LASTRIGIANA: Falsettini, Pierattini, Nencini G., Del Colle (64' Borselli), Piccione, Canali, Crini (46' El Youssefi), Martini (69' Mhilli), Palaj (54' Sarti), Romei, Tomeo (46' Bibaj Gert). A disp.: Isolani, Lazzeri, Innocenti, Becagli F. . All.: Gambadori Alessandro
GRASSINA: Bartoli, Meazzini (29' Chiti), Fabiani, Alfarano (73' Senthilkumar), Tomberli, Pampalone (78' Bini), Rafanelli (54' Conversano), Becucci (51' Mazzanti), Parrini, Simoni, Dini. A disp.: Merlini, Aprile, Baccini, Fino. All.: Cellini Marco
ARBITRO: Emanuele Bortoletto di Treviso
RETI: 3' Dini, 22' Parrini, 44' Parrini, 70' Dini
NOTE: Ammoniti Nencini G., Alfarano, Rafanelli, Becucci.LASTRIGIANA: Falsettini, Pierattini, Nencini, Del Colle (66′ Borselli), Piccioni, Canali, Crini (46′ Anouar), Martini (71′ Mhilli), Palaj (56′ Sarti), Romei, Tomeo (46′ Bibaj). A disp.: Isolani, Lazzeri, Innocenti, Becagli. All.: Gambadori.GRASSINA: Bartoli, Meazzini (29′ Chiti), Fabiani, Alfarano (75′ Senthilkumar), Tomberli, Pampalone (80′ Bini), Rafanelli (56′ Conversano), Becucci (52′ Mazzanti), Parrini, Simoni, Dini.
ARBITRO: Bortoletto di Treviso, coad. da Argiolas e Santaera di Pisa.
RETI: 3′ e 74' Dini, 22′ e 43′ Parrini.
NOTE: ammoniti Rafanelli, Becucci, Alfarano, Nencini.

Serviva una scintilla, è arrivata una scossa da far tremare i capelli. Il Grassina, dopo aver raccolto un punticino nelle prime due di campionato, alza la voce per la prima volta in stagione e conquista la prima vittoria in questa Eccellenza asfaltando 4-0 la Lastrigiana sul sintetico de La Guardiana, casa dei biancorossi (azzurri per l'occasione). Una gara incanalata subito nel migliore dei modi dai rossoverdi che chiudono 3-0 il primo tempo e poi possono comodamente amministrare godendosi le vampate offensive della coppia d'assi Parrini-Dini, una doppietta a testa. Pesante battuta d'arresto invece per la compagine di Gambadori: sarà urgente un reset mentale per archiviare senza conseguenza questo poker. Pronti-via e si registra subito il vantaggio Grassina con il centro vincente di Dini liberato da pochi passi da un retropassaggio sbagliato della difesa locale: comodo il tap-in a beffare il portiere (nato a Grassina) Falsettini. Risposta rabbiosa della Lastrigiana: al 5' punizione velenosa di Romei fuori di un nulla. All'8' ancora pericolosa la formazione di casa con la legnata mancina di Romei alta di poco dopo precisa sponda di Palaj. Il Grassina però recupera in cinismo tutto ciò che non aveva mostrato alla seconda contro la Colligiana e segna al secondo tentativo: 22', gran cross di Rafanelli liberato sulla destra per il colpo di testa di Parrini che brucia Canali sul primo palo e di testa infila Falsettini. Zero a due. La brutta notizia per i rossoverdi però è il ko di Meazzini al 29': il terzino destro esce per un probabile stiramento, dentro al suo posto Chiti con Pampalone che scala laterale. Altra chance rossoverde poco dopo la mezzora con l'imbucata per Dini che stoppa elegantemente e va col destro ma trova la risposta attenta di Falsettini. Al 43' arriva persino il tris ospite: gran lancio in verticale per Parrini che sfugge alla marcatura dei due centrali ed evita la (rivedibile, per usare un eufemismo) uscita di Falsettini. Poi è tutto facile per il numero 9 depositare in rete. Nella ripresa il Grassina può amministrare senza patemi: Cellini concede una quarantina di minuti a Mazzanti mentre i locali si giocano il doppio ingresso di Bibaj e Anouar. Ma i risultati non si vedono. Anzi, il Grassina fa poker al 74', quando Bibaj combina una frittata nel tentativo di effettuare un retropassaggio e manda in porta Simoni: il 10 ospite potrebbe anche concludere, ma preferisce appoggiare per Dini che fa tap-in e serve il 4-0 a porta spalancata. Ci sono ancora possibilità per i rossoverdi: Simoni avrebbe voglia di lasciare il suo marchio sulla gara ma non inquadra, Bini (esordiente in casa Grassina) chiama alla gran risposta Falsettini e sul successivo corner Tomberli tenta la zingarata offensiva ma manda fuori di poco. Applausi a scena aperta a fine gara per la truppa di Cellini: il 4-0 alla Lastrigiana manda in archivio una splendida settimana, visto anche il passaggio del turno in Coppa Italia dello scorso mercoledì dopo aver estromesso l'Affrico.
