RETI: Navari, Boselli, Scappucci, Scappucci
CAPEZZANO P.: Grande, Navari, Baldi, Carfora, Giunta, Donati, L. Gazzoli, Biancardi, Maini, Boselli, Fiocco. A disp.: Mattonai, Benedetti, Bardi, Filippeddu, Ganovelli, Bartoli. All.: Gianluca Di Cola.
CAPOSTRADA BELV.: Meucci, Saccardo, Innocenti, Chirullo, M. Tofani, Scappucci, Putzu, Ceccarelli, Ferretti, Simeoli, Lakaj. A disp.: Nunziati, Garofalo, Agnelli, Jubaj, Quattrini, Frosini. All.: Lorenzo Fontana.
ARBITRO: Fregosi di Carrara
RETI: 6' Boselli, 52', 67' rig. Scappucci, 64' Navari.



Regola non scritta: quando entrambe le contendenti si rammaricano, il pari è il risultato giusto. Finito 2-2, l'incontro tra Capezzano e Capostrada non fa eccezione; e la dinamica, tra il doppio vantaggio locale e il rigore fallito da Lakaj, spiega bene perché. L'incontro si sblocca già al 6' quando la fronte di Boselli devia in porta il traversone di Gazzoli da destra; il Capostrada replica con la ripartenza mancina di Scappucci che defilato a sinistra calcia a lato, ma per mezz'ora il Capezzano si garantisce il totale controllo dell'incontro: gli va male che Meucci neutralizzi l'errore di Chirullo, impreciso nell'impostazione dal basso, opponendosi a Maini che aveva recuperato il pallone del possibile raddoppio. Il primo tempo va dunque in archivio con il minimo vantaggio locale; segue una ripresa decisamente diversa per numero di emozioni e presenza del Capostrada, subito pericoloso con Ceccarelli cui su un rimpallo velenosissimo Grande concede l'angolo per evitare l'autorete. Dalla bandierina va Ferretti, perfetto nel servire il taglio di Scappucci al centro: deviazione vincente e 1-1. Ma una decina di minuti più tardi il Capostrada si trova di nuovo costretto a inseguire: chiamato nel prepartita a sostituire Bartoli, Navari (prima rete in campionato) raccoglie la punizione di Gazzoli respinta dalla traversa e dal limite segna la rete del 2-1. Nel giro di tre azioni però si torna pari: in uscita Grande travolge Scappucci che conquista e trasforma il rigore del 2-2. E cinque minuti più tardi il Capostrada crea l'occasione per passare avanti per la prima volta: Giunta sbaglia uno stop facile e d'istinto tocca il pallone con la mano; Fregosi fischia il secondo rigore del match, ma Scappucci non se la sente d'andare per la tripletta e lascia l'incombenza a Lakaj; non è una grande decisione, Grande indovina l'angolo ed evita la sconfitta. Di fatto la gara si chiude qui: troppo il timore di concedere un metro di troppo agli avversari; sia Capezzano sia Capostrada hanno motivi per giustificare il proprio umore tendente al tetro.
Calciatoripiù: Gazzoli, Boselli (Capezzano), Meucci, Scappucci (Capostrada).