Lawson
Valiante
ARBITRO: Samuele Nafra di Valdarno
RETI: Lawson, Valiante
A Lawson nel primo tempo risponde Valiante nella ripresa, finisce 1-1 la gara del Giotto Est tra Arezzo Academy e Rondinella Marzocco, una partita lottata e molto combattuta da due squadre arrivate a questa gara con tante assenze. Pronti-via e il match si accende subito, già al 1' si registra infatti il primo spunto locale; è perfetta l'uscita al limite dell'area di Bartolini su Lawson. La risposta ospite arriva poco dopo, al 4': Perini da posizione defilata centra il palo con un pallonetto sull'uscita del portiere; protesta nell'occasione l'Academy che chiede una posizione di fuorigioco del numero 9 biancorosso. Al 10' torna a farsi vedere in avanti l'Arezzo Academy, protagonista di alcune buone occasioni in questa prima parte di tempo: è ancora bravo Bartolini a uscire con i tempi giusti su Baglioni. Stessi protagonisti al 16': Baglioni arriva al tiro dopo un bello scambio con Lawson, la conclusione è però debole e viene neutralizzata dal portiere senza troppi patemi. Sul fronte opposto la Rondinella fa girare bene il pallone e si fa ancora pericolosa con Perini lanciato a rete al 20'; Tenti esce bene e neutralizza. Al 23' episodio discusso in area ospite: l'Academy chiede il rigore per un tocco di braccio ospite dopo uno spunto di Baglioni per Lawson, l'arbitro fa proseguire e nello sviluppo dell'azione lo stesso Baglioni calcia alto da buona posizione. Dopo un tentativo ospite ancora con Perini (25'), i locali hanno una doppia ghiottissima chance al minuto 27: spunto personale sempre di Baglioni, che supera due avversari e tira in porta; il portiere riesce a respingere in presa alta, il pallone arriva poi a Lawson, che calcia a botta sicura trovando ancora la grande opposizione del numero uno ospite, che mette in angolo di piede. Al 30' ci prova ancora Baglioni (tiro parato), poi al 35' la partita si sblocca: Vallerani serve Baglioni, che lascia partire un buon tiro in diagonale; il portiere si distende e riesce a respingere, sul pallone si avventa poi Lawson, che insacca l'1-0. Si chiude di fatto qui un buon primo tempo locale, caratterizzato da un gol e da diverse altre buone occasioni in area avversaria non concretizzate per imprecisione e anche per i grandi interventi del portiere ospite. Nella ripresa prova a scuotersi la Rondinella, che riparte con buon piglio e determinazione alla ricerca del pari. Il primo spunto dei secondi quarantacinque minuti è però ancora dell'Arezzo Academy, che protesta di nuovo con l'arbitro per un gol annullato per fuorigioco al minuto 48: lanciato da Rovetini, era andato a segno ancora Lawson dopo aver superato anche il portiere. E le proteste amaranto si ripetono poco al 62', quando Baglioni lanciato a rete viene fermato da un difensore biancorosso, regolarmente per il direttore di gara che fa proseguire l'azione. Nel mezzo una buona iniziativa di D'Aniello, che dopo una serpentina conclude da circa venti metri trovando la pronta opposizione del portiere (52'). La Rondinella risponde prontamente e al 65' riesce a pareggiare con un bello spunto sulla destra rifinito con uno scambio e il cross per Valiante, che al volo realizza l'1-1. Forte del gol, la Rondinella continua a spingere, costruendo qualche altra buona occasione in area avversaria. Come al 77' quando, su un cross in mezzo, Botticelli di testa manda alto da buona posizione. L'ultima occasione della partita, al minuto 91, è dell'Arezzo Academy: sugli sviluppi di una punizione battuta da Rossi da posizione defilata, Lachi manca il gol da due passi con un colpo di testa che esce sopra la traversa. Finisce qui la sfida tra Academy e Rondinella, due squadre che nonostante le tante assenze hanno lottato fino alla fine, dando vita a una buona partita.
Calciatoripiù: nell'Arezzo Academy ottime le prove dei due centrali di difesa Rovetini e Bidini, sempre concentrati e attenti; Papini e Vallerani giocano una partita di quantità, bene davanti Baglioni e Lawson, quest'ultimo al settimo centro stagionale. Nella Rondinella Marzocco spiccano su tutti Valiante e Perini.