Curiello
Curiello
Fabiani
Ribolini
Prati
Rossi
ARBITRO: Andrea Mattia Vecchiato di Pistoia
RETI: Curiello, Curiello, Fabiani, Ribolini, Prati, Rossi
Succede di tutto, ma veramente di tutto, nella sfida tra Csl Prato e San Marco Avenza, chiusa sul punteggio di 3-3. Definire 'nevrotica' una partita di questo tipo è tranquillamente riduttivo: le due squadre se le sono date di santa ragione, ribattendo colpo su colpo, in una cornice di tanto, forse in certi momenti troppo, agonismo. L'eco del fischio d'inizio della partita deve ancora estinguersi tra le tribune, che dopo appena un minuto e rotti il Coiano Santa Lucia trova già il gol del vantaggio con Curiello, che si inventa un gran gol dal limite dell'area che lascia tutti basiti per lo stupore. Ma questo inizio di partita così infuocato non ha ancora finito di regalare emozioni: il tempo di esultare per i pratesi e per gli apuani di portare la palla a centrocampo, e proprio la San Marco Avenza con Ribolini trova subito il pareggio. Bravissimo il giocatore rossoblù a rubare palla a centrocampo e ad involarsi verso la porta pratese per segnare il gol dell'1-1. Ad essere onesti, nessuna delle due squadre gioca un buon calcio in questa fredda mattina di fine novembre: palle alte, passaggi confusi, poco equilibrio nelle posizioni in campo. Insomma, le due squadre si rimpallano pallone e responsabilità fino al 32', quando un lancio sulla destra di Rossi, che pare uscire dal campo, viene invece intercettato da Prati, che ci crede, recupera, entra in area e batte il portiere pratese. Siamo sull'1-2 per gli ospiti.Anche questa volta, passa appena un minuto e arriva un altro gol. Non per i pratesi, stavolta, ma ancora per i carrarini, che si portano sull'1-3. Si rinnova l'asse Prati-Rossi, ma stavolta è il primo a servire l'assist per il secondo, che entra in area di gran carriera e cala il tris per i suoi. Il primo tempo si chiude con gli animi che iniziano a scaldarsi. Il secondo tempo inizia sulla stessa falsa riga del primo, ma per vedere il gol del Csl si deve attendere il 50', quando un pallone spiove nel cuore dell'area apuana, un difensore pasticcia e Curiello ne approfitta realizzando il 2-3. La partita è ancora molto lunga e ha ancora tanto da dire. A un certo punto, si innervosiscono tutti. Un po' le due panchine, che mettono a dura prova i nervi del giovanissimo direttore di gara e in dubbio la bontà del suo operato; un po' i giocatori, che si istigano a vicenda. Inevitabile, a questo punto, che a farne le spese sia un giocatore per parte. E in effetti, con una doppia espulsione Vecchiato di Pistoia lascia in dieci entrambe le squadre: a farne le spese Bindi del Csl e Neri della San Marco Avenza.Inutile parlare del parapiglia che ne deriva: cartellini gialli come se piovesse sulle due formazioni. La partita riprende, ma il nervosismo è tangibile. La San Marco Avenza la scampa alla mezz'ora, quando deve ringraziare Santa Traversa, ma poi all'83' è costretta a capitolare quando Fabiani fa quadrare i conti per il Csl realizzando il 3-3 su calcio di punizione. Come è prassi in questa gara, un minuto dopo gli apuani hanno l'occasione per riportarsi avanti: calcio di punizione di Prati, sponda di Ennasiri e colpo di testa vincente di Mazzei, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco, tra le proteste vibranti dei rossoblù ospiti. Nel finale di gara e nei sei minuti di recupero sono però i pratesi a incalzare pesantemente nei pressi dell'area di rigore ospite, senza però trovare la spizzata vincente.