• Terza CategoriaPistoia
  • 28/10/2023 15:00.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • CAPOSTRADA BELVEDERE
  • 0 - 1 28/10/2023 15:00.00
  • ARCI SARRIPOLI CALCIO
    Ferraro

Commento


RETI: Ferraro
CAPOSTRADA BELVEDERE: Breschi, Bisconti, Quattrini, Del Vecchio, Bellini, Benedetti L., Borri, Bellucci, Jubaj, Morbidelli, Gori. A disp.: Casipoli, Bargiacchi, Benedetti G., Bertini, Lani, Musa Ayaba, Piacente, Pieraccioli, Vergari. All.: Cesare Massaro.
ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Fedi, Vettori, Ferri, Galingani, Attala, Nardi, Bucci, Le Rose, Ferrato, Cipriani. A disp.: Dolfi, Bellucci, Lulli, Bini, Zerini, D'Amelio, Galardi, Guarducci, Monfardini. All.: Edoardo Alderighi.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: Ferraro.

CAPOSTRADA BELVEDERE: Breschi, Bisconti, Quattrini, Del Vecchio, Bellini, Benedetti L., Borri, Bellucci, Jubaj, Morbidelli, Gori. A disp.: Casipoli, Bargiacchi, Benedetti G., Bertini, Lani, Musa Ayaba, Piacente, Pieraccioli, Vergari. All.: Cesare Massaro.
ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Fedi, Vettori, Ferri, Galingani, Attala, Nardi, Bucci, Le Rose, Ferrato, Cipriani. A disp.: Dolfi, Bellucci, Lulli, Bini, Zerini, D'Amelio, Galardi, Guarducci, Monfardini. All.: Edoardo Alderighi.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: Ferraro.



La sfanga con il minor scarto possibile l'Arci Sarripoli di mister Edoardo Alderighi, capace di collezionare uno 0-1 di capitale importanze sia per la classifica che per il morale, aspetti entrambi decisamente troppo bassi per lo standard mostrato l'anno scorso. A pagare il conto del ritorno di fiamma sarripolese è il Capostrada Belvedere, a secco di vittorie dallo scontro con la Virtus Bottegone di inizio ottobre nonostante un gioco che pare essere in continua crescita. Il primo tempo si risolve sul filo di un equilibrio ferreo, macchiato solo da uno sprazzo di giocata sfornato direttamente da calcio di punizione: nell'occasione, Ferraro colpisce in pieno la traversa concentrando in pochi frame tutto il succo emozionale dei primi quarantacinque minuti di gioco. Nella ripresa gli ospiti riescono a scendere in campo con più brillantezza e più mordente, ricacciando indietro i poco incisivi ma comunque volitivi padroni di casa, sempre pronti a mantenere intatta la propria ideologia di gioco palla a terra anche a costo di creare poco negli ultimi sedici metri. A stappare in modo definitivo il match ci pensa intorno al 65' Ferraro, il più lesto di tutti ad avventarsi su di una corta respinta di Breschi, sfortunato nell'occasione ma bravo comunque in generale a rimpiazzare al meglio tra i pali un'istituzione come Marini. Col punteggio a proprio favore, gli ospiti prendono in mano le chiavi del match senza però riuscire a scalfire ulteriormente il bastione difensivo avversario. Nonostante gli attacchi finali della disperazione, al triplice fischio del direttore di gara il Capostrada Belvedere deve suo malgrado alzare bandiera bianca e far accomodare accanto a sé in classifica un Arci Sarripoli in netta crescita e in procinto di riaccogliere tra i propri ranghi i numerosi assenti. Calciatoripiù: Gori (Capostrada Belvedere); Ferri, Galingani, Vettori (Arci Sarripoli).

La sfanga con il minor scarto possibile l'Arci Sarripoli di mister Edoardo Alderighi, capace di collezionare uno 0-1 di capitale importanze sia per la classifica che per il morale, aspetti entrambi decisamente troppo bassi per lo standard mostrato l'anno scorso. A pagare il conto del ritorno di fiamma sarripolese è il Capostrada Belvedere, a secco di vittorie dallo scontro con la Virtus Bottegone di inizio ottobre nonostante un gioco che pare essere in continua crescita. Il primo tempo si risolve sul filo di un equilibrio ferreo, macchiato solo da uno sprazzo di giocata sfornato direttamente da calcio di punizione: nell'occasione, Ferraro colpisce in pieno la traversa concentrando in pochi frame tutto il succo emozionale dei primi quarantacinque minuti di gioco. Nella ripresa gli ospiti riescono a scendere in campo con più brillantezza e più mordente, ricacciando indietro i poco incisivi ma comunque volitivi padroni di casa, sempre pronti a mantenere intatta la propria ideologia di gioco palla a terra anche a costo di creare poco negli ultimi sedici metri. A stappare in modo definitivo il match ci pensa intorno al 65' Ferraro, il più lesto di tutti ad avventarsi su di una corta respinta di Breschi, sfortunato nell'occasione ma bravo comunque in generale a rimpiazzare al meglio tra i pali un'istituzione come Marini. Col punteggio a proprio favore, gli ospiti prendono in mano le chiavi del match senza però riuscire a scalfire ulteriormente il bastione difensivo avversario. Nonostante gli attacchi finali della disperazione, al triplice fischio del direttore di gara il Capostrada Belvedere deve suo malgrado alzare bandiera bianca e far accomodare accanto a sé in classifica un Arci Sarripoli in netta crescita e in procinto di riaccogliere tra i propri ranghi i numerosi assenti. Calciatoripiù: Gori (Capostrada Belvedere); Ferri, Galingani, Vettori (Arci Sarripoli).