Csl Prato Social Club-Montelupo 0-1
ARBITRO: Jacopo Ciattini di Pistoia
RETI: Esposito
Passa il Montelupo su un campo estremamente complicato come quello del Coiano Santa Lucia, squadra che ha dato battaglia in una gara tutt'altro che scoppiettante, semmai molto combattuta. A centrocampo è un continuo duello tra le parti e le occasioni da gol, in generale, sono poche. Partono meglio i padroni di casa, che nei primi dieci minuti in approccio mettono in difficoltà i ragazzi di mister Baggiani, che però prendono le misure in breve tempo ed evitano la pericolosità del Csl per quasi tutto il resto della partita. Da segnalare una buona conclusione di Jaballah a incrociare da sinistra sul secondo palo, fuori di poco. La prima frazione, come ampiamente preannunciato, non ha molto da raccontare: ci provano Celeste e Ferrari per il Montelupo, ma senza creare grandi grattacapi a Cambi. Gli ospiti rientrano meglio nella ripresa e prendono in mano il pallino del gioco, ma il blocco basso dei padroni di casa rende complicato il compito di segnare. Serve un episodio per sbloccare una partita che sembra avere lo 0-0 nel destino. Come molto spesso accade, allora, aiutano i calci piazzati: su una punizione battuta da Celeste dalla destra, la palla raggiunge il secondo palo dove c'è Esposito pronto a colpire di testa e a mettere dentro. Un vantaggio pesantissimo per il Montelupo, anche perché il canovaccio della sfida non cambia e va a favore degli ospiti. Il breve assalto finale del Coiano Santa Lucia non produce effetti, se non qualche calcio piazzato non concretizzato. Finisce, quindi, con la vittoria del Montelupo che sale a quota dieci punti, appena sotto le uniche due a punteggio pieno. Csl ancora a caccia del primo successo.
.
Calciatoripiù :
Esposito ,
Riccomi e
Bentivoglio (Montelupo).
Folgor Marlia-Giovani Vianova 2-3
ARBITRO: Lorenzo Gennai di Pontedera
RETI: Meloncelli, Day, Pizza, Gentili, Gentili
Siamo solo alla quarta giornata, le famigerate situazioni d'emergenza sono ancora lontanissime. Ma per Folgor Marlia e Via Nova era già un'ottima occasione per iniziare a macinare punti e concretizzare materialmente un avvio di campionato incoraggiante ambo le parti. Ne esce fuori una girandola di emozioni che premia gli ospiti all'ultimissimo istante. Partono meglio i padroni di casa, che escono da una prima fase piuttosto bloccata con il pallino del gioco in mano e alla ricerca del vantaggio. Il gol arriva attorno alla mezz'ora, quando un'indecisione della difesa ospite si trasforma in svarione e favorisce Meloncelli, che davanti la porta è infallibile. La reazione del Via Nova è immediata: Orsini riceve da Musumeci e da buona posizione spara un bel diagonale, che finisce di pochissimo a lato. Su questo tentativo si conclude il primo tempo. E anche la ripresa non ha un inizio entusiasmante, anzi, sembra piuttosto lineare, con gli ospiti più propensi ad attaccare a caccia del pari. Al minuto 58 arriva l'1-1, confezionato dal bellissimo calcio di punizione battuto dai trenta metri da Gentili, che insacca. Un altro momento decisivo arriva a un quarto d'ora dal termine, con Andrea Davini, capitano della Folgor, espulso dal direttore di gara Gennai. Il Via Nova sente l'odore della grande occasione, il gol è nell'aria... e arriva al minuto 82: Gjini trova Gentili su cross e il numero 10 calcia al volo di prima intenzione a pochi metri dalla linea di porta, mettendo dentro il pallone dell'1-2. Che però sarà solo momentaneo. Al novantesimo, arriva il ribaltone che non t'aspetti: con un uomo in meno e sotto nel punteggio, la Folgor Marlia confeziona una bellissima azione, fatta di uno-due e cross dalla destra che trova Day Ayoub in mezzo, capace di indirizzare sul palo lontano. I padroni di casa agguantano un pareggio insperato e, nel recupero, si mettono a difendere il risultato. Ma il Via Nova non si dà per vinto e si riversa in attacco. Al minuto 93, l'appoggio a Orsini al limite dell'area si trasforma in uno scarico per l'accorrente Pizza, che riesce a mettere in porta il definitivo 2-3. Seconda vittoria in campionato per un Via Nova che può esultare all'ultimo respiro e se l'era vista brutta. Alla Folgor Marlia sfuma in mano un punto, pagando l'inesperienza di una rosa molto giovane, ma che continua a dare buoni segnali. Mister Donati può essere soddisfatto sul piano del gioco.
