ARBITRO: Daniele Fidanza di Livorno
RETI: Autorete, Ripoli, Leoncini, Panichi
ATLETICO LIVORNO ACADEMY: Parri, Donati, Franzoni, Frediani, Nigiotti, Petrillo, Secenti, Sinigaglia, Ulivieri, Lipari, Edbiri. A disp.: Bastogi, Giari, Parrini, Piccirlli, Puccini, Recchi, La Bella. All. Giacomo Nigiotti. VADA: Ciompi, Pennino, Pagni, Balisciano, Santi, Ragnanese, Leoncini, Libano, Tani, Ripoli, Panichi. A disp.: Tonelli, Iorio, Spinelli, Omeri, Bandini, Vrami. All.: Carlo Spinelli.
ARBITRO: Daniele Fidanza di Livorno.
RETI: Ripoli, Leoncini, Panichi, aut.

Battuta d'arresto per l'Atletico Academy che viene sconfitto tra le mura amiche per 3-1 dal Vada. Gli ospiti partono fortissimo e dopo sette minuti si trovano già sul 2-0 grazie alle reti di Ripoli e del numero 7 Leoncini, abili a sfruttare due errori difensivi della squadra di casa. I Labronici non riescono a creare occasioni pericolose e si espongono alle ripartenze degli ospiti che trovano al 27' addirittura il terzo gol con Panichi, ben lanciato dai compagni, in contropiede. L'Atletico reagisce con un tiro di Frediani dal limite dell'area che colpisce la traversa e con un bel cross dello stesso Frediani che non è sfruttato dagli attaccanti. Al 31' il Vada rimane in 10 per l'espulsione di Leoncini a causa di un fallo da dietro su Nigiotti. I ragazzi di Mr. Nigiotti provano ad accorciare le distanze su punizione di Petrillo ma il portiere è bravo a deviare la palla sul palo. Si va al riposo sul punteggio di 0 a 3. La ripresa inizia con l'Atletico all'arrembaggio e infatti dopo 3 minuti trova il gol dell'1-3 grazie ad un'autorete del Vada su azione d'angolo. L'Atletico ci crede e dopo pochi minuti solo un grande intervento del portiere, su tiro di Petrillo da fuori area, salva il Vada dal subire la seconda rete. Al 17' i padroni di casa si procurano un rigore. Petrillo si incarica di calciarlo, ma la palla finisce sul palo. Niente di fatto, fallita la possibilità di portarsi sul 2 a 3. L'Atletico cerca ancora di spingere ma complice la stanchezza, la frenesia e la poca lucidità, non crea più grandi occasioni da rete ed anzi in alcune ripartenze del Vada rischia di subire il quarto gol. Finisce 1 a 3.