VIACCIA: Oliva, Maiolino, Melani, Martin, Carlesi, Ferroni, Michelozzi (66' Sforzi), Querci (46' Medini), Tomberli, Bastogi, Rozzi (81' Batacchi). A disp.: Biancalani, Martinelli E., Piampiani, Wahabi, Fedele. All.: Ambrosio Luigi
PIETRASANTA: Citti L., Da Prato (73' Bonuccelli), Laucci, Ceciarini, Genovali, Ghelardoni A. (61' Mancini), Szabo, Tragni, Mengali (69' Tosi), Falorni, Salini C.. A disp.: Mariani, Biasci, Pinelli, Rossi, Sereni, Vaselli. All.: Della Bona Giuseppe
ARBITRO: Margherita Fioravanti di Firenze
RETI: 39' Tomberli, 43' Tomberli, 67' Tomberli, 87' Mengali
NOTE: Ammoniti Szabo, Falorni.

VIACCIA: Oliva, Maiolino, Melani, Martin, Carlesi, Ferroni, Michelozzi, Querci, Tomberli, Bastogi, Rozzi. A disp.: Biancalani, Martinelli, Piampiani, Sforzi, Medini, Wahabi, Batacchi, Fedele. All.: Ambrosio.
PIETRASANTA: Ciatti, Da Prato, Laucci, Ceciarini, Genovali, Ghelardoni, Szabo, Tragni, Mensali, Falorni, Salini. A disp.: Mariani, Biasci, Bonyccellu, Mancini, Pinelli, Rossi, Sereni, Vaselli, Tosi. All.: Della Bona.
ARBITRO: Fioravanti di Firenze, coad. da Gallà di Pistoia e da Spinelli di Pistoia.
RETI: 39', 43' e 67' Tomberli, 87' Mengali.



E' una strana legge quella seconda la quale tra chi non ha nulla da guadagnare e chi ha tutto da perdere spesso, non sempre, vince chi non ha nulla da guadagnare. Tale legge si applica bene alla partita Viaccia-Pietrasanta, coadiuvata da un'altra legge non scritta del calcio, quella seconda la quale se si sbagliano tanti goal si finisce per prenderli. Con ogni probabilità in quel di Prato si eclissano i sogni di grandezza del Pietrasanta, che a una sola giornata dal termine si ritrova nel giro di novanta minuti da prima a pari merito a terza con tre lunghezze di distanza dal Viareggio e due dalla Real Cerretese. Sono gli episodi in certe partite che determinano, e in questa gara non ci sono stati strappi alla regola. Poteva -e doveva- vincere il Pietrasanta, chiamato a non sbagliare nel confronto a distanza con la capolista e impegnato in una partita che, sulla carta, pareva abbordabile sotto tutti i punti di vista. Gli uomini di Della Bona non approcciano neanche male il match, facendosi pericolosi in più occasioni, ma le diverse imprecisioni nell'ultima porzione di campo hanno tracciato una linea di demarcazione netta fra potenziale vittoria e fattuale sconfitta. Onore al merito anche al Viaccia, che pur non avendo nulla da chiedere al campionato ha comunque onorato con lealtà l'impegno senza risparmiarsi. Il fattore determinante ha un nome e un cognome: Luca Tomberli. Con due goal (il primo in tap-in a porta vuota dopo una respinta errata di un difensore e il secondo al volo su cross di Melani) al tramonto della prima frazione e uno a metà ripresa con un bolide all'incrocio, l'attaccante locale sfalda il Pietrasanta diventandone vero e proprio flagello. Con orgoglio gli ospiti ci provano fino alla fine ma la rete del solito Mengali arrivata solo all'87' non basta per aprire spiragli di rimonte. Avere il proprio destino nelle proprie mani è sempre lo scenario migliore, ma a volte lo stesso destino può scivolare via in modo ingiurioso. Altre volte, invece, il destino regala epiloghi di altro tenore: l'addio al calcio giocato per capitan Martin non poteva essere più dolce di così. Calciatorepiù: Tomberli (Viaccia).