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Seconda Categoria GIR.H - Giornata n. 13

Audace Legnaia-Raddese 8-0

RETI: Silvestri N., Sarri, Bini, Bini, Keqi, Manetti, Chini, Mazzoli


AUDACE LEGNAIA: Luconi (46' Fattovich), Ballini (46' Ermini), Marzi (62' Spinella), Sarri, Formigli, Manetti, Keqi, Longosci, Silvestri, Bini (55' Chini), Cristiani (73' Mazzoli). A disp.: Marchesini, Leao, Paci, Tofanari. All.: Cristian Mangano, squalificato, in panchina Martino Moncada.
RADDESE: Porciatti, Ciabani, Fanetti, Kalia, Niccolai (48' Macinai), Betti, Catarzi (53' Pometti), Bucciarelli, Mersi, Hoxha (65' Angelini), Minucci. A disp.: Bagni, Bruno, Semplici. All.: Roberto Bocci.
ARBITRO: Fantozzi di Pisa.
RETI: 3' Sarri, 23' Silvestri, 27' e 29' Bini, 53' Keqi, 60' Manetti, 62' Chini, 90' Mazzoli.



Difficile aggiungere qualcosa di sostanzialmente innovativo di fronte ad un risultato a dir poco icastico come quello di Audace Legnaia-Raddese, partita pressoché senza storia che ha visto i gialloblù padroni di casa fare il bello ed il cattivo tempo per tutto l'arco del relativo svolgimento abbattendosi sin dal fischio iniziale come un uragano sul malcapitato fanalino di coda e riuscendo dunque non solo a tenere ancora una volta il passo della capolista Dinamo Florentia, vittoriosa di misura sul terreno della Grevigiana, ma anche a staccare adesso di tre lunghezze una Florence internamente frenata da un rocambolesco 4-4 impostole dal Cobra Kai. In avvio di gara la partenza dei locali è, come spesso accaduto fin qui, assolutamente al fulmicotone con gli uomini agli ordini dello squalificato Cristian Mangano che, per quanto concerne il primo giro di lancette, hanno già del materiale sufficiente per recriminare con loro stessi: passano infatti appena 25 quando Silvestri, lanciato in profondità da Cristiani, si aggiusta il pallone sul piede forte prima di lasciar partire un velenoso diagonale che fa la barba al palo alla sinistra di Porciatti; qualche attimo più tardi, invece, il centravanti audacino si veste dei panni di assist-man e, una volta allargatosi sulla destra nel tentativo di eludere un'avventata uscita del portiere avversario, scodella a centro area un invitante pallone proprio per l'ex Caldine che, accorso di gran carriera, pecca tuttavia di lucidità spedendolo sul fondo con una staffilata al volo. Ciononostante, per l'Audace il punto del vantaggio continua a restare nell'aria ed è ancora uno scatenato Cristiani che, al 3', si incarica della battuta di un corner all'indirizzo di Sarri che, ottimamente liberatosi dai blocchi, con un potente destro di prima intenzione infila la sfera direttamente sotto la traversa per il momentaneo 1-0. Aperte le danze, l'équipe locale continua a viaggiare imperterrita sulle ali dell'entusiasmo ed al 23' raddoppia quando Silvestri, imbeccato in posizione centrale durante una ripartenza, resiste alla pressione di Niccolai per poi presentarsi innanzi al cospetto di Porciatti e superare quest'ultimo con un freddissimo rasoterra. La Raddese, incapace di abbozzare un'insidiosa reazione, resta ancora in balìa dei propri avversari ed è così che i gialloblù, per niente intenzionati a rimuovere il piede dall'acceleratore, piazzano finanche il micidiale uno-due valevole per il poker prima della mezz'ora: autentico protagonista, in questa circostanza, è Bini che, dopo aver anticipato in maniera vincente, sull'invito di Marzi, l'uscita di Porciatti al 27', 120 più tardi si fa trovare al posto giusto al momento giusto per deviare oltre la fatidica linea bianca un traversone al bacio di Cristiani. Dopo aver di fatto già ipotecato i tre punti nel corso della prima frazione, mister Mangano lascia negli spogliatoi Ballini ed il numero 1 Luconi durante l'intervallo per fare spazio in vista della ripresa ad Ermini ed al giovane Matteo Fattovich, portiere classe 2005 proveniente dalla formazione Juniores che riesce dunque ad esordire con i grandi esattamente come, al 62', farà il proprio coetaneo Andrea Spinella prendendo il posto di Marzi. I secondi 45', a livello di leit-motiv, non riservano alcuna sorpresa rispetto a quanto già visto finora: il Legnaia gestisce senza particolari apprensioni l'ampiamente favorevole punteggio, tentando contestualmente di riversarsi -per quanto possibile- ancora in avanti allo scopo di limare la propria differenza reti a discapito di una Raddese per la quale, come se non bastasse, continua a piovere sul bagnato quando al 51' Bucciarelli, reo di aver rivolto qualche parola di troppo al signor Fantozzi nell'atto di protestare, lascia in inferiorità numerica i propri colori dopo essersi guadagnato un'espulsione diretta. Sono dapprima Keqi -autore di un facile tap-in al 53' sul terzo assist di giornata di uno straripante Cristiani- ed un Manetti andato a referto con una bordata mancina all'ora di gioco ad aumentare ulteriormente lo scarto tra i due roster in termini di risultato, dopodiché c'è gioia anche per i neo-entrati Chini e Mazzoli che, rispettivamente al 62' ed un attimo prima del calar del sipario, conferiscono -dopo essersi resi protagonisti di altrettante incursioni sul proprio settore di competenza- l'assetto definitivo al punteggio con due chirurgiche soluzioni che non lasciano scampo a Porciatti e spingono perciò con ancor più decisione la Raddese, dopo una sola stagione, verso il ritorno in Terza Categoria.

