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Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 14

Firenze Ovest-Csl Prato Social Club 0-5

RETI: Marzucchi, Cicciarella, Bracco, Montini, Curiello
FIRENZE OVEST:Villiger, Palloni, Tempestini, Brogi, Losi, Marchesi, Tona, Ussia, Avino, Matranxhi, Ighodaro. A disp.: Del Pino, Trinci, Ibraliu, Pani, Mencarelli, Trimbitas, Dobre, Tekagne, Badii.All.: Bernini.
CSL PRATO SOCIAL:Brighetti, Sabatini, Marzucchi, Faggioli, Galati, Bracco, Cicciarella, Voshtina, Montini, Ascione, Martinelli. A disp.: Nencini, Ezzyani, Grandi, Bini, Pucci, Ciranni, Curiello. All.: Vannucci.
ARBITRO:Giulio Bonfanti di Firenze.
RETI: Montini, Bracco, Cicciarella, Marzucchi, Curiello.



Il Coiano Santa Lucia è una macchina che non ha più intenzione di fermarsi. Dodici le vittorie in questa prima parte di stagione per un bilancio nettamente positivo condito anche dalla vetta della classifica ottenuta appena una settimana fa dopo il successo nello scontro diretto contro il Poggio a Caiano. Unici due passi falsi sin qui sono arrivati sul campo della Fortis Juventus alla prima giornata e sul campo dello Sporting Arno precisamente un mese fa. La partita vede un Coiano in gestione seppur con ritmi e intensità al di sotto delle proprie potenzialità. Tanti errori, poche occasioni create seppur comunque il primo tempo si chiuda sull'1-0 grazie alla rete su calcio di rigore trasformato da Montini. Poco dopo l'arbitro assegna un calcio di rigore a favore del Firenze Ovest dopo un contatto dubbio in area di rigore ma dagli undici metri Brighetti intuisce e para negando il possibile pareggio ai rossoblù. Nella ripresa il Coiano rientra decisamente più convinto e così nel giro di pochi minuti mette a segno un uno due micidiale con la rete di Bracco e poi di Cicciarella per il 3-0. Poco dopo arriva anche la quarta rete su un regalo della difesa ospite che di fatto spalanca la porta a Marzucchi che da due metri deve appoggiare il pallone in rete per il 4-0, e infine anche il quinto gol con Curiello che servito da Voshtina apre il piattone e infila il portiere.
Calciatoripiù: Brighetti, Voshtina
e Bracco (CSL Prato).
Fortis Juventus-Sales 3-1

RETI: Burroni, Biancalani, Landi, Bonami Lori
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Galgano, Paladini, Gomma, Ferranti, Landi, Biancalani, Burroni, Acconci, Giusti. A disp.: Cipriani, Palli, Gamberi, Moroni, Boretti, Boutahar, Guidoni, Bartolini. All.: Ermini.
SALES: Prelashi, Pescatori, Margheri, Carrai, Mammoli, Gori, Fusca, Bustos, Labile, Pierguidi, Bonami. A disp.: Castellini, Cassetti, Nervini, Carletti. All.: Dal Piaz.
ARBITRO: Annunziata di Firenze.
RETI: 10' Biancalani, 51' Burroni, 65' Landi, 70' Bonami.



La Fortis Juventus conquista una netta vittoria casalinga superando sul terreno amico del sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la Sales con il punteggio di 3-1. È stato un successo meritato per la formazione guidata in panchina da Claudio Ermini, che conduce il gioco fin dall'inizio. I mugellani partono forte e nei primi minuti non sfruttano due buone opportunità con Biancalani e con Burroni: i due giocatori locali non riescono a impattare bene il pallone al momento della conclusione. Al 10' comunque i biancoverdi si portano in vantaggio: dopo un rimpallo favorevole sul settore di destra, Biancalani trafigge Prelashi con una conclusione vincente. Nel resto del primo tempo la Fortis Juventus continua a tenere in mano il pallino del gioco, ma il risultato non cambia più fino all'intervallo. Anche nella ripresa la squadra di mister Ermini è brillante fin da subito. Al 51' Landi si libera degli avversari e dal fondo mette in mezzo un pallone che Burroni devia alle spalle del portiere per il raddoppio. I borghigiani controllano la situazione, anche se in un paio di occasioni gli ospiti si affacciano in avanti. Al 65', in occasione di un calcio d'angolo battuto corto, Biancalani serve Landi che realizza la rete del 3-0. La Fortis Juventus, che ha effettuato qualche sostituzione, controlla la reazione ospite. Al 70' Bonami accorcia le distanze direttamente su calcio di punizione; il pallone s'insacca all'incrocio dei pali. Nel finale ci prova ancora Bonami, ma senza fortuna. Finisce con un 3-1 che conferma il buon momento della formazione di mister Ermini.
Montelupo-Atletica Castello 3-2