.
Calciatoripiù :
Day (Folgor Marlia);
Gentili (Via Nova).
Pistoia Nord-Zenith Prato 0-1
ARBITRO: Jacopo Bertini di Lucca
RETI: Gonfiantini
La squadra da battere fa quattro su quattro: la Zenith Prato vola in testa alla classifica e resta la sola a punteggio pieno del girone, insieme al San Marco Avenza che insegue con lo stesso passo. L'ennesimo successo consecutivo arriva sul campo del Pistoia Nord, al termine di una sfida equilibrata e tutt'altro che facile da portare a casa per gli ospiti. Nonostante non sia una gara ricca di grandi occasioni, gli ospiti si confermano un collettivo estremamente ostico, capace di sfruttare ogni presupposto -soprattutto i piazzati- per creare pericoli offensivi. I ragazzi di mister Di Vivona giocano un buon primo tempo e ci provano subito, dopo appena due minuti, con una punizione di Belli dalla sinistra che arriva in mischia e, dopo una respinta, sui piedi di Petroni, che però si fa parare la conclusione da un ottimo Giovannelli. La fase centrale della prima frazione, invece, è più bloccata, con qualche tentativo di cross o di azione personale della Zenith, soprattutto con Gestri e Gonfiantini. Il minuto decisivo è il 43: Talanti scende sulla fascia sinistra e si accentra, arrivando al limite dell'area dove scarica per Gonfiantini, capace di evitare il contrasto di un difensore e di incrociare perfettamente a sinistra sul palo più lontano. Arriva la rete che vale lo 0-1, appena prima di rientrare negli spogliatoi; un gol che, inevitabilmente, pesa tantissimo sull'inerzia della gara. Ci si aspetta una reazione del Pistoia Nord, che non disillude le aspettative a inizio ripresa, perché l'approccio dei padroni di casa è decisamente da premiare. Nei primi cinque minuti i ragazzi di mister Micheli schiacciano la Zenith Prato e non vanno lontani dal pari. Da un calcio d'angolo, Rognoni accomoda per Montini che incrocia al volo ma trova la deviazione decisiva di Filoni. Altro corner, su cui stavolta svetta più in alto di tutti Menchi in mischia... traversa piena e respinta della difesa ospite. Un brivido non indifferente, che in realtà accompagna un altro quarto d'ora di qualità del Pistoia Nord, con tanto pressing e qualche altra occasione, senza però avere la capacità di concretizzare. Se è vero, come è vero, che fino a questo momento la gara è stata aggrappata alla pesantezza degli episodi, ne arriva un altro che spegne le speranze dei padroni di casa: al 72' Mantice, attaccante puro di ruolo, lascia i suoi in dieci. Un'assenza troppo pesante per l'assalto finale, che infatti non si dimostra così pericoloso. La Zenith ci prova di contropiede, senza chiarissime occasioni da gol; la priorità, d'altronde, resta non prenderlo. E la missione viene portata a termine: vince la Zenith Prato, che mantiene il punteggio pieno e porta a casa tre punti che pesano come un macigno e raccontano il grande cinismo di questo collettivo. Il rammarico del Pistoia Nord permette comunque di uscire dalla partita a testa alta.
Calciatorepiù :
Petroni (Zenith Prato).
