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Allievi Regionali GIR.C - Giornata n. 7

Ghiviborgo-San Giuliano 1-2

ARBITRO: Andrea Moriconi di Lucca
RETI: Nassimbeni, Vannucchi, Miragliotta
Fa impressione parlare già di lotta per la salvezza, ma dopo sette giornate la classifica è ormai abbastanza delineate in quelli che sono i giochi di forza del girone. Per questo, la vittoria del San Giuliano a Borgo a Mozzano vale oro: i nerazzurri tornano ai tre punti dopo tre sconfitte consecutive, e smuovono una situazione che resta complicata, anche se adesso la luce in fondo al tunnel sembra un po' più forte. Che ci sarebbe stato da soffrire, sia per il Ghiviborgo che per il San Giuliano, era forse preventivabile, quindi, parliamo di due squadre che sanno benissimo come comportarsi nelle parti meno nobili della classifica. Buona la partenza dei pisani, che dopo appena dieci minuti trovano il gol del vantaggio con Miragliotta. I nerazzurri continuano a spingere, non paghi del limitato vantaggio, e costruiscono un altro paio di occasioni interessanti, arrivando anche a colpire la traversa con Galletti. Ma nel finale di primo tempo è la squadra di casa a colpire, anche un po' inaspettatamente, trovando il gol del pareggio con Nassimbeni, che rimette tutto in discussione. Si scende così in campo nel secondo tempo e, come nel primo, è ancora un buon San Giuliano quello che riesce a mettere alle corde un Ghiviborgo poco ispirato. Arriva anche il gol che riporta avanti i pisani, realizzato da Vannucchi. Ritrovatisi nuovamente sotto, i lucchesi crescono con il passare dei minuti e alzano il baricentro, alla ricerca di un pareggio che, però, non arriverà mai, perché il San Giuliano serra le file e al triplice fischio può festeggiare la seconda vittoria in questo complicato inizio di stagione. Vittoria che ancora non è mai arrivata per un Ghiviborgo chiamato a fare una grande prestazione nella complessissima trasferta della prossima settimana a Pontremoli.
Ac Montignoso-Atletico Lucca 3-1

ARBITRO: Riccardo Bernieri di Carrara
RETI: Luzzoli, Paolini, Lenci, Lartini
Con il brivido, ma alla fine il Montignoso porta a casa anche questi tre punti. La squadra di Maurizio Antonucci supera per 3-1 un bellissimo Atletico Lucca, autore di una gara davvero di spessore in casa di una delle favorite per il titolo. Partita davvero molto equilibrata, specialmente il primo tempo, nel quale i rossoneri hanno concesso davvero poco ai padroni di casa. Dopo i primi minuti di possesso palla locale, escono e prendono coraggio gli ospiti, che nel giro di due minuti creano due occasioni, entrambe di testa con Lartini e Clerici, che però non centrano la porta. Prima occasione locale al 25', complice una disattenzione difensiva dei lucchesi, ma Luzzoli a tu per tu con Di Grazia calcia a lato. Ancora pericoloso il Montignoso al 35' ma la palla calciata dal limite finisce abbondantemente alta. Quattro minuti più tardi, ecco la giocata estemporanea dell'Atletico Lucca, che vale lo 0-1: Lartini lanciato in profondità vince un duello con il portiere locale e sigla indisturbato la rete del clamoroso vantaggio rossonero. L'ultima occasione nei minuti di recupero del primo tempo è per i locali, ma Di Grazia è attento a deviare in angolo uninsidioso tiro dal limite di Paolini. Inizia la ripresa e l'Atletico parte forte: al 47' Lartini calcia la palla poco sopra la traversa. Con il passare dei minuti, però, inspiegabilmente gli ospiti si spengono.Al contrario, il Montignoso torna a farsi sentire a gran voce. La prima avvisaglia, con Galli che impegna Di Grazia. Poi, ecco il gol del pareggio: al 54' un traversone dalla destra è raccolto da Luzzoli che con un preciso colpo di testa realizza su cross di Paolini la rete dell'1-1. Momento di totale confusione per i rossoneri, che appena due minuti dopo capitolano nuovamente. Gran tiro di destro di Paolini al 56', forte e preciso: la palla si infila sotto la traversa e per i locali è 2-1. Un Atletico stranamente passivo concede di lì a poco anche il terzo gol, che arriva allo scoccare esatto dell'ora di gioco, con Lenci bravo a segnare sugli sviluppi di uno schema orchestrato su calcio di punizione da uno spietato Montignoso. A questo punto l'Atletico si sveglia, finalmente, e cerca di rientrare in partita ma al 64' Fanucchi non è fortunato con la sua conclusione checolpisce la traversa. La partita prosegue con i rossoneri che cercano di accorciare le distanze e il Montignoso che inripartenza cerca a più riprese la quarta rete. Da segnalare nel finale, purtroppo, l'accedersi degli animi in campo, con il direttore di gara che non riesce a riportare immediatamente la calma: a farne le spese, un giocatore per parte. Per l'Atletico Lucca, Bianchi, che si becca una brutta botta per un fallo di reazione; per il Montignoso, lo stesso autore del gesto, Arata, che si vede sventolare davanti un rosso. Finisce così 3-1 per un Montignoso non brillantissimo ma capace di soffrire nei momenti di maggiore pressione di un Atletico Lucca che, nel complesso di una gran bella prestazione, ha pagato quegli inspiegabili dieci minuti di blackout del secondo tempo.
Academy Porcari-San Marco Avenza 2-1