RETI: Cappellini, Vincelles, Bonanni, Paladini, Ghilli
MONTELUPO: Pinzani, Vaiani, Lotti, Mazzoni, Santarsiero, Vincelles, Gruosso, Mancini, Bonanni, Cavarretta, Cambini. A disp.: Costagli, Novellini, Mazzantini, Masiani, Nardini, Fornai, Cappellini, Ciaponi, Cappelli. All.: Giancarlo Falcini.
ATL.CASTELLO: Matucci, Fiamingo, Paladini, Cagnacci, Cruciani, Lo, Conti, Marini, Lascialfari, Paggetti, Ghilli. A disp.: Macchinelli, Labardi, Ciancia, Boni Degl'Innocenti, Tambe, Usuriaga, Borgomeo, Demi, Braschi. All.: Luca Meloni.
ARBITRO: Albano di Pontedera
RETI: 25' Vincelles rig., 40' Paladini, 55' Ghilli, 65' Bonanni, 74' Cappellini.



È una vittoria pesantissima in ottica salvezza: dopo esser passato avanti in avvio ed essersi fatto rimontare fino a finire in svantaggio il Montelupo batte 3-2 il Castello, lo supera in classifica e si stacca dalla zona salvezza districandosi dall'abbraccio del Doccia. Il Montelupo parte forte e nel primo tempo arriva più volte alla conclusione, anche se fatica a trovare la porta e Matucci non compie grandi parate; da parte sua il Castello crea qualche occasione sporadica con qualche ripartenza e una manciata di calcio d'angolo. L'incontro si sblocca al 25' quando Santarsiero vola sulla destra e viene atterrato una volta entrato in area: vicino, Albano assegna deciso il rigore che Vincelles trasforma. Il primo tempo si chiude dunque 1-0 col Montelupo in sostanziale controllo. Ben più ricca d'occasioni la ripresa: il Castello sfiora il pari al 38' (rete annullata per fallo di mano) e la trova due minuti più tardi: segna Paladini sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Sull'1-1 la gara si fa più equilibrata; a spezzare la nuova inerzia ci pensa Ghilli con una deviazione su corner sporcata da Vincelles alle spalle di Pinzani. D'un tratto in svantaggio, il Montelupo si lancia all'attacco facilitato anche dalla superiorità numerica garantitagli dall'espulsione di Marini. Dopo esser andato vicino al pari con un tiro ravvicinato parato da Matucci, al 65' Bonanni pareggia di testa finalizzando una caparbia azione del Montelupo. Nei minuti successivi, nonostante l'inferiorità numerica, è il Castello a rendersi più pericoloso; ma allo scadere del recupero, dopo essersi visto annullare una rete per un fallo sul portiere, Cappellini realizza la rete del 3-2 che sgancia il Montelupo dalle zone buie.
Rondinella Marzocco-S.banti Barberino 1-1

RETI: Romanelli, Lascialfari Catani
RONDINELLA MARZOCCO: Mugnai C., Rodriguez Esteban, Nannoni, D'Atria, Cheloni, Cecconi, Calarco, Galluzzi, Papi, Pecchioli, Romanelli. A disp.: Pasquarelli, Agostini, Cialdi, Arriola Santos S., Bizzet, Arriola Santos L., Bottai, Baragatti, Mugani M. All.: Claudio Calderaro.
S. BANTI BARBERINO: Catalioto, Zetti D., Stenta, Buffa, Vannini, Celesti, Zetti E., Tassoni, Tortelli, Fois, Lascialfari Catani. A disp.: Sophie Mervin, Sottile, Falzone, Fiesoli, Falconi Bailon, Montuschi, Del Mazza. All.: Jonathan Aiazzi.
ARBITRO: Salusest di Firenze.
RETI: Romanelli, Lascialfari Catani.



