RETI: Fejzaj, Lencioni, Danesi
LAMMARI 1986: Scatena, Genovali, Battistoni, Bazzano Andrea, Giomi, Romanini, Lencioni Andrea, Angioli, Ghilarducci, Fejzaj, Martinucci. A disp.: Fredianelli, Bazzano Luca, Puccetti, Secchi, Pizzolante, Bertini, Carignani, Stringari. All.: Stefano Tuccori.VENERI CALCIO: Lupi, Ceccotti, Paoli, Grazzini, Valeri, Antoce, Natali, Tommasi, Sodini Filippo, Pennino, Danesi. A disp.: Betti, Hamdad Omar, Parenti, Alamanni Jacopo, Spicciani, Sodini Leonardo. All.: Riccardo Natali.
ARBITRO: Paladini di Lucca.
RETI: 40' Danesi, 55' Fejzaj, 60' Lencioni Andrea.

Vittoria in rimonta del Lammari, che si impone tra le mura amiche per due a uno contro il Veneri. Passano in vantaggio gli ospiti nel primo tempo grazie a Danesi. Nella ripresa Fejzaj e Lencioni Andrea ribaltano il risultato. Successo tutto sommato meritato per i ragazzi di mister Tuccori, soprattutto per quanto fatto vedere nel secondo tempo. Tra le due squadre si è vista una notevole differenza a livello atletico e di voglia di portare a casa i tre punti. La gara comincia con le compagini che si studiano in attesa dell'imbucata vincente. Il Lammari predilige attaccare sfruttando le sponde di Ghilarducci verso Fejzaj e Lencioni Andrea. Dall'altra parte, il Veneri opta per dei fraseggi a centrocampo per poi azionare Danesi, Natali e Sodini Filippo. Al 15' calcio di punizione dal limite dell'area battuto da Fejzaj e prontamente respinto in corner da Lupi. Sul ribaltamento di fronte Natali serve sul filo del fuorigioco Danesi, che calcia di sinistro non inquadrando lo specchio della porta. Il ritmo impresso al match non è altissimo e il terreno di gioco fangoso non rende agevoli le manovre offensive delle squadre. A cinque minuti dal termine del primo tempo i ragazzi di mister Natali realizzano l'uno a zero: lo splendido calcio di punizione di mancino di Danesi si insacca all'incrocio dei pali dove Scatena non può certo arrivare. La partita equilibrata si sblocca quindi grazie ad un grande gesto tecnico. Senza recupero le squadre vanno al riposo sul punteggio di uno a zero. Le compagini rientrano in campo con tutt'altro spirito. Il Lammari aggredisce l'avversario, che sembra incapace di reagire alle scorribande dei padroni di casa. Al 50' Fejzaj mette in mezzo per lo stacco di testa del subentrato Puccetti, neutralizzato in due tempi dal portiere. Il pareggio è nell'aria e arriva cinque minuti più tardi: Angioli scodella per Carignani, che appoggia a Fejzaj, abile ad entrare in area di rigore e a battere Lupi col piatto destro. Gli ospiti appaiono in evidente calo fisico e abbassano sensibilmente il baricentro. Al 60' i padroni di casa ribaltano la situazione: Angioli vince un rimpallo in area ed esplode il mancino, Lupi respinge a distanza ravvicinata e Lencioni Andrea è il più lesto di tutti a ribadire nella porta sguarnita. Il doppio schiaffo sveglia il Veneri, che si riporta in avanti, ma lo fa con poca qualità e tanta confusione. Col passare dei minuti la stanchezza inizia a farsi sentire e gli allenatori ricorrono quindi ai cambi dalle panchine. All'80' Danesi lancia il subentrato Sodini Leonardo, anticipato sul più bello al momento di battere a rete da un difensore avversario. Gli ultimi attacchi degli ospiti non sortiscono l'effetto sperato e dopo quattro minuti di recupero l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Grazie a questa vittoria il Lammari scavalca proprio il Veneri in classifica. Calciatorepiù: Fejzaj (Lammari 1986).