LASTRIGIANA
FALSETTINI: 5 Poco da imputargli sulle prime due reti incassate, mentre sullo 0-3 esce completamente a vuoto.
PIERATTINI: 5.5 Presiede l'out come può, ma viene ingoiato velocemente dalle sgroppate di Dini dalla sua parte.
NENCINI: 5.5 Le incursioni di Rafanelli lo mettono in difficoltà in più di una circostanza.
DEL COLLE: 5.5 perde il duello a distanza con l'altro play Alfarano e fatica a marcare Simoni che gli dà molto filo da torcere (66' Borselli: sv).
PICCIONE: 5 Nelle uscite basse lascia molto a desiderare e non riesce mai a contenere uno scatenato Parrini.
CANALI: 5 si perde Parrini sul gol del raddoppio rossoverde e non riesce a far meglio neanche su Dini. Spaesato.
CRINI: 5 Mai in partita, viene inghiottito da Rafanelli e Becucci (46' Anouar: 5.5 Fatica a prendersi un posto in mediana e gira a vuoto).
MARTINI: 5 Non riesce mai a impensierire la retroguardia rossoverde (71' Mhilli: sv).
PALAJ: 6 Sportella con Tomberli e prova a imbeccare i compagni d'attacco col gioco di sponda, almeno per 25 minuti. Poi evapora piano piano, ma non è da bocciare (56' Sarti: 5 Troppi pochi palloni tenuti in avanti).
ROMEI: 6.5 Ispirato, cerca il destro su punizione e il mancino da dentro l'area. Non trova la porta.
TOMEO: 5.5 fatica a trovare la posizione ideale per colpire (46' Bibaj: 5 Tutt'altro che ispirato e voglioso di ribaltare una gara comunque complicata).
GRASSINA
BARTOLI: 6 una domenica tranquilla che più tranquilla non si può. Primo clean sheet stagionale: gli ci voleva.
MEAZZINI: 6.5 dalla sua parte il Grassina rischia poco o nulla. L'unico problema è il ko fisico che lo costringe al cambio: da valutare (29' Chiti: 7 Autoritario là dietro, entra a freddo eppure non sbaglia niente).
FABIANI: 7 Mai in affanno dalla sua parte, propone anche un paio di buoni cross in mezzo non raccolti dai compagni. Ritrovata solidità.
ALFARANO: 6.5 Mezzo voto in meno per il giallo ingenuo rimediato a metà ripresa, sul comodo 3-0. Per il resto solo cose buone, come spesso accaduto nell'ultimo anno e mezzo (75' Senthilkumar: sv).
TOMBERLI: 7 Serenissima guardia sugli attaccanti di casa; solo Palaj, nella prima mezzora, lo fa sudare.
PAMPALONE: 7 Copia e incolla il voto del compagno di reparto, replica la prova solida anche quando viene chiamato a fare il terzino (80' Bini: sv).
RAFANELLI: 7.5 Se spinge strappa, se palleggia non spreca mai. Il pallone per il 2-0 di Parrini è un cioccolatino troppo dolce per non venir scartato con molto piacere dal compagno (56' Conversano: 6.5 Si piazza a battagliare sul centrodestra e raramente perde la posizione: può crescere).
BECUCCI: 7 Attento, ordinato, convincente in pieno dopo due prestazioni insufficienti alle prime due uscite. Il classe 2005 nella versione anti-Lastrigiana diventa una interessante opzione nel mazzo di carte di cui Cellini dispone in mediana (52' Mazzanti: 6.5 Altra frazione di gara per guadagnare piano piano la condizione fisica ottimale: uno step in più).
PARRINI: 8.5 Lo avranno trovato anche a fine gara a correre in giro per il fronte d'attacco, probabilmente. Matteo Parrini, soprattutto nel primo tempo, si ferma solo con le cattive. E a volte nemmeno con quelle: è devastante quando prende il tempo sia palla al piede sia nei duelli aerei ai difensori avversari, sa sempre come tenere il baricentro piantato a terra nella difesa del pallone per poi apparecchiare di sponda per i compagni accorrenti, non ha neanche un brutto piede quando calcia. Meglio di così..
SIMONI: 7 Gli manca il gol ma lo troverà con calma. Anzi, forse lo conserva per una sfida un po' più piccante, tipo quella contro l'Affrico di domenica. Per adesso si gode una prova da trottola impazzita sulla trequarti con ciliegina gustosa come l'assist per Dini in occasione del poker. Generoso.
DINI: 8 La facilità con cui si intende con Parrini potrebbe offrire lo spunto per una di quelle commedie romantiche in cui il legame fra i due protagonisti è troppo forte per interrompersi. Magari si perdono per cinque minuti, poi arriva un pallone sporco, uno dei due lo ripulisce e manda in campo aperto l'altro. Si ritrovano subito, e segnano una doppietta a testa.
ARBITRO
BORTOLETTO di TREVISO: 6 Agevolato solo dal fatto che non ci siano episodi cruciali nelle due aeree e dall'intensità che cala già all'intervallo visto il comodo 3-0 del Grassina. Ma lascia a desiderare nella gestione di più di un cartellino.