ARBITRO: Gioele Catanzaro di Prato
RETI: Corsinovi
La quinta vittoria stagionale arriva di misura e nel finale di una gara niente affatto scontata, ma è preziosissima per il Lebowski che supera di misura un Subbiano ancora una volta pienamente competitivo su di un campo difficile, capace di difendersi compatto e tenere benissimo le distanze, risultando tuttavia poco incisivo quando si tratta di finalizzare il gioco prodotto negli ultimi, decisivi 30 metri di campo. I padroni di casa si attendono una gara complicata fin dalla vigilia e così si rivela quella contro gli aretini, che propongono come detto una fase di non possesso palla arcigna e ordinata agendo poi in ripartenza, sfruttando la velocità degli esterni e il riferimento di Kheniene in fase offensiva. In avvio si segnala un leggero predominio del Lebowski che, con il passare dei minuti, alza le frequenze di gioco e crea i presupposti del gol, colpendo un clamoroso palo con Savastano, la cui conclusione da fuori area viene forse leggermente deviata dal portiere Benassi che, se così fosse, compie un intervento strepitoso. Si prosegue e la gara vede i locali tenere le redini del gioco ma il Subbiano ribatte il colpo sul colpo e prova ad agire di rimessa; non si registrano occasioni da rete, anche perché i tentativi dei padroni di casa vengono ribattuti o murati sul più bello. Nel secondo tempo il copione del match non subisce grandissime modifiche rispetto ai primi 45' di gioco e i grigioneri colpiscono il secondo legno di giornata, nuovamente con Savastano, la cui conclusione a palombella sopra il portiere avversario ma impatta per la seconda volta i legni della porta ospite, poi nessuno dei compagni riesce nella ribattuta sottomisura vincente. Quando scocca il 77' ecco che il Lebowski, dopo averlo sfiorato in precedenza in due occasioni con un pizzico di sfortuna, trova il tanto agognato gol del vantaggio in maniera un po' rocambolesca: è però pregevole l'azione che i locali sviluppano sulla destra, Banzi avanza palla al piede e poi serve Corsinovi, che calcia una sorta di rigore in movimento proprio mentre entra a contatto con un difensore; il pallone assume una traiettoria strana e beffa il portiere del Subbiano, 1-0. Subito dopo il gol i ragazzi di Bacci hanno una grande reazione che mette per alcuni minuti in difficoltà il Lebowski; il Subbiano reclama per un paio di situazioni in area avversaria e poi beneficia della più ghiotta delle possibilità per agguantare il pareggio, proprio un calcio di rigore della cui trasformazione si incarica Pesucci. In un silenzio irreale la conclusione del numero 6 del Subbiano viene neutralizzata in bellissimo stile dal portiere Cosi, che evita il pareggio e conserva intatta la vittoria dei suoi. Dopo questo episodio, infatti, i padroni di casa tornano concentrati, evitano ulteriori distrazioni e conservano fino alla linea del traguardo il prezioso margine di vantaggio che frutta loro la conquista dell'intera posta in palio.
Calciatoripiù: Cosi, Savastano, Corsinovi (Lebowski); Pierantini, Pesucci (Subbiano).

