RETI: Abboccato, Artates, Berni, Rivoli, Berni, Dini
SANSOVINO: Bracciali, Rampini, Peruzzi, Traore, Luatti, Pagliai, Cartocci, Del Bolgia, Artates, Rivoli, Magi. A disp.: Gordea, Cortonesi, Ficai, Biad, Kotbi, Abboccato, Di Lorenzo, Berni. All.: Marco Cerofolini. FORTIS AREZZO: Viti, Carrai, Faggini, Tinti, Virgillo, Putzolu, Scartoni, Moretti, Falsini, Pierozzi, Tanti. A disp.: Vacchiano, Alahiane, Caneschi, Dini, Magnani, Mercadante, Molinaro, Toni, Cencetti. All.: Luca Miele.
ARBITRO: Casali di Arezzo.
RETI: 26' pt Abboccato, 8' st Artates, 32' st e 45' st Berni, 33' st Rivoli, 37' st Dini.

La Sansovino di mister Cerofolini conferma il buon periodo di forma e nell'ultima gara stagionale dilaga, di fronte al proprio pubblico, a spese della Fortis Arezzo con un sonoro 5-1. Tanti cambi per i locali, viste le assenze di Galli, Chaabane, Rossi e Albiani, con Pagliai adattato a centrale e Rivoli dietro la punta. Dall'altra parte, mister Miele si affida al tridente Falsini-Pierozzi-Tanti. La prima occasione della sfida nasce da una mischia in area ospite, i giocatori in maglia bianca non riescono ad allontanare e vengono salvati dal fischio del direttore di gara, che ravvisa un tocco di mano di Traore, intento a calciare a rete. Al 10' prime rogne per mister Cerofolini, Cartocci è costretto al cambio per un fastidio alla spalla; dentro il fantasista Abboccato. Passano due minuti ed è ancora la squadra in tenuta arancio-blé a dettare legge: Rampini arriva al cross dalla destra e trova dentro Artates, che fa da sponda per Rivoli, il quale all'altezza del limite carica il destro ma la sua conclusione viene bloccata senza problemi da Viti. Al 16' altra grandissima occasione per la Sansovino; Traore, Rivoli e Magi si scambiano bene il pallone tra di loro e il terzo mette in mezzo un pallone rasoterra sul quale si avventa Artates ma la sua conclusione termina a lato di un soffio. La lancetta del cronometro scorre neanche di un minuto ed è Abboccato, stavolta, ad impensierire gli uomini di Miele. Il neoentrato si smarca bene sul lato corto dell'area, ne salta uno e calcia a rete, ottimo il colpo di reni di Viti, a respingere in angolo. Al 23' arriva la prima occasione per gli ospiti: dalla sinistra Falsini salta di netto Rampini e crossa nel mezzo per Pierozzi, il quale a due passi dalla porta calcia alto sopra la traversa grazie alla decisiva azione di disturbo di Luatti. Ritorna poi a farsi sotto la Sansovino, che cerca e trova il goal del vantaggio con il solito Abboccato, che prima conquista la punizione dai 25 metri, poi la batte e infine insacca alle spalle di Viti con una conclusione che trae in inganno il portiere ospite. Il numero diciotto locale ci riprova anche al 31', stavolta però con meno fortuna visto che il suo calcio da fermo termina a lato non di molto. A 7 minuti dalla fine torna a farsi vedere dalle parti di Bracciali la Fortis grazie ad una punizione di capitan Scartoni dai 30 metri, apparentemente innocua ma che finisce sui piedi di Tinti, sprecone a pochi passi dal numero uno arancio-blé; successivamente il fischietto della gara, il signor Casali della sezione di Arezzo, ravvede una deviazione: sugli sviluppi del corner seguente, gli ospiti reclamano il calcio di rigore per una trattenuta di Pagliai, ma per il direttore di gara si può proseguire. Sull'ultima occasione della prima frazione, la Sansovino si rende per l'ennesima volta pericolosa con l'asse Artates-Rivoli, che però viene fermato dall'uscita di Viti; sulla respinta si avventa Traore, ma tarda nella conclusione, calciando lentamente tra le braccia del portiere ospite. Al rientro dagli spogliatoi sono gli uomini di Miele a ripartire meglio, rendendosi pericolosi ancora una volta su calcio piazzato con Scartoni, la cui punizione lenta, ma insidiosa, si stampa sulla traversa finendo quasi per sorprendere Bracciali. Dopo otto minuti, però, i locali firmano il goal del raddoppio con il sesto timbro stagionale di Artates, imbucato in profondità da Rivoli e lasciato completamente solo insieme a Tinti. Il numero 9 arancio-blé è più veloce, si avventa per primo sul pallone, elude l'uscita di Viti e deposita in fondo al sacco. All'11' i ragazzi di mister Cerofolini si rendono ancora pericolosi: Traore si invola in solitaria sulla sinistra e mette in mezzo un cross che Magi riesce a controllare, favorendo ancora una volta Artates, stavolta meno preciso dell'azione precedente, fermato in extremis dall'intervento dell'estremo difensore della formazione ospite; involontariamente, finisce per favorire ancora una volta Magi, a cui manca la cattiveria di concludere a rete. Quattro minuti dopo ci riprova ancora una volta Abboccato, ma la sua conclusione non ha molta fortuna e si esaurisce a lato dopo una buona azione personale. Poco dopo, Stessa sorte per Rivoli, che chiude troppo il destro dopo aver saltato due avversari in area. Al 26' torna a farsi pericolosa la Fortis, ancora una volta su calcio da fermo. Lo specialista Scartoni trova in area la sponda del neoentrato Toni, agile nel servire il suo compagno Caneschi, bravo nel liberarsi di un avversario ma troppo frettoloso nella conclusione, finita abbondantemente sopra la traversa. Al 32' Bracciali decide di indossare le vesti di Ederson e con il suo rilancio innesca perfettamente Abboccato sulla sinistra, il cui stop è una perla di talento per gli spettatori, arrivato sul fondo, il 18 locale trova in mezzo Berni, il cui unico compito è quello di ribadire in rete il cross del compagno, mettendo così il punto esclamativo sulla partita. Neanche il tempo di rimettere il pallone al centro del campo, che Rivoli si lancia da solo verso la porta di Viti, lasciato come baluardo dai suoi compagni, tutti proiettati all'attacco; a nulla serve l'uscita del portiere ospite, saltato di netto dal numero 10 locale che deposita in fondo alla rete. Quando mancano poco meno di otto minuti alla fine, i ragazzi di Miele siglano il goal della bandiera con Dini, colpevolmente lasciato solo dalla retroguardia locale sugli sviluppi di un corner dalla sinistra. Sull'azione che segue, Traore strappa come al solito sulla sinistra e trova ancora una volta Berni al centro, tutto solo: stavolta, tra l'attaccante savinese e la ventesima rete in campionato, si frappone Viti che respinge miracolosamente sopra la traversa. La cinquina, però, non tarda ad arrivare, visto che allo scadere Abboccato parte in velocità e serve Berni al centro dell'area con l'esterno del destro; la punta ha tutto il tempo di sistemarsi la sfera sul mancino e incrociare alle spalle dell'estremo difensore ospite. Sull'ultimo pallone giocato della stagione, Abboccato va in cerca della doppietta ma Viti si distende bene e respinge in angolo il suo destro dai 25 metri.