ARBITRO: Marco Cagnoli di viareggio
RETI: Marconi, Turco, Triscornia
Tre punti importanti per l'Academy Porcari nell'economia della sua corsa al podio. La squadra di Carlo Marchi supera in casa una bella San Marco Avenza al termine di una partita a due volti: meglio gli apuani nel primo tempo, meglio i lupacchiotti nella ripresa. Il risultato finale di 2-1 è il sunto preciso e puntuale dell'andamento di una gara bella quale è stata decisiva la reazione proprio degli accademici in un secondo tempo nel quale tutte le loro qualità sono uscite allo scoperto. Ma, come detto, nella prima frazione di gioco c'è stato da patire per i ragazzi di Marchi, tant'è che già al 10' sono i carrarini a passare in vantaggio con il gol di Triscornia, che risolve una mischia in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo con un tocco ravvicinato. Dopo il gol sarebbe lecito aspettarsi la reazione del Porcari, ma questa non arriva. Al contrario, è la San Marco Avenza che a sfiorare il raddoppio a più riprese. Si arriva così all'intervallo sempre sullo 0-1. Nella ripresa però il copione della partita si ribalta letteralmente: è il Porcari, adesso, a spingere sull'acceleratore, mettendo alle corde una San Marco Avenza in enorme difficoltà. Ma il gol non arriva, perché i carrarini lottano con il coltello tra i denti; carrarini costretti però ad arrendersi al 78', quando Marconi dal limite dell'area lascia partire un gran tiro che sin infila all'angolino alla sinistra di Pisanelli. Lo schiaffo subìto sveglia un minino i carrarini, che adesso sembrano più attivi e provano quanto meno a dire la loro in questi ultimi dieci minuti di forsennato inseguimento, da parte di entrambe le contendenti, al gol della vittoria. Rete che arriva a due minuti dalla fine, quando il neo entrato Turco è bravissimo a capitalizzare un contropiede del Porcari e a realizzare il 2-1 sul quale si chiude una partita davvero bella ed equilibratissima.
Csl Prato Social Club-Lunigiana Pontremolese 1-1