ARBITRO: Lorenzo Gennai di Pontedera
RETI: Paggetti, Paggetti
Già dalle premesse era un match di alta classifica da seguire; alla fine il Rinascita Doccia, in attesa del posticipo del Grassina, si è ripreso la cima della classifica vincendo anche sul difficile campo del Montespertoli. La capolista fa la partita fin dai primissimi minuti, ma fa fatica a rendersi pericoloso e deve anzia stare attenta ai padroni di casa, ben disposti in mezzo al campo e pronti a ripartire in contropiede con i riferimenti Del Duca e Dogi. Le armi principali del Doccia sono le punizioni battute da Sardina, come al 10' quando trova Grazzini in mezzo all'area, ma il suo colpo di testa finisce a lato. La chance più grande è all'esatta metà della prima frazione, sempre con una punizione di Sardina stavolta respinta dalla difesa, quindi Di Napoli rimette nel mezzo per Grazzini, messo a tu per tu col portiere D'Antonio che sventa il pericolo. Si va a riposo senza reti e senza ulteriori occasioni. Il primo colpo di scena della ripresa, invece, è il vantaggio ospite: mentre la difesa del Montespertoli vacilla e protesta per un fallo, il Doccia avanza con Bossio e Sardina sulla fascia, da cui piove un cross basso che raggiunge Paggetti, bravo ad anticipare tutti con la punta del piede e a sbloccare la gara. I padroni di casa accusano il colpo e subiscono lungo la durata dell'intero secondo tempo senza riuscire a organizzare una reazione convinta. Ispirati lo stesso Paggetti e Sardina, che con un paio di azioni personali creano grandi pericoli a D'Antonio ma senza infliggere il colpo del k.o. Poco male per il Doccia, il raddoppio è solo rimandato al 67': Villani batte un fallo laterale servendo Bossio, il quale salta l'uomo e guadagna metri sulla fascia sinistra, dove ripete il fondamentale del cross basso per il riferimento Paggetti, che ancora una volta anticipa tutti e mette dentro come un vero rapace d'area sa fare per il definitivo 0-2. E arrivano anche le occasioni per il terzo gol, ma Grazzini e Calderone non capitalizzano. Il Montespertoli si mette a testa bassa e attacca, affidandosi ai calci piazzati per tentare di creare pericoli. Le occasioni più importanti capitano a Soldi, su calcio d'angolo battuto da Del Duca, e a Dogi su una punizione alta, ma il gol non arriva. E allora, quando l'arbitro fischia la fine, il Doccia può festeggiare un'altra vittoria. Dopo i due pareggi iniziali, è arrivato l'ottavo successo consecutivo.
Calciatoripiù: Del Duca (Montespertoli); Paggetti (Rinascita Doccia).

ARBITRO: Marco Graziani di Firenze
RETI: Baldazzi, Valiante, Autorete

La Rondinella Marzocco batte a domicilio il Porta Romana, su un campo dove l'ultima sconfitta dei padroni di casa risaliva alla prima giornata di campionato. Il match ha visto gli ospiti spingere e tenere bene il campo nel primo tempo, per poi mollare un po' nella ripresa a causa della bravura del Porta Romana e per la stanchezza derivante dai numerosi impegni ravvicinati sostenuti.Il match si apre con il miglior avvio possibile per il Porta Romana: dopo appena 6 minuti, Baldazzi trova il gol del vantaggio calciando molto bene sopra la barriera una punizione dal limite dell'area e portando i suoi sull'1-0. La Rondinella prova a reagire, ma le occasioni restano comunque pochissime: da segnalare solo un tentativo di Bitossi nel primo tempo, che non impensierisce più di tanto il portiere avversario, mai realmente chiamato a interventi complessi. La ripresa si apre però con un episodio chiave. Al 51', un tiro all'interno dell'area fatto da un giocatore della Rondinella viene deviato sfortunatamente in porta da Mori, generando l'1-1 con qualche protesta per un possibile fuorigioco non ravvisato dall'arbitro.Il gol ridà slancio agli ospiti, che crescono alla distanza. Al 65' arriva il sorpasso: Baragatti entra con decisione in area e viene atterrato, l'arbitro indica il dischetto e Valiante trasforma con freddezza per il 2-1 ospite.Il Porta Romana tenta una reazione, ma trova pochissimi sbocchi e nel finale la Rondinella tiene bene il campo, stringendo i denti nonostante la stanchezza accumulata e gestendo il vantaggio con ordine.L'ultimo brivido arriva al 93', quando il Porta Romana colpisce un palo con un tiro da fuori area, sfiorando un pareggio che sarebbe stato preziosissimo. Triplice fischio e vittoria di grinta per la Rondinella, che porta via tre punti pesanti e dimostra grande capacità di soffrire e resistere nei momenti difficili.
Calciatoripiù: Paoli, Mori, Lorenzi (Porta Romana); Valiante (Rondinella).