Gara decisa all'ultimo istante quella tra Rondinella e Spartaco Banti Barberino. Primo tempo caratterizzato quasi esclusivamente da azioni biancorosse. Al 6' Romanelli impegna severamente il portiere avversario con un rasoterra da ottima posizione; al 16' ci prova poi senza fortuna Galluzzi, col mancino, su invito di Papi. Un minuto più tardi lo stesso Papi conclude rasoterra da fuori area, ma il portiere blocca in due tempi. Al 31' è ancora Galluzzi a provare il tiro su assist di Romanelli e infine al 33' Nannoni tenta il pallonetto da dentro l'area col pallone che sorvola di poco la traversa. Il primo tempo va in archivio a reti inviolate. La seconda frazione si apre con il meritato vantaggio della Rondinella: al 36' Papi si libera sulla destra e mette al centro per l'accorrente Romanelli, che controlla e di destro insacca. I locali legittimano il vantaggio con numerose azioni offensive: ci provano al 43' Papi e al 56' e 59' Baragatti, ma Catalioto risponde con ottime parate salvando il risultato. Al 61' si sveglia il Barberino con la conclusione di poco alta di Emanuele Zetti, ma proprio quando ormai il match sembra volgere al termine, in pieno recupero, ecco la doccia fredda per la Rondinella. Al 75' l'arbitro assegna agli ospiti un calcio di rigore, che Lascialfari Catani trasforma con freddezza fissando il punteggio sul definitivo 1-1.
Lanciotto Campi-Virtus Rifredi 2-1

RETI: Mangini, De Stefano, Degl Innocenti
LANCIOTTO CAMPI: Lazzeri, Giannini, Mari, Mariano, Carovani, Pirami, Nelli, Preloshaj, Casieri, Donelli, Mangini. A disp.: Bianchi, Biagiotti, De Stefano, Falcini, Lopardo, Meli, Turnio, Taraj. All.: Enrico Caramelli.
VIRTUS RIFREDI: Signi, Patacchini, Giacumbi, Piani, Arrighetti, Degli Innocenti, Hjsa, Giusti, Pagni, Altieri, Riboli. A disp.: Gioia, Conti, Girolami, Nistri, Giachi, Fabiano, Michienzi, Del Perugia, Russo. All.: Raffaele Riboli.
ARBITRO: Fal di di Prato.
RETI: Degli Innocenti, Mangini, De Stefano.