Niccolò Masini
Art. Ind. Larcianese-Pietrasanta 1-1
ARBITRO: Giulio Bernacchi di Empoli
RETI: Orlandi, Pepe
Si prendono un punto a testa Larcianese e Pietrasanta, in quella che può essere definita una gara estremamente equilibrata. Nel primo tempo partono meglio i padroni di casa, che hanno subito tre nitide occasioni da gol non concretizzate. Così gli ospiti studiano la situazione, aspettano il momento giusto per colpire e affondano al quarto d'ora: Pepe sfodera una bellissima conclusione da fuori area che termina all'incrocio, incolpevole Gorini. Ospiti in vantaggio e, al momento, in testa a punteggio pieno. Ma il risultato cambia quasi immediatamente: cinque giri di lancette più tardi, su una respinta da situazione di calcio d'angolo, arriva un altro pallone in mezzo su cui c'è la deviazione decisiva di Orlandi, che supera Benassi e pareggia i conti. La ripresa, invece, regala davvero poche emozioni, ma ciò fa passare il messaggio di una gara ben giocata da entrambe le parti. Prevale l'equilibrio e la compattezza di due collettivi che hanno tentato di portare il punteggio dalla loro parte con gli episodi, senza successo. La seconda metà della frazione è in mano ai ragazzi di mister Benedetti, ma come già detto la Larcianese sa difendersi bene e respinge gli assalti ospiti. Finisce 1-1: il Pietrasanta perde i primi punti del campionato, ma non porta a casa grandi rimpianti, così come i padroni di casa che possono essere soddisfatti della prova offerta.
.
Calciatoripiù :
Orlandi (Larcianese);
Pepe (Pietrasanta).
Calenzano Calcio-Atletico Lucca 4-4
ARBITRO: Gioele Catanzaro di Prato
RETI: Sarti, Sarti, Ferroni, Bracale, Centoni, Centoni, Centoni, Cacciaguerra
Spettacolo puro tra Calenzano e Atletico Lucca: finisce con otto gol e un pareggio che, guardando la dinamica, indubbiamente scontenta i padroni di casa. Nei primi venti minuti le squadre si studiano e non producono azioni degne di nota, ma alla mezz'ora i locali passano in vantaggio: cross dalla sinistra di Lastrucci, batti e ribatti in area risolto da Ferroni che insacca sotto porta. Buona la risposta degli ospiti che, dopo una serie di azioni manovrate, sfiorano il pareggio allo scadere del primo tempo con un gran tiro di Petretti respinto alla grande da Calamai. Nella ripresa il copione appare inizialmente il medesimo, con venti minuti non esaltanti. È però il preludio allo spettacolo che si verifica successivamente: Centoni devia in porta un cross dalla sinistra per l'1-1, neanche un minuto dopo Ferroni si procura una punizione dal limite che Sarti trasforma nel nuovo vantaggio del Calenzano con un'esecuzione perfetta. Passano cinque giri d'orologio e ancora l'Atletico Lucca si presenta al cross, Lastrucci interviene per spazzare l'area ma il pallone gli finisce sul braccio e l'arbitro indica il dischetto. Centoni è perfetto e sigla doppietta e 2-2. Finita? Macchè. Il Calenzano non ci sta e aumenta la pressione per riportarsi avanti nel punteggio, riuscendoci quando Volpi lancia Fantaci che appoggia per Bracale, il cui gran tiro sotto la traversa vale il 3-2. Non passano neanche due minuti e, al 43', una mischia nell'area locale a seguito d'un corner consente all'Atletico Lucca di pareggiare nuovamente, sfruttando uno sfortunato autogol di Fantaci. Quest'ultimo è però bravissimo a riscattarsi immediatamente, andando a conquistare un rigore che all'89' consente a Sarti di portare il punteggio sul 4-3 per il Calenzano. Sembra fatta per la squadra di Fiorentino, ma l'Atletico Lucca si dimostra per l'ennesima volta duro a morire e così, all'ultimo secondo disponibile, Cacciaguerra s'invola sulla sinistra e scaglia una conclusione che, deviata da Lastrucci, s'infila sotto la traversa nonostante il tentativo d'intervento del portiere. È l'ultima emozione di una partita pazzesca: l'Atletico Lucca festeggia un pareggio di nervi, abnegazione e forza di volontà, mentre il Calenzano rimpiange di non aver saputo gestire per ben quattro volte la situazione di vantaggio e - complice il nervosismo degli attimi successivi al triplice fischio - perde anche Lastrucci e Ferrucci per espulsione.
.
Calciatoripiù :
Sarti e
Volpi (Calenzano).
Petretti e
Centoni (Atletico Lucca).