ARBITRO: Davide Valeri di Firenze
RETI: Buzzanga, Coppola, Silvestri D., Balloni
Quarto pari stagionale per i gialloverdi, il secondo invece per i biancoverdi: si è chiusa sul punteggio di 2-2 la sfida tra Sancascianese e Fiesole, un match che ha visto i locali portarsi per due volte in vantaggio e per due volte venire rimontati dagli ospiti. Il match di San Casciano entra subito nel vivo, dopo appena una manciata di minuti infatti i padroni di casa riescono a portarsi in vantaggio: azione sulla destra, Melioli crossa sul secondo palo per Buzzanga, che da posizione ravvicinata stoppa il pallone e lo infila in rete per l'immediato 1-0. La reazione del Fiesole arriva subito, così come il pari, che si annota dopo poco più di dieci minuti: i biancoverdi recuperano palla su un errore in uscita locale, Silvestri avanza palla al piede e s'inventa una gran giocata, supera due avversari e mette il pallone in rete a tu per tu col portiere. Dopo il botta e risposta iniziale la sfida resta accesa e piuttosto combattuta, caratterizzata da buone iniziative da una parte e dall'altra. La Sancascianese va vicina al nuovo vantaggio con Pastaccini - il suo tentativo di testa in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo sbatte sulla traversa - e poi riesce a trovarlo poco prima della mezz'ora sugli sviluppi di una bella azione sulla fascia sinistra: Belli innesca in profondità Coppola, che a tu per tu col portiere tocca il pallone di punta in rete per il 2-1. Anche in questa occasione la reazione del Fiesole arriva subito e nel finale di primo tempo i biancoverdi vanno vicini al pari in particolare in due occasioni: su un tiro di Bianchini salva il portiere con l'aiuto del palo, poi è ancora il legno a fermare il tentativo di testa di Santini sugli sviluppi di un calcio d'angolo (sulla respinta del palo poi nessuno dei compagni riesce a mettere in rete). Ma è soprattutto nella ripresa che gli ospiti riescono a far vedere le cose migliori, ripartendo fortissimo, alzando il baricentro e facendo registrare un buon predominio. La pressione biancoverde viene però contenuta bene dai locali, che si difendono con ordine sui tentativi dalla distanza ospiti e su alcuni insidiosi cross in mezzo. Questo fino all'82', quando il Fiesole riesce a pareggiare: ci pensa il subentrato Balloni a firmare il 2-2, pronto ad avventarsi sul pallone su una respinta del portiere, uscito per anticipare Lombardi, e a concludere al volo in rete da circa venticinque metri. Nel finale le due squadre provano a superarsi ancora, ma di gol non ne arrivano più. L'ultimo squillo è degli ospiti e si annota al minuto 95 con una punizione dal limite dell'area di Ferrara uscita di poco. Si chiude così il match di San Casciano, con un pari alla fine giusto.
Calciatoripiù: Buzzanga (Sancascianese); Sicilia, Silvestri (Fiesole).

