Al termine di un'autentica girandola di emozioni il Livorno espugna il campo della Giana Erminio calando il poker e dimostrandosi in costante e grande crescita dall'inizio della stagione; i ragazzi di Luci, protagonista del match con le sue scelte che mandano in difficoltà il collega locale, dimostrano carattere e orgoglio, ribaltando il 2-1 col quale si erano chiusi i primi 45'. Pronti, via e spazio subito per un'occasione d'oro per il il Livorno, D'Ercole conclude di poco fuori in diagonale da posizione favorevole; poco dopo spazio per un giallo arbitrale, il direttore di gara non si avvede che il pallone varca la linea di porta di Rossoni dopo un retropassaggio non raccolto dal portiere, si resta sullo 0-0 ma nell'intervallo l'arbitro si scuserà con i calciatori ospiti. Si prosegue e al 18' a colpire è la Giana, con una bella azione sulla sinistra finalizzata da Costantini, 1-0. Chiamato a reagire il Livorno risponde presente, sale di tono a centrocampo e al 40' trova il pari con Billi, che devia in rete un cross dalla destra. Passa però un solo minuto ed Elia, anche lui con una deviazione aerea, riporta avanti i padroni di casa. Nel secondo tempo il Livorno rientra in campo da subito più deciso, si fa preferire sul piano del palleggio e al 55' trova il pari grazie alla rasoiata da fuori di D'Ercole. I labronici non sono sazi, continuano ad attaccare e, mentre la Giana è sulle gambe, si scatena il giovane subentrato bomber Mela. È lui a trasformare un calcio di rigore concesso dall'arbitro all'83', poi dopo 2' con un diagonale pregevolissimo realizza anche il 2-4. Nel finale solo controllo da parte degli amaranto, che rinetrano alla base con il morale a mille.
Calciatoripiù: Giordano, Sommani (Livorno).