Il ricordo di Mario Carlesi, nonno del giovane e promettente calciatore dei giovanissimi regionali del Lanciotto Campi e grande tifoso della società campigiana, scomparso in questi giorni. Un personaggio che ha fatto la storia del calcio di Campi Bisenzio e che ha attraversato tutte le vicende calcistiche della gloriosa società. Le piu' sentite condoglianze a quelli del Lanciotto , alla famiglia Carlesi e alla squadra campigiana. In una mattinata baciata dal sole, con una frizzante temperatura e con un po' di vento a fare da supporto invernale, al Ballerini si affrontano i padroni di casa, reduci da una serie di risultati confortanti che hanno rilanciato la squadra guidata da Enrico Caramelli fino alle posizioni centrali della classifica, e una Virtus Rifredi, matricola del torneo, che dopo un inizio sufficiente, si è impantanata nelle posizioni basse e sta lottando per la salvezza (sono quattro le retrocessioni in ogni girone del campionato regionale giovanissimi). Prima del confronto diretto sei sono i punti (con gli ospiti che devono ancora recuperare la gara con la Settignanese rinviata per impraticabilità del campo) che dividono le due formazioni a favore dei locali alla vigilia del confronto diretto che potrebbe essere importante per il proseguo del campionato e ci sono novità, vedi il mercato invernale operato dal valente ds campigiano Marco Miedico, nelle file dei padroni di casa, che schierano nell'occasione l'interessante attaccante Nelli, ex Lastrigiana. Agli ordini del signor Faldi di Prato, si può iniziare di fronte ad una sufficiente cornice di pubblico. E di certo le due formazioni lotteranno in questa gara alla ricerca di un risultato positivo, trovandosi praticamente alla fine del girone d'andata e alla vigilia della pausa invernale. Di certo sogno un altro calcio, non quello tecnologico, non i numeri fino all'88 e all‘89, tipo autobus che arrivano in piazza Stazione a Firenze (se arrivano sempre lì..) sogno le note e non le foto, sogno un calcio dove il ruolo dell'informazione può essere gestita solo dal mediatore. Viva i genitori se fanno i dirigenti volontari e non i procuratori dei propri figli. Sarò un inguaribile romantico ma credo a questo calcio, non a quello attuale. Che proprio non mi piace. Quello che sogno è il calcio di Mario Carlesi, è il calcio del trio dell'acqua santa, è il calcio di Beppe e della Tiziana. E' il calcio pane e salame, è il calcio di quelli che iniziavano una partita ai campini alle ore 14 per arrivare alle 20 con mamma e nonna giunte in gran fretta per riportare a casa i bambini. Il calcio del puro divertimento (ci si divertiva..), il calcio della passione e della competizione. Ritorniamo al tema: alla partita fra Lanciotto e Virtus Rifredi. Primo tempo equilibrato con le due squadre che cercano di superarsi, propongono azioni e gioco e il pareggio con il quale si chiude la prima frazione fotografa quello che si è visto sul terreno di gioco. Ripresa maggiormente frizzante, caratterizzata dal vantaggio ospite realizzato da Degli Innocenti e dalla rimonta dei padroni di casa che realizzano due reti con Mangini e De Stefano, ribaltano il risultato e conquistano posizioni nobili della classifica, assolutamente impensabili vista la situazione di classifica dei padroni di casa occupata dalla formazione di Caramelli alcune settimane fa. Vista nell'occasione, la Virtus Rifredi si è resa protagonista di una buona prestazione e alla fine il punteggio avverso lo condanna in maniera fin troppo severa. Gli ospiti passati in vantaggio con la realizzazione di Degli Innocenti, hanno anche colpito un palo e hanno sprecato la palla-gol che avrebbe probabilmente indirizzato la partita a favore dei fiorentini. Il Lanciotto ha passato quasi indenne il suo momento maggiormente difficile, raggiunto il pareggio con un rimpallo favorevole e con la rete messa a segno da Mangini, ha vinto il confronto con un eurogol che porta la firma di De Stefano, un gol bellissimo che consente ai campigiani di ottenere tre punti fondamentali per la classifica. Il Lanciotto vola verso la salvezza tranquilla, la Virtus Rifredi per la prestazione offerta avrebbe potuto ottenere da una partita così combattuta, anche un risultato positivo. Gara corretta, buona la direzione arbitrale. Segnaliamo le prestazioni di Mangini, autore del pareggio, e di De Stefano, entrato e risolutore del confronto con un bellissimo eurogol nelle file del Lanciotto Campi, mentre oltre alla prestazione di un buon collettivo, citazione di merito nelle file della Virtus Rifredi di Degli Innocenti che ha portato in vantaggio nel corso della ripresa, la formazione ospite.
Calciatoripiù: Mangini, De Stefano
(Lanciotto Campi), Degli Innocenti (Virtus Rifredi).
Montespertoli-Folgor Calenzano 1-1

RETI: Giotti, Pomponio
MONTESPERTOLI: Missero, Rinaldi, Mancini, Pecci, Sadik, Martini, Ponti, Cuozzo, Giotti, Cadau, Giannerini. A disp.: Conti, Arouzi, Bini, Paoletti, Poggiali, Vanni. All.: Giacomo Scali.
CALENZANO: Masini, Botrini, Steaj, Masi, Gorga, Brogi, Marinai, Settimelli, Pomponio, Fantaci. A disp.: Calamai, Bala, Becattini, Bindi, Bruzzese, Giugliano, Picchi, Cocci, Janah. All.: Pietro Martini.
ARBITRO: Lapenna di Empoli.
RETI: 5' Pomponio, 67' Giotti.