ARBITRO: Riccardo Cardinali di Valdarno
RETI: Bruni
La Sangiovannese riparte subito dopo il k.o. nella sfida d'alta quota con la Rondinella: l'1-0 all'Olmoponte S.Firmina firmato da Bruni (all'ottavo centro stagionale) permette ai biancoazzurri di infilare la settima vittoria stagionale, confermando il terzo posto alle spalle di Rinascita Doccia e Grassina. Esulta la Sangio, si ferma ancora invece l'Olmoponte S.Firmina, nonostante un'altra positiva prestazione. Anche se in avvio le occasioni da gol stentano ad arrivare, la partita entra subito nel vivo, giocata su ritmi alti e ben interpretata dalle due squadre, che provano a proporre il proprio gioco. La Sangiovannese approccia bene al match e prova subito a prenderne in mano il controllo; l'Olmoponte S.Firmina risponde prontamente, mostrando buone iniziative e in particolare una buona chance in area biancoazzurra, sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Magnani col tacco libera Francesco Rossi, anticipato subito prima di calciare in porta. Lo 0-0 resiste fino alla mezz'ora, quando poi la partita si sblocca. È la Sangiovannese a colpire su un ottimo spunto: gran giocata di Raffaelli a imbeccare Bruni, che col sinistro trafigge il portiere in uscita per l'1-0. Il vantaggio dà forza ai ragazzi di Danesi, che provano subito a chiudere la partita, mancando il raddoppio in un paio di occasioni a cavallo dei due tempi. Ci vanno vicini in particolare Campaioli e Acanti - il primo nel primo tempo, il secondo in avvio di ripresa -, fermati da due ottimi interventi del portiere. Dall'altra parte l'Olmoponte S.Firmina prova a rispondere prontamente, costruendo soprattutto nel secondo tempo diverse buone occasioni per il pari. Subito al 46', sugli sviluppi di una buona manovra sulla sinistra sull'asse Grilli-Lazzeri-Rossi F., Lazzeri si smarca bene in area e conclude di poco fuori. Poi ci prova il neoentrato Pellegrini: servito in profondità da Viscomi, il suo tentativo col destro a tu per tu col portiere non inquadra lo specchio della porta. Su un calcio d'angolo battuto dallo stesso Viscomi, Magnani e Murru si ostacolano in area e il pallone esce di poco alto; ci prova poi anche Sarr, che sfonda in area dalla destra, vince un rimpallo e col sinistro conclude di un soffio fuori. Le ultime chance sono per Grilli e Murru: il primo, servito in profondità da Lazzeri, supera portiere e difensore colpendo il palo a porta sguarnita; il secondo, su un cross dalla sinistra di Pellegrini, stoppa il pallone, si gira e conclude trovando la respinta di un difensore. Gli ospiti insistono in avanti fino alla fine, ma la Sangiovannese tiene sempre bene, anche quando nel finale resta in dieci uomini per l'espulsione di Valentini. Nel forcing ospite, i biancoazzurri provano a sfruttare le ripartenze, anche con i neoentrati, ma senza riuscire a sfruttarle. Resiste così l'1-0 del primo tempo: vince la Sangiovannese, che prosegue così la rincorsa alla vetta.
Calciatoripiù: nella Sangiovannese in evidenza Bruni, che decide la partita con il gol alla mezz'ora, e ottime anche le prove di Gori e Tilli in mezzo al campo; nell'Olmoponte S.Firmina spiccano Bacchi e Droandi.

ARBITRO: Giulio Ferrini di Siena
RETI: Galli

Terza vittoria stagionale per la Sinalunghese, che si aggiudica la scontro diretto di bassa classifica contro il Figline, salendo così a undici punti e superando proprio la formazione rivale. La squadra di Sansone, nonostante gli ultimi risultati negativi, ha messo in campo un'ottima prestazione corale che lascia sperare per il futuro. La partita parte subito bene per i senesi, che alzano il baricentro e costruiscono la prima palla gol dopo pochi minuti: Galli riceve sulla sinistra, punta il diretto avversario e conclude in diagonale di sinistro, sfiorando il vantaggio. La Sinalunghese continua a premere e al 20' arriva l'episodio che sblocca il match: fallo di mano in area causato da Calzolai e calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Galli, che non sbaglia e firma l'1-0 .Il Figline prova a reagire soprattutto con ripartenze, ma senza mai trovare una conclusione nello specchio. Al contrario, i rossoblù sfiorano il raddoppio al 30': Malfetti recupera un gran pallone sulla linea difensiva e si presenta al tiro, trovando però una risposta formidabile del portiere ospite, che con la punta delle dita mette in angolo.Nella ripresa la Sinalunghese riparte forte con una bella giocata di Galli, poi il Figline alza il ritmo e prova a prendere campo, cercando il tiro da fuori ma senza precisione. Al quarto d'ora arriva un'altra situazione pericolosa per la Sinalunghese: dopo una caduta successiva a un intervento da parte del portiere del Figline, Malfetti recupera palla in area e calcia, ma Fratini si supera rialzandosi e salvando in extremis di piede.Nel finale succede di tutto. Prima due grandi palle gol per gli ospiti: Merli, a porta spalancata e con il portiere battuto, manda incredibilmente sopra la traversa; poi Rosone ci prova dalla distanza, ma trova la splendida risposta dell'estremo difensore sinalunghese. In mezzo a queste due fiammate, anche la Sinalunghese sfiora il raddoppio con Quinti, che salta un uomo e conclude sul secondo palo, palla fuori di un soffio.
Calciatoripiù: Galli (Sinalunghese,) Calzolari, Iacopozzi (Figline).

