6' Cacace rig.
ARBITRO: Braian Gici di Firenze
RETI: 6' rig. Cacace
No, la Pistoiese non è 'Cuni-dipendente', e si concede il lusso di scoprirlo nella partita forse più difficile della stagione. È clamorosa, infatti, la vittoria di misura con la quale la squadra di Elmar Manfredi supera in trasferta la capolista Prato in un derby che si è rivelato davvero bellissimo. Pistoiese che si presenta al Parrocchiale di Mezzana senza la sua punta di diamante, ma con tanta, tanta grinta da vendere da parte di chi è stato chiamato a sostituirlo in campo. Ottima la partenza della squadra Orange, con Gjokoya che si libera al limite dell'area dopo due minuti e lascia partire un bel tiro che si spegne sul fondo. È il preludio al gol, che arriva al 4': palla spiovente in area, Gallucci controlla bene e viene messo giù da un difensore biancoazzurro. Per il direttore di gara Gici di Firenze non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto va Cacace, che con freddezza batte Rimediotti e fa 0-1. A questo punto la partita passa nelle mani dei lanieri, che iniziano ad attaccare a testa bassa alla ricerca del pareggio. Pistoiese stoica, dal canto suo, nello stringere i denti e nel cercare di rendersi pericolosa in contropiede. L'occasione più grande nei minuti successivi è per i locali, con l'esterno sinistro Piccione, bravissimo, che salta tutto il fronte destro della retroguardia pistoiese, entra in area e a tu per tu con Michielon gli calcia addosso. La Pistoiese ci prova sugli sviluppi di un calcio di punizione, con il colpo di testa di Gallucci che mette fuori a fil di palo. I ritmi si alzano ulteriormente, ma le occasioni latitano, perché le difese fanno benissimo il loro lavoro. Il Prato ci prova su calcio di punizione, ma l'estremo difensore Orange Michielon non si lascia sorprendere. Nel finale la Pistoiese accelera. Caccioppoli lanciato in verticale da Gjokoya a tu per tu con il portiere non riesce a concretizzare. Poco dopo Gallucci ci prova dalla distanza con un gran tiro che sfiora la traversa; lui stesso, a tempo quasi scaduto, innescato da Gjokoya, piazza la palla all'angolino ma Rimediotti salva i suoi dal possibile 0-2. Si chiude così con il vantaggio di misura dei pistoiesi un primo tempo bellissimo. Inizia la ripresa con le due squadre che appaiono un po' più stanche rispetto al primo tempo, ma nonostante questo i ritmi restano sostenuti. Il Prato carica a testa bassa e costruisce un paio di occasioni interessanti, sbattendo prima sul portiere ospite e poi sfiorando il gol con il colpo di testa di capitan Bartolini, fuori di poco. I lanieri con il passare dei minuti perdono lucidità, e al contrario la Pistoiese si rende pericolosa in contropiede, in particolare con Caccioppoli, Gallucci - quest'ultimo davvero vicino al gol -. A cinque minuti dalla fine, ennesima occasione per una Pistoiese davvero intraprendente: Caccioppoli guida una percussione sulla destra, palla al centro per il subentrato Vannacci che davanti al portiere gli calcia addosso. È l'ultima occasione della partita, che si chiude così con la vittoria di misura di una Pistoiese a dir poco eroica, capace di espugnare il fortino di un Prato che, al netto della sconfitta forse inaspettata, ha confermato comunque di avere grandi qualitàe di non essere lassù in cima alla classifica per caso. Soddisfazione enorme per la Pistoiese, che ha dimostrato di essere squadra, ovviando con maturità e spirito di sacrificio all'assenza della sua punta di diamante. Per il Prato è la prima sconfitta stagionale, dolorosa ma per il momento non compromettente a livello di classifica. I ragazzi di Sara Colzi devono comunque fare attenzione, perché le inseguitrici si stanno avvicinando.
Calciatoripiù: Piccione (Prato), Michielon, Lamola, Vezzosi, Driza, Bartolini, Buscioni, Cacace, Gjokoya (Pistoiese).