Castellina In Chianti-Duccio Dini 4-1

RETI: Rosati, Rosati, Vullo, Criscenti


Club Sportivo Firenze-San Giusto Le Bagnese 4-0



Florence S.c.-Cobra Kai 4-4

RETI: Della Morte, Sillah, Guerrini, Guerrini, Lucie Smith, Lucie Smith, Tavanti, Guilherme


FLORENCE SPORTING CLUB: Eletti, Della Morte, Resano, Taddei (75' Malevolti), Siena Gia., Paoli, Cambi F. (65' Poggiolini), Gasparini, Sillah, Masini, Guerrini (82' Conti N.). All.: Barberini
COBRA KAI: Minervini, Bacci, Antonio, Nencioni (65' Orlandi T.), Durante, Orlandi G., Giovannetti (85' Fazzi), Marra (46' Smith), Mele, Timonieri (70' Mazzoncini), Tavanti. All.: Fabbri
ARBITRO: Patrizio Donzelli di Firenze
RETI: 5' Della Morte, 50' Sillah, 55' Tavanti, 57' e 68' Guerrini, 73' e 90' Smith, 85' Antonio.



Due squadre affamate e col dente avvelenato per raggiungere i propri obiettivi: una, la Florence in lotta per vincere il campionato; l'altra, il Cobra Kai, in corsa per agguantare la tanto agognata salvezza. Due motivazioni agli antipodi che hanno dato vita ad un 4-4 spettacolare: vantaggio casalingo con capitan Della Morte che spinge in rete l'1-0 con un bel colpo di testa; poi raddoppio di Sillah in apertura di secondo tempo e cinque giri di orologio dopo il gol di Tavanti che accorcia le distanze. Immediata, a questo punto, la Florence che nel giro di pochissimi minuti mette in fila un doppio colpo timbrato Guerrini che allunga sul 4-1 nei confronti del Cobra Kai. Tutto finito? Neanche per idea. L'ingresso di Smith che si rivelerà essere particolarmente decisivo, sarà una delle chiavi della rimonta degli ospiti. Prima segnano il 4-2 al 57' (due minuti dopo Tavanti), e poi il 4-3 che riapre i giochi al 68'. Bellissimo in questo caso il sinistro a botta sicura da fuori area che lascia di stucco Eletti. Successivamente c'è anche il tempo per assister al rigore fallito da Tavanti, un istante prima del 4-4 definitivo firmato Antonio con una grande incornata vincente.

Grevigiana-Dinamo Florentia 0-1

RETI: Torrini


GREVIGIANA: Clementi, Anichini, Rinaldi, D'Ignazi, Nutini, Pistolesi, Gimignani, Salsi, Balatri, Brucculeri, Svelti. A disp.: Ridolfi, Coppi, Randelli, Matteuzzi, Burgassi, Sereni, Bellucci. All.: Gimignani
DINAMO FLORENTIA: Sincic, Burgnich, Colaianni, Pestelli, Ambrosino, Bassi, De Gori, Silvestri, Caruso, Toccaceli, Matteini. A disp.: Dobre, Bargagni, Tornese, Torrini, Lombardi, Barbato, Russo, Di Staso. All.: Sammarco
ARBITRO: Luca De Vincenti di Carrara
RETE: 93' Torrini.



Se l'Audace Legnaia, con la pioggia di gol contro la Raddese (8-0) non perde un colpo, anche la Dinamo Florentia non resta indietro, continuando con la sua striscia positiva di risultati che le consentono di mantenere ancora il primato. Inseguito appunto dal Legnaia e dalla Florence. Un campionato davvero avvincente che conferma di saper regalare emozioni a tutti gli appassionati per un finale da cardiopalma e da vivere praticamente sul filo del rasoio. Stavolta, anziché sommergere di gol gli avversari, la Dinamo si accontenta del gol vittoria di Torrini al 93'. Un gol pesantissimo, se si pensa proprio all'unico punto di distacco dalla seconda forza del torneo. Dalla punizione di De Gori, dal limite destro dell'area di rigore, sbuca la capocciata di Torrini che fa esplodere di gioia la panchina della Dinamo. 1-0 e primato che scongiura l'assalto del Legnaia. Per i ragazzi di Sammarco, adesso, serviranno ancor di più concentrazione e sete di successo per non perdere il terreno sotto ai propri piedi nel momento più bello.

Impruneta Tavarnuzze-Sambuca U. Casini 0-1

RETI: Bartarelli


Mercatale-Albereta San Salvi 1-4

RETI: Zori, Desii, Fanfani, Materassi, Zangarelli


Sancat-San Polo 3-0

RETI: Filippeschi, Filippeschi, Vernuccio