RETI: Manzini, Murrone, Murrone, Murrone, Stinghi, Stinghi, Stinghi, Martini, Martini, Bartoletti
Un vero e proprio monologo del Grassina nella sfida casalinga contro la Fortis Juventus. Il posticipo si è chiuso con un roboante 10-0, che permette ai ragazzi di Bambi di consolidare il primato, ora a 26 punti insieme al Doccia dopo dieci giornate. La gara è stata subito a senso unico: dopo soli cinque minuti il punteggio è già di 2-0 per i padroni di casa. Il Grassina prende il controllo del match sin dalle prime battute, imponendo il proprio gioco e mettendo in crisi costantemente la retroguardia di una Fortis Juventus apparsa sin da subito in difficoltà. Al 25' la partita ha subito un'ulteriore accelerazione: l'espulsione di Bacciotti per un'entrata scomposta lascia gli ospiti in dieci, aggravando una situazione già compromessa sul punteggio sul 3-0. Da lì in poi è stato un monologo del Grassina, che ha chiuso il primo tempo sul 6-0 grazie alle reti di Murrone e Stinghi, già autori di una doppietta ciascuno. Nella ripresa non c'è storia: altri quattro gol completa la goleada. Murrone e Stinghi portato a tre le loro marcature personali, mentre Martini firma una doppietta. Completano il tabellino dei marcatori Bartoletti e Manzini, a suggellare un successo totale per il Grassina. Una vittoria netta, che conferma la forza della squadra di Lorenzo Bambi.

RETI: Materassi, Usuriaga, Materassi, Minicozzi


SETTIGNANESE - FOIANO 3-1
SETTIGNANESE: Serio, Zennaro, Simonti, Iania, Giraldi, Barbagallo, Bianchini, Usuriaga Halire, Douglass, Materasi, Linares Brito. A disp.: Pisu, Pierguidi, Orioli, Mugnaini, Privitera, Ghini, Bugli, Aristelli, Dell'Anna. All.: Gian Carlo Lippi.
FOIANO: Minucci, Rosadini, Ciappetti, Liberatori, Houioui, Luatti, Pratesi, Iacoviello, Iachelli, Abboccato, Ischi. A disp.: Vigliazzi, Carletti, Vannuccini, Bernardini, Mercadante, Biagioli, Morelli, Minicozzi. All.: Ermanno Camilletti.
ARBITRO: Luddi di Firenze.
RETI: Materassi 2, Usuriaga Halire, Minicozzi.