Castelnuovo Garfagnana-San Marco Avenza 0-2
ARBITRO: Gioele Catanzaro di
RETI: Grassi, Tonelli
Per almeno un'altra settimana, al fianco della Zenith Prato, il San Marco Avenza potrà guardare tutte le altre squadre del girone dall'alto verso il basso. Percorso netto per i ragazzi di mister Lucchinelli, in testa a punteggio pieno e capaci di vincere anche sul campo del Castelnuovo Garfagnana. Anche se l'inizio gara non farebbe pensare a un copione del genere e a un risultato così rassicurante (0-2): i padroni di casa partono forte, con disinvoltura e intraprendenza, mettendo paura agli ospiti, invece macchinosi in approccio. La squadra di Biagioni arriva a più riprese sotto porta avversaria, senza però riuscire a concretizzare. Dopo un quarto d'ora di sofferenza, visto il risultato inalterato, il San Marco prende coraggio pian piano e le numerose uscite determinano gli effetti sperati, visto che al contrario il Castelnuovo si chiude a riccio e comincia a impostare una gara di ripartenza. Ma alla mezz'ora, c'è da alzarsi in piedi di fronte a un gesto tecnico incredibile. Il gol della domenica lo segna Grassi con una sforbiciata perfetta in area di rigore che sblocca il punteggio. Il primo tempo scivola verso la fine senza ulteriori sussulti. La ripresa è incerta, nessuna delle due squadre riesce a salire in cattedra e a imporre il proprio gioco. Ma quando una squadra sta bene e viaggia sulle ali dell'ottimismo, le risulterà più facile essere cinica e spietata. Così accade al minuto 58: punizione diretta dalla distanza che Tonelli batte e trasforma, un'altra rete stupenda. La reazione del Castelnuovo si concentra nell'ultima mezz'ora, senza però produrre grandi effetti. Finisce dunque 0-2, con il San Marco Avenza che capitalizza la quarta vittoria consecutiva. Il match di chiude con una dedica: Ragazzi, la vittoria è per voi . Il pensiero è immediatamente andato a Rossi Poiani e Buscaino, compagni recentemente infortunati.
Capezzano Pianore-Capostrada Belvedere 3-0
ARBITRO: Manuel Chericoni di Pisa
RETI: Querin, Querin, Querin
Convincente prova del Capezzano Pianore, che può sorridere dopo il successo di autorità ai danni del Capostrada Belvedere. Dopo cinque minuti, però, c'è subito grande preoccupazione a seguito di un brutto episodio: su uno scontro di gioco, Pensabene esce a caccia del pallone e prende anche Aniaina, che rimane a terra a lungo. La gara viene sospesa per circa venti minuti, il tempo di vedere il ragazzo fortunatamente riprendersi e andare via in ambulanza. L'impatto dell'episodio è pesante, ma piano piano la partita riprende forma... con gli ospiti però inevitabilmente condizionati da quanto accaduto, oltre che dalla perdita tecnica di uno dei migliori fin qui. Alla mezz'ora il Capezzano la sblocca, con il gol di Henry Querin. E non sarà l'unico. Al rientro dagli spogliatoi, infatti, il numero 9 dei padroni di casa è scatenato: nel giro di un quarto d'ora realiza altre due marcature firmando la tripletta personale. Il Capostrada prova anche a reagire, ma senza creare grossi pericoli: si aggrappa a qualche calcio d'angolo e a dei piazzati, nulla più. Il Capezzano, invece, amministra con personalità una gara ben giocata, prevalendo nella lotta in mezzo al campo e creando tante occasioni, come il risultato riflettte. Finisce 3-0.
Calciatorepiù :
Querin H. (Capezzano P.).
