Nonostante provino dall'inizio alla fine a superarsi reciprocamente Modena e Pisa impattano Sul 2-2 al termine di una gara molto divertente che ha messo in mostra diversi segnali di crescita da parte dei nerazzurri. Il primo spunto della gara arriva al 3' quando il pallone rasoterra di Marra taglia tutta l'area piccola avversaria, Saviozzi non ci arriva per poco. Al 5' da segnalare l'ottima uscita di Paolini che anticipa Ricciardi lanciato a rete; passano 2' e i locali si rendono ancora pericolosi con una conclusione dal limite dell'area di Landulfo che sorvola di poco la traversa. Ancora Modena al 20' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma al 36' il Pisa risponde in contropiede con Ghizzani, che innesca la corsa di Masini il cui tiro di mancino risulta debole. Al 42', dopo una corta respinta della difesa, la palla arriva a Landulfo che insacca a fil di palo, portando avanti i padroni di casa. Il secondo tempo si apre al 53' con una occasione per il Pisa: Ghizzani si presenta da solo davanti al portiere avversario che in uscita bassa gli sbarra lo specchio della porta, sarebbe stato meglio forse servire un compagno appostato in maniera migliore. Al 55' finisce alta di poco la punizione di Rocca, ma la pressione offensiva degli ospiti produce i suoi frutti al 65', quando Ghizzani firma il pareggio risolvendo una mischia accesa in area avversaria dopo un calcio d'angolo. La gara si accende e al 70' il Modena beneficia di un calcio di rigore che Landulfo trasforma per la personale doppietta. Il Pisa si rimbocca le maniche, reagisce e dopo appena 5' conquista a sua volta un calcio di rigore; sul punto di battuta dagli undici metri si presenta Lucarelli che spiazza il portiere avversario realizzando il due a due. Passano altri 2' e Saviozzi serve l'accorrente Ietro che calcia alto da buona posizione. La gara prosegue poi fino al 94' e la sensazione è che il risultato possa cambiare ancora, ma alla fine le due squadre si spartiscono un punto a testa.

Centrando la sua quarta vittoria in campionato il Parma si rilancia in classifica proiettandosi a ridosso della capolista Juventus nel gruppetto di squadre che la inseguono. Non è stato certo facile per i ducali strappare i tre punti sul campo della Carrarese, che viene penalizzata dagli errori commessi in alcuni episodi, che poi risultano determinanti ai fini del risultato finale. Il risultato si sblocca dopo 10' dal fischio iniziale quando la conclusione di Caleffi sorprende Migliorini portando avanti gli emiliani, che raddoppiano i conti dopo appena ulteriori 7' quando Tagliente si avventa sul di un pallone vagante dopo una respinta del portiere avversario e gonfia la rete. Al 35' la giornata dei padroni di casa si complica ulteriormente quando un malinteso difensivo origina una sfortunata autorete che manda le due squadre a riposo sul parziale di 0-3. Nel secondo tempo continua a piovere sul bagnato in casa gialloazzurra perché dopo pochi minuti dalla ripresa delle ostilità la formazione locale resta in dieci effettivi a causa dell'espulsione, per doppio giallo, rimediata da parte di Bellacci. Paradossalmente, con un uomo in meno e ben tre gol da recuperare, la Carrarese inizia a proporsi con coraggio in avanti lottando su ogni pallone mentre il Parma amministra il cospicuo vantaggio. Che potrebbe aumentare in pieno recupero al 94', quando però Migliorini compie un grande intervento neutralizzando il tiro dagli 11 metri di Lombardi che provava a trasformare un calcio di rigore proprio in chiusura.