiera con Carricato, episodio che chiude l'incontro.
La Pietà vince e convince con il San Giusto, ottenendo un ampio e meritato successo. La formazione di mister Cavagna impiega pochi minuti per sbloccare il risultato: è il 9' quando Alagia batte Pecchioli per l'1-0. Quella di risolvere però la pratica in pochi giri di lancette, rimane un'idea che non si concretizza. La formazione di casa spinge, ma riesce a raddoppiare solo in chiusura di tempo con Gruosso. Nella ripresa la musica cambia radicalmente e dopo un minuto Alagia realizza il 3-0. Il match è virtualmente chiuso e i locali dilagano fino all'8-0 conclusivo.
La Querce e Margine Coperta si affrontano in un pomeriggio soleggiato al Becheroni. Nei primi minuti, un tiro alto sopra la traversa per entrambe le squadre; al minuto 8 sostituzione obbligata per gli ospiti: esce Brotini ed entra Domi. Al decimo, gol di Gepponi per il Margine Coperta che è il più rapido a calciare da dentro l'area di rigore. Al 17' punizione dalla lunga distanza per La Querce calciata da Squilloni e parata con sicurezza da Picchi. Timide occasioni da entrambe le parti per tutta la fase centrale del primo tempo poi, al 31', raddoppio degli ospiti con Cadeddu, lesto a piombare sul pallone respinto dal portiere. Sì chiude così la prima frazione di gioco. Nella ripresa il tempo scorre senza particolari sussulti fino al 12', quando Vattone trova il 3-0 per gli ospiti. Al 15' Partigianoni accorcia le distanze per La Querce con un bellissimo gol a seguito di una splendida azione personale, ma due minuti dopo Gepponi porta gli ospiti sul 4-1 con un bel gol di testa. Girandola di sostituzioni per entrambe le compagini per tutto il secondo tempo, alla fine del quale Gepponi trova il modo di siglare la tripletta personale e fissare il risultato sul 1-5 finale.
Partita nervosa, non bellissima, tra due squadre che indubbiamente puntano ad arrivare in alto, conclusa con il successo della formazione di mister Taviani per 2-1. Bastano solo quarantacinque secondi per vedere il primo gol. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio dopo un pasticcio in fase difensiva su un lungo lancio: palla persa al limite dell'area e infilata facile sul portiere in uscita da parte di Aiello. L'episodio condiziona inevitabilmente la partita con i padroni di casa chiusi in difesa a giocare di rimessa e ospiti in pressione con enormi difficoltà a trovare spazi giocabili. Si gioca nello stretto e sono tanti i falli e le trattenute sanzionati, testimoniati dal referto arbitrale che recita sei ammoniti per il C.F. e due per lo Jolo. È proprio da una di queste situazioni che al 25' viene concessa la massima punizione agli ospiti. Azione personale di Ferrari che dopo aver saltato due difensori viene atterrato in area. Lui stesso si incarica del penalty per l'1-1. Il secondo tempo è più vivace senza però vedere nessuna delle due squadre prevalere sull'altra. Occasioni, anche se non pericolose, si susseguono su entrambi i fronti. Degne di nota ci sono un palo colpito da Sandretti sulla corta distanza e una traversa colpita da Aiello su una punizione dal limite. È mister Taviani a provare per primo a cambiare volto alla partita: fuori Fantacci e Dioguardi, dentro Bartolini e Pecorelli al 15'. Quelle del tecnico ospite sono scelte azzeccate perché nei successivi minuti è lo Jolo a pressare nella propria metà campo gli avversari. Ed è proprio dai due nuovi entrati che scaturisce al 22' un bello scambio al limite dell'area che vede Bartolini liberarsi per il tiro dei propri marcatori, ma lo stesso giocatore cade in area a contatto con un avversario entrato in scivolata da dietro. Sembra rigore che però non viene concesso nonostante le proteste. Gli animi si accendono sia fuori che dentro il campo (tre ammoniti della panchina C.F.2001, due in quella Jolo) e la partita si fa più fisica da questo momento in poi. Passano solo tre minuti e la situazione si ripete: scambio al limite dell'area tra Pecorelli e Bartolini che viene nuovamente messo giù stavolta da una spallata. Secondo rigore per la squadra di mister Taviani che viene trasformato nuovamente da Ferrari. Furiosa la reazione dei padroni di casa che non porta però a nessun pericolo per la difesa ospite. Lo Jolo contiene e si porta a casa i tre punti. Al C.F. 2001 rimane un pugno di mosche.
