RETI: Muzzi
PELAGO: Manzini, Landini, Martini, Bresolin, Aquilina, Schievenin, Algozino, Guidotti, Longo, Burberi, Muzzi. A disp.: Centola, Magnelli, Bondi, Innocenti, Staccioli, Valente, Veggi, Focardi. All.: Mini. RECONQUISTA: Berni T., Boddi, Gurioli, Vannini, Calamai, Berni A., Cozzolino, Harushaj, Tirinnanzi, Bianchini, Seneci. A disp.: Diop, Bianchini, Damiani, Bastianacci, Bastiani, Romeo, Talluri, Luchi, Rosi. All.: Lastrucci.
ARBITRO: Regoli di Firenze.
RETE: Muzzi.

Risultato di prestigio e tre punti d'oro da mettere in cascina per un Pelago ben disposto in campo. Il Reconquista, dal canto suo, ha venduto cara la pelle nonostante il terreno di gioco non in perfette condizioni e di metratura veramente importante. La cronaca ci racconta che i primi ad affacciarsi in area sono i rossoneri mugellani con Tirinnanzi che spizzica d'esterno destro in porta ma Manzini non si lascia sorprendere. Poi però sono i padroni di casa a prendere il pallino del gioco in mano, grande intensità e pressione dei biancoverdi nella metà campo ospite. Guidotti dall'out di sinistra serve un insidioso pallone a centro area ma la difesa rossonera riesce a liberare. Al 20' un bel fraseggio tra Muzzi, Guidotti e Algozino portano al tiro in porta di quest'ultimo che però non inquadra lo specchio. Al 25' il vantaggio dei locali con Muzzi bravissimo a controllare in mezzo all'area un pallone veloce proveniente dalla fascia destra e battere a rete, Berni T. intuisce ma non trattiene. Al 29' di nuovo padroni di casa in area avversaria con Longo, tiro di piatto destro ma stavolta Berni T c'è. Sulla ripartenza il Reconquista si affaccia nella metà campo locale con Cozzolino, bravo a controllare e calciare di prima intenzione, mira da rivedere. Il Pelago spadroneggia a centrocampo, favoriti anche dall'abitudine a giocare su un campo in terra battuta nonché umido, buon dialogo tra Guidotti e Schievenin, quest'ultimo però calcia malamente sul fondo. Al 41' Reconquista in avanti con Cozzolino, il quale appoggia all'accorrente Harushaj che calcia violentemente nello specchio, Manzini ci mette una pezza e la difesa riesce poi a liberare l'area. Al 45' tiro velenoso di Landini che Berni T. alza sopra la traversa. Nella ripresa però la musica cambia, mister Lastrucci carica i suoi nello spogliatoio e infatti la partita si mette decisamente su un altro binario anche se, per onore del vero, le prime occasioni si registrano a favore del Pelago con Muzzi che colpisce di testa in area su assist di Burberi e poi con lo stesso numero 10 che tenta il tiro molto velleitario, facile la presa del portiere. Da qui in poi quasi solo Reconquista nella metà campo avversaria. Al 60' botta dai 25 metri di Berni A., deviata in corner. Al 65' altro missile di Harushaj, pallone sul fondo. Il Pelago si ritrova arroccato nella sua metà campo col Reconquista riversato in avanti alla ricerca del pari. Altra conclusione di Romeo dalla distanza, palla nuovamente fuori bersaglio. Il Reconquista, molto alto, rischia qualcosa sulle eventuali ripartenze, Focardi si dà un gran da fare per riuscire a tenere quei pochi palloni che arrivano in avanti con i difensori che però hanno sempre la meglio sul poderoso attaccante, il quale rimedia anche un giallo perché le sue sportellate risultano un po' troppo decise. I rossoneri possono usufruire anche di un calcio di punizione da posizione favorevole, sul pallone va Berni A. che calcia col destro al giro ma Manzini di pugno allontana. Per il resto, succede poco altro e la seconda frazione si porta verso il termine sul risultato di 1-0. Calciatoripiú: per il Pelago buone le prestazioni di Muzzi, Guidotti e del giovane 2007 Algozino . Per il Reconquista gara di sostanza per Berni A., Boddi e Harushaj . Arbitraggio senza infamia e senza lode, voto 6.