Il Montespertoli apre i cancelli di Baccaiano alla Folgor Calenzano: il sig. Lapenna di Empoli, dopo il minuto di silenzio in ricordo di Mihajlovic, fischia e dà inizio alla 14esima di campionato dei Giovanissimi Regionali girone D. In apertura i locali sprecano una chance su punizione mentre al 5' gli ospiti passano in vantaggio: la palla viene recuperata sulla trequarti sfruttando un errore della difesa avversaria ed è bravo Settimelli a servire con un filtrante Pomponio, il quale arriva in area e poi calcia sul secondo palo dove Missero non può arrivare: 0-1. Sulle ali dell'entusiasmo il Calenzano continua ad attaccare e, dopo un gol giustamente annullato per fuorigioco a Pomponio, chiama Missero alla presa con un colpo di testa di Marinai su punizione battuta da Steaj. La squadra di Scali comunque non si abbatte, anzi reagisce prendendo campo e sfiorando il pareggio prima con una punizione di poco alta di Giotti e poi con un gran tiro di Giannerini che accarezza il palo. La prima frazione di gioco si conclude con due falli causati dai gialloverdi; il primo porta all'infortunio e quindi al cambio del centrocampista Masi, il secondo dà la possibilità al Calenzano di rendersi pericoloso con un calcio piazzato dalla destra che però termina alto. La ripresa si apre come il primo tempo, ossia con un erroraccio della difesa locale di cui però Pomponio non approfitta. Pronta arriva la risposta del Montespertoli che pareggerebbe con Mancini servito da Giotti, ma il condizionale è d'obbligo perché l'arbitro annulla per fuorigioco. Poco dopo Giannerini, che aveva dato il via all'azione precedente con una grande giocata, crea nuovamente scompiglio nella difesa avversaria ma si fa parare la conclusione da Masini. Dopo alcuni pericoli scampati, il Calenzano torna a farsi vedere sul fronte offensivo: Pomponio viene servito in profondità, entra in area e salta anche il portiere, ma il suo tiro viene salvato sulla linea da Mancini; poco dopo, invece, ci pensa Missero a proteggere la propria porta con un grande intervento che lascia inalterato il risultato. Ecco allora che dal possibile raddoppio ospite si passa al pareggio locale, precisamente a tre minuti dalla fine: un tiro dalla distanza non viene trattenuto da Masini, ne deriva un batti e ribatti che viene risolto da Giotti, il quale arriva prima di tutti sul pallone lo ribadisce in rete. Dopo quattro minuti di recupero in cui sostanzialmente non succede più nulla, l'arbitro fischia tre volte e manda le squadre negli spogliatoi con un punto a testa. Epilogo che sarebbe potuto essere diverso se il Calenzano avesse avuto maggiore concretezza sotto porta, ma merita di essere premiata la voglia del Montespertoli di crederci fino all'ultimo.
Calciatoripiù
: Marinai (Calenzano). Giotti (Montespertoli).
Sporting Arno-Settignanese 3-1

RETI: Fallani, Fallani, Braccini, Mugnaini
SPORTING ARNO: Caracci, Pagnotta, Sturiale, Regoli, Rossi, Madeo, De Leo, Tocchini, Crini, Bongi, Petroni. A disp.: Ciolini, Braccini, Fallani, Ingenni, Lucatuorto, Fossi. All.: Sergio Vannini.
SETTIGNANESE: Brilli, Zennaro, Santini, Covello, Giberti, Iania, Privitera, Barbagallo, Kacaj, Virdis, Lazzeri. A disp.: Bacci, Magnelli, Torrini, Titi, Cicatiello, Bini, Baldini, Mugnaini, Zini. All.: Maurizio Romei.
ARBITRO: Avogaro di Firenze.
RETI: Fallani 2, Mugnaini, Braccini.