Vittoria a valanga del Mezzana che conquista i tre punti con un rotondo 13-1. Partita sbloccata sulla battuta dal centrocampo, dopo appena dieci secondi. Quando tutto sembra in discesa per i locali, il Paperino San Giorgi pareggia con Pagliai. Al 18' Festa riporta in vantaggio il Mezzana che, complice una tattica del fuorigioco suicida, dilaga arrivando fino al 13-1 con cui si rientra negli spogliatoi. Calciatoripiù : negli ospiti Ripolti, Pagliai e Arshad , nei locali Scuccimarra, Fibbi e Festa .
Ancora tre punti in saccoccia per la Valbisenzio Ac. che prosegue il suo percorso netto. Inizio col botto per i ragazzi di mister Langianni che al secondo minuto di gioco arrivano con Boanini a sinistra che crossa per Fusi che, solo in mezzo all'area di rigore, tira di destro e realizza. La partita è molto intensa, le due squadre giocano ad altissima intensità e al 23' va di nuovo in gol la Valbisenzio con un bel filtrante di Pierguidi per Masi che fa un bellissimo taglio in area di rigore e insacca di sinistro. Si arriva al 36' quando arriva una spizzata di testa di Fusi mette in moto Masi, filtrante per Pierguidi che realizza di destro. Ottavo minuto del secondo tempo, intervento al limite in area di rigore di Fichitiu e il direttore di gara assegna rigore alle Colline Medicee che realizzano con il numero 10 Girasole. Al 15' del secondo tempo sbaglio difensivo della Valbisenzio e doppietta personale per Girasole. Poi è solo Valbisenzio. Al 26' gol di Boanini su punizione dalla destra. Al 29' gol di Pierguidi su assist di Boanini. Al 30' gol di Masi su assist di Pierguidi. Al 32' settimo gol di Boanini per la squadra di casa. Al 35' gol di Ferretti su punizione dal limite dell'area. Fine partita e terza vittoria per i ragazzi di mister Langianni.
Vittoria sul filo di lana per il Tavola che espugna il Martini per 2-1. La formazione di casa si porta in vantaggio al 6' grazie ad un tiro dalla distanza di Tonini. A questo punto la formazione di mister Sacchi prende in mano le redini del gioco ed inizia a spingere, rendendosi pericolosa però su palla inattiva con qualche angolo o punizione. Nella ripresa gli ospiti alzano i ritmi, macinando gioco ed occasione, sfiorando il pari con Poli, Tuda e Palumbo. La partita sembra stregata per la formazione di mister Sacchi, ma nel finale accade di tutto. Prima il Comeana rimane in dieci, poi Monzali si fa neutralizzare un calcio di rigore da Sabato, infine il Tavola ribalta tutto. Nel recupero prima Tuda insacca con un gran destro e poi all'ultimo istante approfitta di un errato posizionamento della difesa di casa per appoggiare in porta il pallone del 2-1.
Una partita bella ed equilibrata quella disputata sul campo del Prato Nord nella mattina di domenica, con i padroni di casa che hanno voluto subito il pallino del gioco e la formazione ospite un po' più contratta che riesce comunque ad uscire bene palla a terra ed andare in contropiede (soprattutto nel primo tempo). Parte forte il Prato Nord, sfruttando anche qualche errore in fase di uscita del Viaccia, ma non impensierisce mai realmente Perniciano. Riescono ad uscire gli ospiti e ad avere alcune occasioni, prima con una conclusione di Capasso da fuori dopo un rimpallo in area sugli sviluppi di un corner e poi con un tiro largo di poco di Gori. La partita si sblocca con un calcio di rigore assegnato dall'arbitro per un fallo ai danni di Rio. Dal dischetto si presenta Capasso che spiazza Scatizzi con un rigore forte sotto la traversa. Il secondo tempo prosegue sullo stesso spartito, con il Prato Nord che cerca di fare la partita e il Viaccia che prova a ripartire in contropiede. Nonostante un buon giro palla la formazione di casa fatica a creare pericoli in area da rigore, ma costringe Perniciano a due belle parate con due tiri da fuori area. Il Viaccia ha un paio di occasioni per chiudere la partita, ma non riesce a finalizzare con due tiri bloccati da Scatizzi e un bella chiusura di Seminara su Fabozzi lanciato a rete. L'occasione del pareggio capita sui piedi di Negrini che approfitta di un buco lasciato dalla difesa ospite e conclude in porta, col pallone che colpisce il palo e attraversa tutta la linea di porta prima di essere spazzato. Finisce quindi 0-1 una bella partita tra due belle squadre, ben arbitrata dal direttore di gara.