RETI: Broetto, Sottili, Sottili, Ferretti
VAGGIO PIANDISCO': Fabiani, Maggio, Penco, Spanu, Pepi, Fantoni, Parivir, Andreini, Monini, Lepri, Sottili. A disp.: Sciorpes, Broetto, Francia, Biondi, Landini, Tata, Orlandini, Bartolini. All.: ZavagliaSPORTING ARNO: Giusti, Checcucci, Ippolito, Ferretti, Bisa, Innocenti, Vannini, Giannone, Conti, Migliarese, Cerrato. A disp.: Cecconi, Del Gaudio, Bruni, Manzatu, Materassi. All.: Allegri
ARBITRO: Francesco Marini di Empoli
RETI: 8' rig. e 20' Sottili, 65' Ferretti, 78' Broetto.

Al Comunale di Pian di Scò si gioca Vaggio Piandiscò-Sporting Arno, la prima sfida del girone di ritorno, con i Valdarnesi ancora fortemente rimaneggiati rispetto all'undici che si impose all'andata, in quella che sembrava l'inizio di una stagione di ben altro spessore, davanti agli ospiti che invece hanno dovuto fare a meno dello squalificato Calvani e del gigante Jaiteh. Gli amaranto partono subito bene e già al 2' con una fuga in solitaria di Sottili vanno vicini al vantaggio: quest'ultimo si presenta in area piccola ma il suo tiro non impensierisce un attento Giusti. Al 6' gli ospiti replicano con un'azione di Ferretti che è centrato bene da Fantoni. Al 7' rigore per il Vaggio: Maggio dalla destra sventaglia per Monini, che copre la palla e la fa pervenire al limite dell'area sul centrosinistra Lepri, l'avanti amaranto punta in bello stile l'avversario guadagnando l'area stessa, il terzino ospite Checcucci colto sul tempo nel tentativo di fermarlo, colpisce solo il piede e il direttore di gara non può far altro che indicare il dischetto. Dagli undici metri si presenta Sottili che di sinistro spiazza Giusti: 1 - 0 per i padroni di casa. 20', secondo acuto dei locali: Parivir sulla trequarti destra danza sulla palla un paio di volte, confondendo gli avversari serve un preciso filtrante in profondità per Spanu sulla fascia destra. L'esterno amaranto crossa basso all'indietro cogliendo impreparata la linea ospite, la palla arriva a Monini che, complice la fanghiglia, svirgola, ma la palla giunge poco più indietro a Sottili che di destro calcia indovinando la diagonale perfetta per il 2-0 valdarnese. L'uno-due per i fiorentini è durissimo e al 25' rischiano già di capitolare definitivamente: Monini parte dritto per dritto in solitaria verso l'estremo rosanero Giusti, calcia un collo esterno educato ma debole e la palla non entra. Al 35' grossa occasione per gli ospiti per riaprire il match: Giannone è l'ultimo a cui perviene palla dopo una serie di rimpalli, il numero 8 è lesto a calciare sul primo palo, ma Fabiani gli nega con un gran riflesso la gioia del gol, lasciando il Vaggio col doppio vantaggio. Al 39' ancora dall'asse Parivir-Spanu, viene confezionata la palla che Sottili colpisce di prima come in occasione del secondo gol, ma trova l'ostacolo di un avversario. Termina il primo tempo con i locali in meritato vantaggio e gli ospiti abbattuti nel morale dal pesante quanto inatteso uno-due. Inizia la ripresa e al 5' la palla dal rinvio di Fabiani perviene a Monini al limite dell'area che libera il destro, ma Giusti si supera e gli nega la gioia del gol. Si comincia a intravedere difficoltà di tenuta dei padroni di casa, gli ospiti conquistano campo e una sequenza notevole di calci d'angolo, in uno di questi Monini salva sulla linea di porta un'uscita di pugno malriuscita di Fabiani. Al 58', Fantoni anticipa secco la punta rosanero e innesca Parivir che serve Lepri, ma il sinistro è preda di un attentissimo Giusti. Replica immediata degli ospiti che, sfruttando un cattivo posizionamento dei padroni di casa, si propongono in avanti con tre uomini in solitaria ma sul cross Fantoni intercetta in modo provvidenziale. Al 60' l'azione tecnicamente più bella della giornata: Penco serve di piatto sinistro una palla forte per Lepri che si inventa uno stop e rabona degno di altri palcoscenici, ma non riesce a superare un sempre più decisivo Giusti lo stesso estremo amaranto rinvia veloce e trova Giannone in area chiuso in extremis da Spanu. Troppe le occasioni perse per chiudere la partita per i locali e gli ospiti hanno un'ulteriore occasione di rimonta: Penco rinvia ma la sfera si impantana nel fango, la ripartenza porta all'ennesimo corner ospite da cui arriva la testa di Ferretti che accorcia le distanze per il 2-1. Il gol moltiplica le forze agli ospiti e sembra essere il colpo di grazia per i padroni di casa, lo Sporting va vicina al pari con Innocenti che di testa in torsione non trova l'impatto buono e con Cerrato che palla al piede viene chiuso in spaccata da Fantoni. Ma è al 78' che gli amaranto decidono di chiudere i conti con Broetto, bravo a calare per la seconda volta il jolly, con gol pesanti partendo dalla panchina. È infatti Broetto, di destro, a intercettare un errato rinvio di Giusti per depositare la palla nella porta sguarnita. All'84', ancora Broetto protagonista da fuori, Andreini si inserisce e serve Monini che si appoggia per il 13 amaranto che di prima impegna ancora Giusti. I quattro minuti di recupero non cambiano le sorti dell'incontro, che si chiude sul 3-1 per i padroni di casa.