Lo Sporting Arno riparte subito dopo lo stop di misura di Calenzano: i rosanero esultano tra le mura amiche nell'ultimo match del 2022 battendo 3-1 la Settignanese. Succede tutto nel secondo tempo dopo una prima frazione piuttosto equilibrata e non particolarmente ricca di occasioni da gol da una parte e dall'altra. La fase di studio iniziale si protrae infatti a lungo, rosanero e rossoneri si affrontano a viso aperto in mezzo al campo, lottando su ogni pallone e provando in un paio di occasioni a cercare la via del gol, ma nel complesso senza creare grossi grattacapi ai due portieri Caracci e Brilli. Decisamente più accesa la seconda parte di gara, che si apre subito con un gol. Lo Sporting Arno rientra benissimo in campo, mostrando fin da subito un piglio diverso e riuscendo a colpire quasi subito. Il neoentrato Fallani, alla prima con la maglia rosanero, ci mette un attimo a entrare in partita trovando subito la via del gol sugli sviluppi di una buona azione. La Settignanese risponde prontamente e riesce a pervenire al pari, grazie anch'essa a un calciatore entrato dalla panchina: Mugnaini, sceso in campo nel corso del primo tempo al posto dell'infortunato Lazzeri, finalizza in area una bella azione sviluppata sulla sinistra, trovando la conclusione vincente a tu per tu col portiere. Lo Sporting Arno non si dà per vinto, riparte subito e, dopo un gol annullato per fuorigioco, riesce a prendere il sopravvento nel finale, tornando in vantaggio e poi chiudendo la partita sul 3-1. Il subentrato Braccini stacca bene di testa in area siglando il 2-1 sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto magistralmente da Bongi. Poi, dopo un'altra buona occasione dello stesso Bongi (pericoloso con un tiro dalla distanza), ci pensa ancora Fallani a chiudere la partita, rifinendo un'altra bella azione per il definitivo 3-1. Vince lo Sporting Arno che sale a quota 26 in classifica scavalcando il Calenzano al quarto posto.
Calciatoripiù: Rossi, Sturiale, Fallani
(Sporting Arno); Mugnaini (Settignanese).
Poggio A Caiano-Rinascita Doccia 2-0

RETI: Belli, Giannitti
POGGIO A CAIANO: Mugnaini, Tinti, Villoresi, Detti, Parrini, Bruni A., Spinetti, Fabbri, Giannitti, Liguori, Fallani. A disp.: Tabani, Belli, Martini, Ravagli, Gallorini, Spasaro, Biancalani, Bruni N. All.: Claudio Del Bianco.
RINASCITA DOCCIA: Pellegrini, Porri, Mari, Bargellini, Micheloni, Cecchi, Cherubini, Zuffanelli, Grazzini, Alessi, Sardina. A disp.: Parrini, Miggiano, Agostini, Coli, Spilotros, Vecchione. All.: Andrea Ghilli.
ARBITRO: Masuzzo di Prato.
RETI: Giannitti, Belli.



Si affrontano al Martini due squadre con ambizioni decisamente diverse, il Poggio a Caiano vuole riprendere il suo trend di vittorie dopo lo stop di domenica scorsa mentre il Rinascita Doccia è a caccia di punti salvezza. Alla fine esulteranno i ragazzi di Del Bianco, vittoriosi per 2-0. Inizia la partita e gli ospiti sprecano subito un'occasione ghiottissima dopo una incomprensione tra Detti e il portiere Mugnaini. Niente di fatto. Il Poggio a Caiano è cinico e due minuti dopo, al 7', riesce a colpire: Giannitti sfrutta una disattenzione della difesa ospite, vince un rimpallo con il portiere e appoggia in rete per il vantaggio locale. Da lì il Poggio a Caiano inizia a macinare gioco e riesce a sprecare tantissimo, prima ancora con Giannitti e poi con Fallani che dopo una bellissima cavalcata verso l'area avversaria si trova solo davanti al portiere e non concretizza. Subito dopo è ancora Giannitti a sbagliare. Tante azioni offensive per i medicei ma il primo tempo se ne va con un risicato 1-0. Inizia così la seconda frazione con il risultato ancora in bilico, anche perché il Rinascita Doccia è una squadra grintosa che, caricata da mister Ghilli, ci mette l'anima e combatte su ogni pallone. Ma le azioni migliori sono sempre per il Poggio a Caiano che di frequente si presenta davanti al portiere ospite ma non riesce a raddoppiare. Il gol del 2-0 è nell'aria e si materializza al minuto 62. Spinetti raccoglie un pallone vagante al limite dell'area e serve ottimamente sulla sinistra Belli che batte a rete. Al 68' c'è l'occasione per il tris sempre con Belli che viene ben lanciato da Giannitti, entra in area e viene atterrato conquistando un calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Giannitti non riesce a trasformare, calciando sul fondo. La partita si conclude con i tre punti per il Poggio a Caiano che rimane in scia della capolista Csl Prato Social Club aspettando la ripresa del campionato subito dopo un meritato riposo natalizio.