RETI: Zingoni, Camara, Perrotti
Flusso di emozioni tra Pontedera e Fiorentina che si conclude con una soffertissima vittoria per i viola. Ottima ancora una volta la gara disputata dai padroni di casa diretti da Giovanni Vitali, che partono arrembanti e impiegano solo dieci giri di lancette per sbloccare il risultato: Cerri ruba palla a Bohry sulla trequarti e si incunea sul lato destro dell'area di rigore riuscendo a mettere un pregevole cross rasoterra per Zingoni che anticipa l'estremo difensore viola e fa 1-0. Gli ospiti, subito dopo, tentano una timida reazione con Diusse che in area di rigore si guadagna lo spazio per la conclusione che, però, termina a lato. I primi venti minuti vengono giocati a ritmi elevatissimi da entrambe le squadre, con continui ribaltamenti di fronte pericolosi. Al 20' un calcio di punizione dai venti metri di Melai accarezza l'incrocio dei pali difesi da Botrini. La Fiorentina cresce col passare dei minuti, ma l'ultima occasione della prima frazione è del Pontedera con un'azione quasi fotocopia al gol del vantaggio: Cerri borseggia il pallone a Bohry a metà campo e si precipita verso la porta avversaria a tutta velocità ma, questa volta, tenta di concludere lui la ripartenza con un tiro incrociato che esce di poco. La ripresa riprende con ritmi più blandi rispetto al primo tempo e, nei primi dieci minuti, senza azioni pericolose. Al 47' il Pontedera confeziona una bella ripartenza attraverso un rapido scambio nello stretto tra Cerri e Zingoni, all'altezza della trequarti, conclusa da un tiro potente di quest'ultimo che termina fuori non di molto. Gli ospiti però non ci stanno e, favoriti da una raffica di sostituzioni, si mostrano più brillanti con l'avanzare dei minuti. Intorno al 50' Mazzola viene atterrato appena all'ingresso dell'area di rigore da un difensore granata ma senza che il direttore di gara concedala massima punizione. Il gol però è nell'aria. Al 54' Perrotti lascia partire un missile da fuori area che chiama Botrini ad una super parata, rifugiandosi in calcio d'angolo. Sugli sviluppi dello stesso corner però arriva il pari: la difesa granata respinge il traversone di Melai, ma la sfera termina sui piedi di Perrotti, che da fuori area si sistema la palla sul piede destro e lascia partire un tiro che si insacca sotto l'incrocio dei pali, senza lasciare scampo a Botrini. Il Pontedera accusa il colpo. Tuttavia, intorno al 60' l'inerzia della partita può nuovamente ribaltarsi quando l'arbitro estrae un rosso diretto nei confronti di Diusse per una sbracciata troppo vigorosa nei confronti di un avversario. In realtà l'uomo in meno non si nota ed, anzi, al 69' arriva la punizione più atroce possibile per il Pontedera: su di una ripartenza Melai serve un filtrante per Camarà che, in velocità supera i centrali granata, dribbla Botrini in uscita e deposita in rete per il definitivo 1-2.

Calciatoripiù: Perrotti (Fiorentina), una prestazione di sostanza e qualità in mezzo al campo impreziosita dalla perla che ha regalato il fondamentale gol del pareggio ai suoi. Zingoni (Pontedera), gioca un primo tempo sontuoso; fa reparto da solo in attacco e tiene in costante apprensione i centrali viola; realizza un gol da rapace di area di rigore, cala nella ripresa. Gentile (Pontedera), una nota di merito anche per il centrocampista granata che, come tutta la squadra, disputa 60 minuti a gran ritmo e alta intensità in una partita che, però, lascia un sapore molto amaro.