ARBITRO: Lorenzo Magnani di Firenze
RETI: Fabiani, Bertoncini
Finisce 1-1 tra Csl Prato Social Club e Lunigiana. Non una partita sonnolenta, tutt'altro; però, c'è da dirlo, i gol sono arrivati soltanto nel finale. E prima? Tanto, tanto agonismo. Qualche occasione per parte, non troppe, in un contesto di sostanziale equilibrio. Prevedibile, alla vigilia, guardando la classifica, in cui le due squadre sono separate soltanto da due punti. Finisce in parità la sfida tra Csl Prato e Lunigiana. Una gara intensa e combattuta, che si accende nel finale dopo più di un'ora di gran battaglia. Primo tempo molto tattico e ben giocato da entrambe le formazioni: la Lunigiana prova a costruire dal basso, mentre il Csl Prato si affida alle due punte Raffaelli e Curiello, pericolose in più di un'occasione. Anche Magni e Bartolini spingono forte, ma il portiere ospite Trombella si fa trovare sempre pronto.Nella ripresa cresce la Lunigiana, che prende campo e costringe i padroni di casa ad abbassarsi. L'ottimo atteggiamento dei tostissimi pontremolesi -che non si sono certo fatti tutti questi chilometri per poi stare a guardare -, ma il gol tarda ad arrivare. O meglio, arrivare arriva, ma dall'altra parte. A dieci dalla fine, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Bartolini, è Fabiani a svettare sul secondo palo e portare avanti il Csl Prato. Doccia fredda per la Lunigiana, che però reagisce da squadra 'con gli attributi' e immediatamente trova il meritato pareggio: Vizzaccaro viene atterrato in area dallo stesso Fabiani, che era stato decisivo due minuti prima, e l'arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri Bertoncini non sbaglia, firmando l'1-1 all'86'. Nel recupero, Guarini ha addirittura la palla della vittoria per la Lunigiana, ma da ottima posizione calcia fuori.Un pareggio tutto sommato giusto, maturato al termine di una partita viva, corretta e ben giocata, che conferma le qualità di due squadre che in questo inizio di stagione stanno raccogliendo meno di quanto seminato.
Montecatini Calcio-Montemurlo Jolly Calcio 0-3

ARBITRO: Anna Nanini di Lucca
RETI: Bartolucci, Gherardeschi, Bonacchi
Netta sconfitta del Montecatini, che deve arrendersi a un perentorio 0-3 del Montemurlo, che esce dal Mucci meritatamente con l'intera posta in palio, grazie a una prestazione di squadra solida in tutti i reparti, in cui è stata evidente un'organizzazione di gioco davvero di alto livello. Dall'altra parte il Montecatini, pur giocando una gara di grande grinta, non è quasi mai riuscita ad impensierire la formazione ospite. Partenza decisa da parte di entrambe le squadre, che iniziano la gara affrontandosi a viso aperto e cercando di costruire azioni di gioco per impensierire le difese avversarie. Ma già al 12' la gara si sblocca. Cross dalla destra di Burchi con la palla che colpisce Boulal, per la direttrice di gara è tocco di mano e calcio di rigore. Proteste dei locali. Dal dischetto trasforma Bartolucci senza problemi. Lo svantaggio non demoralizza i ragazzi di mister Guidotti, che provano subito a riorganizzarsi e riescono anche a costruirsi l'occasione per il pareggio già al 27' minuto. Dribbling secco di Niccolai che viene steso da Di Giosio, con l'arbitro che anche in questa occasione non ha nessuna indecisione e concede il calcio di rigore. Dal dischetto, però, Iori si lascia ipotizzare da Sina che riesce a respingere il tiro: la palla arriva sui piedi di Conti, che non riesce a sfruttare l'occasione, calciando fuori da posizione più che favorevole. Sul ribaltamento di fronte, ottima occasione per Bonacchi che da buona posizione calcia di poco a lato. Al 36' arriva il raddoppio degli ospiti. Uscita imprecisa della difesa termale, con il pallone che arriva al limite dell'area sui piedi di Gherardeschi, il quale scaglia un tiro molto forte che si infila nell'angolo alla destra di Montella. Finisce qui il primo tempo, con il Jolly avanti per 2-0. La ripresa inizia subito con un'altra ghiotta occasione per i Pratesi. Dopo solo due minuti di gioco la direttrice di gara concede un altro rigore al Jolly, a detta di tanti un po' generoso. Sul dischetto questa volta si presenta Bonacchi che però calcia alto sopra la traversa. Ma l'appuntamento con il terzo gol è rimandato solo di pochi minuti. Infatti, al 52' Allori effettua un bel cross dalla destra, con Bonacchi che sfiora di testa quel tanto che basta per fare rotolare il pallone alla destra di Montella. I termali però non mollano, nonostante il passivo pesante e provano ancora ad attaccare, portando Niccolai al tiro, con Sina che para senza grosse difficoltà. Dalla parte opposta, Montella si esibisce in una bella parata sul tiro dalla distanza di Lupetti. Ultimo scatto d'orgoglio del Montecatini che vorrebbe trovare almeno il gol della bandiera. All'87' azione personale sulla destra di Niccolai che effettua un bel cross in area per Iori. Il numero 10 controlla ottimamente si gira e calcia a botta sicura da posizione favorevole, con Sina che effettua la parata più impegnativa di tutta la gara, mandando la palla di poco sopra la traversa. Nella girandola delle sostituzioni il Jolly riesce a mantenere sempre alto il valore del proprio undici in campo, controllando sempre la gara senza grosse sofferenze. Cosa che invece non succede al Montecatini, a cui mancano decisamente forze fresche perché in situazione di enorme emergenza numerica. Poco da recriminare per i padroni di casa, se non per l'occasione del penalty fallito che avrebbe potuto impensierire un po' di più gli ospiti. .
Calciatoripiù: Bestetti, Ranieri
(Montecatini), Gherardeschi, Lupetti (Montemurlo).
Pistoia Nord-Pistoiese Fc 2-0

