Non riesce l'inversione di tendenza al Pisa, non era facile cercarla sul campo di un Cesena affamato a sua volta di punti, che tra il massimo profitto da un episodio, quello del 73', attorno a cui ruota l'intera gara. Per inciso, la partita è stata costantemente in equilibrio e i ragazzi di Murras si sono ben comportati; è mancato loro però la foto vincente e un pizzico di attenzione in più nel finale. Si segnala un grande intervento del portiere Guizzo, sul parziale di 0-0, ma per il resto le altre chance migliori del match sono appannaggio dei nerazzurri. Particolarmente ghiotta quella che capita in occasione del tiro incrociato da destra verso sinistra da parte di Ghizzani, il suo tiro diventa un potenziale assist per Paoletti che però viene anticipato di un soffio da un difensore avversario. Il gol dei romagnoli al minuto numero 73: sugli sviluppi di un'azione d'attacco insistita, Casadei è in agguato sottomisura e con la sua zampata firma il gol che regala i tre punti ai bianconeri.

Deve sudarli tutti i tre punti il Torino, fino all'ultimo minuto di recupero, contro una Carrarese che vende a carissimo prezzo il proprio scalpo, e si arrende a testa alta. Impegnati su di un campo difficile, contro un avversario di valore e rodato, gli apuani vanno sotto dopo una decina di minuti, ma reagiscono dopo aver stretto i denti, anche dopo il raddoppio di Di Rienzo al 35': prima del riposo, infatti, Bellacci tiene aperta la contesa dimezzando lo svantaggio. Nel secondo tempo il match sale ulteriormente d'intensità, regalando duelli in ogni zona del campo; la Carrarese tiene benissimo in difesa e colpisce al momento giusto, al 60', grazie alla proiezione offensiva vincente di Giusti. Il due a due e il conseguente punto strappato in trasferta sarebbero d'oro per i gialloazzurri, ma al 90' Marangon gela le loro speranze regalando al Toro una vittoria di misura e, come detto, assai sofferta.