AREZZO: Colombo, Biondi, Benedetti, Cutolo (62' Pisanu), Calderini, Campaner (74' Ruggeri), Marras (62' Marras), Zona, Frosali, Persano (87' Doratiotto), Pizzutelli (62' Marchi). A disp.: Balucani, Mastino, Van Dar Velden, Pinna . All.: Sussi Andrea
POGGIBONSI: Pacini, Cecchi, Poggesi, Mazzolli, De Vitis, Borri, Donati (46' Muscas), Gistri (74' Motti), Barbera, Regoli, Riccobono (49' Bellini). A disp.: Vene, Rimondi, Ballerini, Manfredi, Camilli, Renzi. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Marco Peletti di Crema
RETI: 27' Regoli, 36' Persano, 59' Persano
NOTE: Ammoniti Biondi, Campaner, Zona, Pizzutelli, Borri, Donati, Riccobono.E' la domenica della svolta? Chissà, forse sì. L'Arezzo fa lo scherzo più inaspettato al rampante Poggibonsi di Calderini e si prende la vittoria nello scontro di altissima classifica per due a uno, vendicando la clamorosa sconfitta per 0-4 subita al Lotti all'andata. Certo, chi aveva più da perdere in questo incrocio era ovviamente la truppa di Calderini, all'assalto del San Donato capolista: i giallorossi, a -2 fino al fischio d'inizio della domenica delle Palme, sprofondano a -5 complice la contemporanea larghissima vittoria dei rivali e, a sei giornate dalla fine, forse vengono staccati per la prima volta in maniera quasi definitiva. Parte forte l'Arezzo che approfitta di un errore di Cecchi e sfonda con Calderini, diagonale secco che impatta contro il palo a Pacini battuto. Poco dopo ci prova Cutolo con una legnata, ma la sfera esce. La reazione del Poggibonsi è sterile: si vede solo Regoli al 12', ma il suo tentativo finisce alto: all'azione successiva ancora Regoli giunge davanti al portiere ma sbaglia clamorosamente. Sul ribaltamento di fronte ci prova Calderini con una botta mancina, ma Pacini risponde. La gara è straordinaria: entrambe le squadre attaccano a pieno organico e l'intensità è da Premier League: Cutolo serve Calderini, cucchiaio da fuori area a sorprendere Pacini, pallone fuori di un niente. Al 22' Pizzutelli spara da punizione e colpisce in pieno il palo trovando sulla sua strada anche la risposta con la punta delle dita di Pacini. Due minuti più tardi un Arezzo mai così indiavolato (altrimenti avrebbe vinto a mani basse questo campionato) colpisce un altro legno; traversa piena di Calderini con un bel tentativo a giro. Storia strana, il calcio: gli aretini giocano la miglior gara della loro stagione e poco prima della mezzora segna il Poggibonsi: Mazzolli calcia una bella punizione, respinta sul palo da Colombo: sul tap-in irrompe Regoli che mette dentro lo zero a uno. L'Arezzo non si scompone e, dopo due miracoli di Pacini, trova il pari al 35' con Persano che fulmina il portiere giallorosso su suggerimento di Cutolo, eseguendo un perfetto movimento a perno su De Vitiis: pari a dir poco meritato, anche perché i locali proseguono nel loro forcing indiavolato e Borri salva sulla linea la botta di Calderini al 37': sarebbe stato il gol del sorpasso. Nella ripresa l'Arezzo continua il suo attacco senza sosta: Pizzutelli calcia una bella punizione, Pacini respinge. Rispondono gli ospiti con il giovane Barbera che al 52' prova la botta, fuori. Al 57' Persano trova la doppietta personale con un bello stacco aereo su suggerimento di Calderini: facile facile il gol del sorpasso. Una volta trovato il 2-1, l'Arezzo finalmente rallenta la sua folle corsa a duecento chilometri orari: e viene fuori la timidezza del Poggibonsi, che in mezzora calcia una sola volta, con Bellini (alto) e non è più in grado di mettere apprensione alla retroguardia amaranto. Niente da dire, la vittoria della banda di Mariotti è ampiamente meritata: Cutolo, Calderini e Persano fanno vedere le streghe alla retroguardia giallorossa e incorniciano tre punti di ottima fattura.