ARBITRO: Luca Romano di Pistoia
RETI: Palladino, Quiriconi
Derby pistoiese in scena sul terreno di via Sant'Alessio. Pistoia nord alla ricerca di punti e conferme, Pistoiese per consolidare e avanzare in classifica. Prima fase di studio come spesso avviene in questi casi. Occasioni 'sporche' da entrambe le parti con i due portieri comunque chiamati a intervenire in più occasioni. Rafanelli da una parte e Driza dall'altra creano pericoli, ma gli attaccanti sembrano arrivare sempre con qualche secondo di ritardo. A pochi minuti dalla fine del primo tempo il Pistoia Nord perde Giorgetti per infortunio, ma dalla panchina subentra Berti che poco dopo si rende protagonista di un'ottima ripartenza e costruisce una bella occasione per Palladino, che anche questa volta arriva puntuale e porta in vantaggio i ragazzi di mister Michelotti. Si chiude così la prima frazione. Alla ripresa delle ostilità la Pistoiese sembra crederci di più ma sono sempre i giallorossi a rendersi pericolosi con le ripartenze di Rafanelli, i recuperi di Arra e di Foti che costruiscono una solida diga a centrocampo. La punta di diamante degli ospiti Cuni sembra in giornata no, e tutti i tentativi vengono resi vani da uno stratosferico Halilaj che para l'impossibile. A questo punto il Pistoia Nord pesca dalla panchina Quiriconi, che ancora una volta si rivela decisivo: sull'ennesima ripartenza arriva a concludere e se la prima conclusione viene intercettata da Gelli l'ala giallorossa ribadisce in rete sulla respinta, mettendo il sigillo finale su un match che si chiude sorprendentemente sul 2-0 per un grandissimo Pistoia Nord, che aggancia in classifica proprio i cugini vestiti d'arancione.
Prato-Viaccia 4-0

