RETI: Hodza, Mori, Hodza, Acri
CERTALDESE: Banani, Galgani, Calanni, Zafferani, Meniconi, Cuozzo, Vrapi, Barone, Hodza, Mori, ulivi. A disp.: Niccolini, Lusini, Crocetti, Razzanelli, Baccellini, Pistolesi, Acri, Taddei. All.: Graziano Saventi.PONZANO: Parrini, Corbinelli, Schioppa, Oliveri, Saif, Corbinelli, Florian, Dagrosa, Bright, Semini, Idriz. A disp.: Narducci, Haitam, Tedeschi, Anwar, Veracini. All.: Alessio Lucchi.
ARBITRO: Federico Cantini di Siena
RETI: Hodza 2, Mori L., Acri
Incontro largamente dominato dalla squadra di casa la quale avrebbe meritato anche un risultato più largo visto lo svolgersi dell'incontro. Primo tempo con assoluto dominio della squadra allenata da mister Saventi che attacca per tutto il tempo gli ospiti nella loro metà campo, collezionando un notevole numero di calci d'angolo ma dai quali non arrivano quasi mai grandi pericoli per il Ponzano. I due goal di vantaggio con i quali finisce il primo tempo infatti scaturiscono da azioni manovrate che portano un gran numero di giocatori locali nell'area avversaria ed è da due mischie in area che nascono i due goal, il primo con Hodza ed il secondo con Mori Lorenzo lesti a ribattere a rete delle ribattute della difesa ospite, da sottolineare anche un errore dal dischetto di Mori che vede la bella parata del portiere ospite, il migliore in campo per il Ponzano: è infatti grazie a lui che la partita rimane parzialmente aperta per il secondo tempo. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo, i viola partono si nuovo all'attacco e trovano quasi subito la terza rete sempre con Hodza che con un preciso diagonale a tu per tu con il portiere infila la porta degli ospiti. La partita prosegue con una girandola completa di cambi per i locali ed anche per gli ospiti ma l'inerzia della partita non cambia, non ci sono azioni ospiti da segnalare mentre i locali vanno più volte vicini al 4-0 che raggiungono al trentesimo della ripresa grazie ad una deviazione ravvicinata di Acri lesto a deviare in rete un bel traversone di Pistolesi. I minuti finali vedevano i locali in pieno controllo dell'incontro senza concedere niente agli avversari.