La classifica di questo girone dopo dieci giornate è davvero strana. Con la fuga di Grassina e Doccia, salvo la rincorsa a distanza di qualche inseguitrice, al centro della graduatoria c'è un gruppone di squadre raccolte nel giro di cinque punti, che vanno dalla zona Torneo Regionale fino alla zona retrocessione. Ogni punto, in questo contesto, può dare una sensibile svolta alla stagione: per la Settignanese, il pesante successo contro il Foiano è un'ottima opportunità. Sul campo della Sancat va in scena un posticipo tutt'altro che povero di emozioni; il primo tempo è senza reti, ma con le due squadre che mettono in scena un incontro combattuto, a fasi alterne. Partono meglio gli ospiti, più coraggiosi rispetto ai padroni di casa, trovando almeno due ottime opportunità per sbloccare la gara, ma Serio si fa trovare pronto, soprattutto su un tiro insidioso di Abboccato, e tiene a galla i suoi. Piano piano, tuttavia, la partita premia il tasso tecnico dei giocatori e la Settignanese può vantare diversi interpreti dalle grandi qualità. Fioccano infatti le palle gol (almeno cinque nitide) per i ragazzi di mister Loppi, ma non è la serata di Douglass, fin qui grande protagonista ma sceso in campo con le polveri bagnate. Minucci è superlativo con grandi parate, anche sui tentativi ripetuti di Materassi, Bianchini e Linares Brito. La prima frazione finisce 0-0, la porta sembra maledetta per la Settignanese. Ma il rientro dagli spogliatoi è ciò che ci voleva ai padroni di casa, che trovano immediatamente il vantaggio: Materassi, da posizione molto defilata, lascia partire una traiettoria da tiro-cross che si insacca sul secondo palo ingannando Minucci. Voleva tirare? Voleva crossare? Chi lo sa, fatto sta che la sua trovata vale il primo gol del match. Il Foiano accusa il colpo e non riesce a contenere la pressione avversaria, così la Settignanese ne approfitta e trova anche il raddoppio grazie a una conclusione dai venticinque metri di Usuriaga a incrociare. Materassi, a quel punto, sale in cattedra e firma la sua doppietta personale con il classico gol alla Del Piero: parte da sinistra, salta due avversari e calcia a giro sul palo più lontano mettendola all'incrocio. Tutto questo nel primo quarto d'ora del secondo tempo, tre reti che indirizzano pesantemente l'incontro. A quel punto il Foiano si rimbocca le maniche e prova a inseguire una disperata rimonta. E il 3-1 arriva con la rete di Minicozzi, scattato sul filo del fuorigioco su un lancio lungo dal centrocampo (posizione dubbia, protestano i padroni di casa). Ultimo quarto d'ora di apprensione per la Settignanese, che però contiene con tranquillità gli attacchi degli ospiti e porta in fondo l'incontro senza ulteriori sussulti.
Calciatoripiù: Materassi, Bianchini e Usuriaga Halire (Settignanese); Minucci (Foiano).

Commento di : calciopiu

RETI: Piazzalunga, Giachi G.


BARBERINO TAV. - AREZZO ACADEMY 2-0
BARBERINO TAV.: Simone, Fidone, Seravalle, Rosati, Tafi, Marchiani, Piazzalunga, Ndiaye, Senatori, Giachi G., Giachi M.. A disp.: Buzzichelli, Becattini, Belli, Magazzini E., Magazzini V., Palassini, Pieri, Taglialavore, Vadi. All.: Giacomo Conti.
AREZZO ACADEMY: Tenti, Omarini, Papini, Bidini, Rovetini, Mannelli, Arcangioli, Success, Lawson, D'Aniello, Vallerani. A disp.: Capacci, Marrazzo, Stocchi, Baglioni, Lachi, Scarpini. All.: Giulio Mannelli.
ARBITRO: Regoli di Firenze.
RETI: Piazzalunga, Giachi G..

Sorpasso del Barberino Tavarnelle, che nel posticipo serale batte l'Arezzo Academy. Un gol per tempo per i ragazzi di mister Mannelli, che la spuntano in un match comunque abbastanza complicato e soprattutto equilibrato. Le squadre combattono molto a centrocampo, è un incontro vivo e dall'alto tasso di agonismo. Ai primi assalti dei padroni di casa, gli ospiti sanno rispondere con ottimi elementi, soprattutto D'Aniello, nettamente il più ispirato dei suoi. Prima di rientrare negli spogliatoi, il Barberino trova il gol del vantaggio al termine di una bella azione corale, conclusa da Piazzalunga che stoppa in area di rigore -lasciato solo dalla retroguardia avversaria- e con un tiro potente e preciso trafigge Tenti. La ripresa inizia con un copione simile, con sostanziale equilibrio ambo le parti, ma i padroni di casa si armano di tutto il cinismo necessario per raddoppiare e trovano un gol fondamentale. Il centrocampo resiste al pressing avversario, Salvadori si impossessa del pallone e appoggia a Giovanni Giachi, che realizza il definitivo 2-0. A quel punto l'Arezzo Academy, che aveva comunque retto bene in partita nonostante il doppio svantaggio, si riversa in avanti fino al fischio finale. C'è una reazione compatta, ottenendo una serie di piazzati e di calci d'angolo però non concretizzati. Il Barberino nel frattempo si spegne, ma resiste alla fase offensiva ospite e conquista tre punti importanti.
Calciatoripiù: Rosati, Giachi G. e Senatori (Barberino Tav.); D'Aniello (Arezzo Academy).

Commento di : calciopiu