Montemurlo Jolly Calcio-Firenze Ovest 2-2
ARBITRO: Marco Cenni di Firenze
RETI: Cangeri, Giraldi, Janah, Patacca
Chi ha visto Montemurlo-Firenze Ovest sicuramente non si è annoiato: è stata una partita ricca di emozioni, chiusa con un punto per parte. Difficile indicare chi sia più o meno contento del pareggio, anche perché la gara ha offerto grandi opportunità a entrambe, in base alle caratteristiche. Quella di mister Bellantuono è una squadra di grande qualità, con giocatori che si sono fatti valere fin dai primissimi minuti; di tutta risposta, gli ospiti sono più ordinati e non soffrono particolarmente, almeno in avvio. La prima metà di primo tempo, infatti, non presenta grandissime occasioni da raccontare ed è piuttosto tranquilla. Ma prima di rientrare negli spogliatoi, il punteggio si muove e va a favore degli ospiti, grazie a un'azione bellissima. Seferi gioca a destra per Paolucci, poi Kinteh effettua un cambio gioco decisivo per sbloccare Berti sulla sinistra; controlla, scarta un avversario e lascia partire un cross per l'accorrente Patacca, che stacca più in alto di tutti e segna. Una rete meritata e costruita secondo i dettami di mister Martini, sulla quale si chiude il primo tempo. In avvio di ripresa arriva subito la reazione del Montemurlo, che rientra in campo con un altro piglio. Il pareggio è nell'aria e non tarda ad arrivare: su una mischia in area di rigore, dopo qualche rimpallo, Giraldi riesce a indirizzare la palla in porta con una splendida mezza rovesciata. Nonostante il pareggio subito, il Firenze Ovest riesce a risalire la china e a tornare subito avanti: aiutano i padroni di casa, che non spazzano dopo una rimessa che dunque favorisce gli ospiti. Janah è libero di tentare una conclusione rasente palo e il diagonale è vincente. Stavolta, però, il Montemurlo reagisce definitivamente e con molta più convinzione. Il definitivo 2-2 arriva su punizione diretta, trasformata ottimamente da Cangeri. Da lì sono i padroni di casa a cercare maggiormente il vantaggio, senza però avere il cinismo ideale. L'unica azione nitida è uno scambio tra Giraldi e Cangeri che arriva sotto porta e può calciare, ma Seferi è miracoloso con un grande intervento. Nonostante ciò, il risultato finale rispecchia anche l'ottimo atteggiamento del Firenze Ovest, che non si è mai perso d'animo e porta via un punto da un campo molto difficile; il Montemurlo si è confermato collettivo di grande qualità.
.
Calciatoripiù :
Hoxha (Montemurlo);
Berti e
Cremonini (Firenze Ovest).
Real Forte Querceta-Lanciotto Campi 1-3
ARBITRO: Giordano Pennoni di Carrara
RETI: Quagliozzi, Cavicchi Giotti, Vivarelli, Vivarelli
Passa il Lanciotto sul campo del Real Forte Querceta (che in realtà è ancora una volta il sintetico dalle condizioni rivedibili, ma per l'ultima volta dato che l'impianto è stato ripristinato). Una gara dall'andamento imprevedibile, non ricca di grandi occasioni, ma che gli ospiti sono stati capaci di ribaltare e consolidare. La prima frazione ha ben poco da segnalare, se non un ottimo intervento di Lazzeri, un classe 2008 da premiare nella sua uscita da titolare; oltre a lui, anche Parrini e Carovani sono della stessa età e sono partiti dal primo minuto per gli ospiti. Gioca meglio il Querceta, che però non trova il pertugio giusto per andare in vantaggio. Succede praticamente tutto nella ripresa, dove i ragazzi di mister Maiolani conquistano finalmente l'1-0 grazie a un episodio, un calcio di rigore segnalato da Pennoni per tocco di mano in area. Dal dischetto va Quagliozzi, che non fallisce. Il gol scaturisce l'immediata reazione del Lanciotto: su calcio di punizione, nella mischia sbuca Cavicchi Giotti che spizza in porta e trova il pareggio. Crescono i ritmi della squadra ospite, che fa male al Querceta con la stessa moneta: calcio di rigore, va Vivarelli dagli undici metri e realizza. Per i nerazzurri si mette ulteriormente male poco dopo, con l'espulsione diretta del subentrato Tarquini, autore di un fallo punito con il rosso. In pieno recupero, su un ultimo assalto del Querceta, arriva il classico contropiede del k.o.: Bellotto è generoso e appoggia per Vivarelli, che a porta quasi spalancata fissa il risultato sul definitivo 1-3. Anche perché, dopo la rete, l'arbitro fischia tre volte. Non era facile per il Lanciotto conquistare la terza vittoria in quattro vare, eppure ha trovato i tre punti anche in condizioni difficili. Fanno la differenza i cambi: ottimi gli ingressi di Vito, Macchinelli, Arca e Cudia. La classifica, invece, fa male al Real Forte Querceta, che non raccoglie nulla dopo gare comunque combattute e giocate con coraggio. Ma non è certo il momento di arrendersi.
.
Calciatoripiù :
Vitaggio e
Ricci (Real Forte Querceta);
Cavicchi Giotti e
Lazzeri (Lanciotto Campi).