ARBITRO: Riccardo Del Segato di Prato
RETI: Badiani, Tramarin, Baldi, Pazzagli
Fa, come sempre, il suo dovere. Raramente sbaglia questo Prato. Anzi, per ora non ne ha sbagliata una. La squadra di Sara Colzi esce imbattuta anche dal derby contro il Viaccia e conferma la sua leadership in questo campionato: i lanieri guardando, dopo sette giornate, tutte le altre dalla cima della classifica. E non fa paura, lassù, perché i biancazzurri hanno tutte le qualità per starci senza il rischio di soffrire di vertigini o di andare in debito d'ossigeno.La partita si sblocca già al 2', con il colpo di testa di Tramarin a deviare in rete una punizione messa in mezzo da Pazzagli: Yassir non può niente. Il Prato controlla la partita, giocando in continua proiezione offensiva, andando a sfiorare a più riprese il raddoppio. Clamoroso, in tal senso, l'errore commesso da Rondoni a porta praticamente sguarnita, da dentro l'area piccola al quarto d'ora. Il gol del 2-0 arriva comunque al 20' con Badiani, che mette al sicuro i tre punti. C'è spazio, prima dell'intervallo, anche per un palo, colpito da Checchi, e per un salvataggio sulla linea da parte del Viaccia. Ma soprattutto, c'è tempo per il 3-0, siglato al 31' da Pazzagli, che corregge in rete un tiro di Piccione respinto dal palo. Il Prato non rischia praticamente mai niente. Nel secondo tempo i ritmi si abbassano: se i lanieri restano in controllo senza premere sull'acceleratore, il Viaccia prova generosamente a cercare almeno il gol della bandiera, sfiorandolo in un paio di occasioni (bravi sia Rimediotti che la sua linea difensiva). La partita scivola via senza grossi ulteriori sussulti, poi a due minuti dalla fine arriva un gran gol di Achille Baldi che con il sinistro dal limite batte l'incolpevole Yassir, per il definitivo 4-0.
Pieta 2004-Viareggio Calcio Mpsc 0-3

ARBITRO: Leonardo Venturi di Pistoia
RETI: Lagalla, D Agliano, Barsotti
Un meraviglioso Viareggio fa il colpaccio ed espugna il Faggi di Prato. Le zebre di Matteo Leva continuano la loro risalita della classifica, restando appaiate all'Academy Porcari a un terzo posto che, per il momento, è oro colato. Tre punti meritati per il Viareggio, ma non per questo la Pietà non si è dimostrata all'altezza della situazione. Semmai, ha destato più di un dubbio la giovane direzione arbitrale, fisiologicamente piuttosto incerta in una partita nella quale, al contrario, serviva un po' più di polso fermo. Buona partenza dei bianconeri, che dopo dieci minuti si portano in vantaggio con Lagalla, che sugli sviluppi di un corner intercetta fuori area un pallone respinto dalla difesa, lo stoppa di petto e indisturbato calcia in rete. Non è una bella partita, si gioca molto sul fisico su un terreno di gioco un po' allentato. Piano piano esce allo scoperto la Pietà, che al 20' conquista un calcio di rigore: Servillo va via al terzino sinistro bianconero, salta l'uomo ma in area viene messo giù. Non ci sono dubbi. Sul dischetto si presenta Berti, che sceglie di calciare alla sinistra di Giannecchini ma apre troppo il tiro e la spara fuori. Sul capovolgimento di fronte immediatamente successivo il Viareggio si distende in contropiede, D'Agliano supera Langella e con un tiro a giro di destro firma il raddoppio. La partita si incattivisce, ma la Pietà alla mezz'ora ha la chance per accorciare le distanze: calcio d'angolo battuto da Traversari, si accende una mischia e la palla arriva a Truscelli, che solo nei pressi dell'area piccola 'cicca' il pallone, calciando fuori a porta sguarnita. Il Viareggio riparte di gran carriera e a circa dieci minuti dall'intervallo trova il terzo gol di giornata con Barsotti, che segna in contropiede tra le proteste dei locali per una presunta posizione di fuorigioco. Il nervosismo inizia a fare da padrone: fortunatamente, l'intervallo arriva a stemperare i toni. Il secondo tempo, però, non è un bello spettacolo. La Pietà cerca di non disunirsi e attacca compatta, ma di fronte si trova un Viareggio solidissimo, che non lascia passare uno spiffero dalle serratissime maglie difensive della sua retroguardia. Le uniche vere occasioni da gol arrivano nel finale, quando i pratesi sfiorano il gol della bandiera con Bellandi prima e Tuzzolino poi. Al triplice fischio festeggia quindi il Viareggio, che con la grinta e la fame ha saputo vincere una partita che, di fatto, si è decisa sugli episodi.