ARBITRO: Simone Bellia di Prato
La classifica non cambierà poi così tanto, ma alla fine il punto conquistato a testa da Pietà e Coiano fa più comodo al Csl, che in questa lotta per la salvezza non può certo permettersi di fare lo schizzinoso. Non una gran partita, il derby pratese. Ritmi bassi, poco mordente da entrambe le parti. Primo tempo che si apre con un sostanziale equilibrio, ma al quarto d'ora ecco che nasce la duplice occasione che rischia di cambiare le sorti del match. Sugli sviluppi di un'azione insistita nell'area di rigore ospite, Servillo libera Tuzzolino, che solo davanti al portiere calcia a botta sicura ma la palla viene tolta dallo specchio della porta dall'intervento provvidenziale di un difensore del Coiano. Sul ribaltamento di fronte, bella palla lunga per la punta ospite Curiello, che entra fino all'area piccola e calcia al volo col sinistro a botta sicura, ma è bravissimo Amadei di riflesso puro a togliere la palla da sotto la traversa con la mano di richiamo. Ecco, la partita di fatto finisce in questo momento. I ritmi restano bassi nel primo tempo e si abbassano ulteriormente nella ripresa, nella quale nessuna delle due squadre riesce mai a tirare in porta. La Pietà perde così l'occasione di fare punti preziosi per avanzare in classifica, considerato il fatto che lassù la situazione è molto equilibrata e che nei continui ribaltoni che stanno animando la vetta, a ritrovarsi in un paio di partite più in alto del previsto non è che ci voglia molto. Per il Coiano è invece un punto che fa comodo, e che permette alla squadra di Lorenzo Grassi di riscattare almeno in parte la sconfitta a Porcari della scorsa settimana. Certo è che per salvarsi davvero, urge cambiare ritmo.
Calciatoripiù: Amadei (Pietà), Fabiani (Csl Prato).