Ndiaye
Cucchi
Gilaj
Cucchi
Muca
Barbacci
ARBITRO: Moustafa Mansour di Prato
RETI: Ndiaye, Cucchi, Gilaj, Cucchi, Muca, Barbacci
Con un'ottima prestazione il San Piero a Sieve regola il Rinascita Doccia e si porta a ridosso del quinto posto in classifica, al termine d'una gara dominata per lunghi tratti sul piano del gioco. La partita rimane aperta nel punteggio fino a dieci minuti dalla fine, grazie soprattutto alla prestazione del portiere ospite Tusha, autore di diversi interventi utili ad evitare un risultato più rotondo. Il San Piero approccia la gara con una mentalità propositiva, cercando costantemente la verticalizzazione. Il Doccia, che si presentava all'appuntamento con la miglior difesa del campionato, fatica invece a contenere la varietà di soluzioni offensive dei locali. Le reti che decidono l'incontro sono frutto sia di giocate individuali che di manovra collettiva. Ndiaye e Gilaj firmano due gol di pregevole fattura, mentre l'efficacia sotto porta di Cucchi, autore di una doppietta, premia l'organizzazione tattica dei padroni di casa. Ma veniamo alla cronaca. Dopo appena un minuto è subito sfida aperta tra l'attacco locale e Tusha: Seneci scappa sulla sinistra e indirizza all'angolino, il portiere respinge sui piedi di Cucchi che calcia a botta sicura, ma l'estremo difensore ospite si oppone da campione. Sul corner seguente, ancora una super parata a strozzare l'urlo del gol. Al 6' arriva il vantaggio con un gran gol di Ndiaye: azione corale in velocità, palla a Gilaj che serve l'attaccante mugellano il cui sinistro al volo s'insacca all'incrocio dei pali. Al 10' il raddoppio: Ndiaye protegge palla sul dischetto e serve l'accorrente Cucchi, che batte il portiere con un bel diagonale. Al 15' un'altra azione corale porta Caré al tiro, ma Tusha si supera ancora; sulla respinta Seneci non trova la porta. Il San Piero insiste con Castrati, Gilaj e Seneci, senza però concretizzare. Al 23', secondo la dura legge del calcio, il Doccia accorcia: su una punizione dal limite, il cross del capitano Pizzuto trova sul secondo palo l'inserimento di Muca che sigla il 2-1, punteggio sul quale si chiude il primo tempo. La ripresa si apre con un'altra perla: al 5' Gilaj scaglia un bolide da fuori area che finisce sotto l'incrocio per il 3-1. Al 10' Ndiaye, servito da Castrati, incrocia sul secondo palo ma trova l'ennesima opposizione di Tusha. Al 15' il Doccia rientra in partita: Gabriel Gualtieri difende palla sulla linea di fondo e serve Barbacci, che insacca sul primo palo per il 3-2. Il San Piero non si scompone, nonostante Tusha continui a fare gli straordinari, uscendo anche fino ai trentacinque metri per anticipare Cerbai lanciato a rete. Al 28' arriva il colpo definitivo: Boanini recupera palla e serve in profondità Cucchi, che firma la doppietta personale battendo il portiere in uscita. Nel finale Cerbai e Pini mancano di poco il quinto gol in due occasioni identiche, mentre in pieno recupero uno scatenato Ndiaye viene fermato ancora una volta dal solito Tusha dopo aver superato due avversari. Finisce dunque 4-2 per il San Piero a Sieve, che chiude l'anno con una splendida prestazione e una vittoria meritata.
Calciatoripiù: per il San Piero a Sieve Ndiaye, autore d'un eurogol e tante altre belle iniziative, Cucchi, capace di realizzare una doppietta, e Gilaj, padrone del centrocampo e a segno con una splendida giocata personale. Per il Rinascita Doccia Tusha, le cui parate tanto numerose quanto strepitose hanno evitato un maggiore passivo.