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Allievi Regionali GIR.D - Giornata n. 1

Rondinella Marzocco-Casentino Academy 2-3

RETI: Venturini, Baragatti, Acciai, Cipriani, Cipriani
Un Casentino Academy più concreto passa in rimonta in casa della Rondinella Marzocco, vincendo col punteggio di 3-2 un importante scontro diretto per la salvezza. È stata nel complesso una partita combattuta, col risultato in bilico fino alla fine. Il primo squillo del match è per gli ospiti: Fantoni in area appoggia il pallone per Acciai, che conclude rasoterra; il portiere para. La Rondinella parte bene, trovando subito il vantaggio al 7' con una splendida mezza rovesciata di Venturini, che sfiora poi il raddoppio in altre due occasioni, al 14' e al 20'. Il Casentino Academy mantiene la calma e cerca ora il pareggio. Su una punizione indiretta in area Manni chiama il portiere a una bella parata, poi ci prova Fantoni: il suo pallonetto a tu per tu col portiere si perde sopra la traversa. L'1-1 arriva poco dopo, al 25', grazie al colpo di testa di Acciai, a segno su cross di Cipriani. La Rondinella si riorganizza e torna avanti poco prima dell'intervallo con un tiro preciso di bomber Baragatti. È il 2-1, su questo punteggio le due squadre vanno al riposo. Nel secondo tempo il Casentino Academy entra in campo con maggiore determinazione, spinge da subito alla ricerca del gol e riesce ad acciuffarlo al 53' con un colpo di testa di Cipriani sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Manni. Poi lo stesso Cipriani si ripete, ribaltando il risultato su un grande invito di Agnoletti, approfittando anche di un errore difensivo biancorosso: pallone in rete, 2-3 e doppietta per l'attaccante gialloverde. Nel finale si registrano tanti capovolgimenti di fronte e diverse occasioni per entrambe le squadre, ma la più importante è della Rondinella, che usufruisce di un calcio di rigore per un fallo di mano ospite in area. Dal dischetto Ghazal conclude di potenza alla sinistra di Pollio, che con un grande intervento riesce a deviare il pallone in calcio d'angolo. Il match si chiude qui. Il Casentino Academy passa in rimonta centrando tre punti fondamentali e agganciando in classifica proprio la Rondinella, che paga la poca lucidità nei momenti chiave dell'incontro. Calciatoripiù: Francesco Pollio è decisivo, soprattutto grazie al calcio di rigore neutralizzato nel finale; insieme a lui ottime le prove di Fabrizio Cipriani , protagonista di due reti e un assist, e di Acciai , anche lui a segno (Casentino Ac.).
Sinalunghese-Atletica Castello 5-1

RETI: Palmerini, Palmerini, De Dominicis, Cavaletta, Palmerini, Malpassi
Prosegue a suon di gol, e questa volta anche con i tre punti, il 2025 della Sinalunghese: dopo il pirotecnico 4-4 col San Gimignano, sempre tra le mura amiche i rossoblù superano con un netto 5-1 l'Atletica Castello e avanzano in classifica, raggiungendo il terzo posto (sempre a braccetto col San Miniato) e guadagnando terreno sull'Arezzo Academy secondo, adesso distante due lunghezze. La cronaca del match si apre subito con una buona opportunità ospite su un'incertezza difensiva locale: a tu per tu col portiere De Leonardis conclude fuori a fil di palo. Scampato il pericolo, la Sinalunghese risponde prontamente e ha una buona chance in area avversaria pochi minuti più tardi: servito in profondità, Cresti s'invola verso la porta e conclude; Bandinelli para. Ci prova poi Palmerini in area, il suo tiro viene ribattuto da un difensore biancoverde. La Sinalunghese aumenta la pressione, creando altri pericoli in area avversaria. Sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti destra, sul lato opposto Minocci appoggia il pallone per Cavaletta, che scivola a tu per tu col portiere e non riesce a concretizzare una ghiottissima occasione. Il gol rossoblù è però rimandato di poco, e arriva infatti intorno al 20' sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell'area ben battuto da Cresti: il pallone sbatte sulla traversa e poi viene raccolto da Palmerini, che firma così l'1-0. La Sinalunghese insiste, e poco dopo colpisce ancora: servito sulla sinistra, ancora Palmerini supera un avversario e mette il pallone in mezzo per De Dominicis, che firma il 2-0. L'Atletica Castello prova a scuotersi, ma fatica a creare grossi grattacapi alla retroguardia di casa. La Sinalunghese ha in pugno la partita, si rende ancora pericolosa poco dopo con un sinistro di Palmerini uscito di poco fuori e poi allunga. Il 3-0 rossoblù arriva su un calcio di rigore fischiato per un fallo in area su Cavaletta, lanciato in area da Minocci; lo stesso Cavaletta si incarica della trasformazione, firmando così il tris locale. Poi ancora Palmerini mette la propria firma sul match dopo uno scambio al limite dell'area. È il 4-0, poco dopo le due squadre vanno al riposo. L'Atletica Castello prova a scuotersi e riparte bene in avvio di ripresa, portandosi subito in area avversaria e conquistando poco dopo un calcio di rigore (fallo in area su Papucci): dal dischetto Malpassi trasforma per il 4-1. Gli ospiti provano a rifarsi sotto, ma è brava la Sinalunghese a spegnere subito le speranze biancoverdi, riallungando dopo pochi minuti: è il solito Palmerini ad andare in gol, involandosi sulla sinistra, superando un avversario e infilando il pallone in rete per il 5-1 e la tripletta personale. Dopo il botta e risposta in avvio di ripresa, la partita si assesta su questo punteggio fino alla fine, senza grossi altri spunti. La Sinalunghese controlla sempre bene il vantaggio, non rischiando praticamente più: con un'altra buona prova di squadra (bene anche i subentrati), infila la nona vittoria stagionale e si gode una classifica davvero interessante.
Terranuova Traiana-Sangimignano 3-1

RETI: Macconi, Fantoni, Attili, Di Rubbo
Si apre con un 3-1 interno, e con una bella prova di carattere, il girone di ritorno del Terranuova Traiana, vittorioso tra le mura amiche contro un buon San Gimignano al termine di una partita molto combattuta. Dopo una prima fase di studio, il match si accende immediatamente e al 10' il punteggio già si sblocca. L'1-0 biancorosso nasce sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Baldini, che pennella un gran pallone a centro area per l'altrettanto pregevole stacco di testa di Macconi, che salta più in alto di tutti girando il pallone in rete per il vantaggio locale. Il San Gimignano reagisce prontamente, creando qualche primo grattacapo in ripartenza (bravo Messini nell'occasione). Ci prova poi Bonora su calcio di punizione: il suo rasoterra è insidioso ma viene bloccato bene da Corvino. Sul fronte opposto il Terranuova Traiana sfonda bene sulle fasce, sia a destra sia a sinistra, grazie agli ottimi scambi Messini-Fantoni-Mugnai; sono bravi difesa e portiere ospite a opporsi. Al 21' nuovo squillo locale con un'azione tutta di prima: Stoppielli riconquista palla e serve Macconi, che lancia poi Fantoni, che non arriva di un soffio sul pallone. Si registrano poi un paio di tentativi per parte su punizione. Dopo un primo calcio da fermo conquistato da Mugnai, è sul secondo tentativo che i biancorossi vanno vicinissimi al raddoppio: Baldini crossa in mezzo per Attili, che stacca bene di testa colpendo la traversa. Il San Gimignano risponde con due tentativi di Bonora sempre su punizione (il primo tiro finisce sul fondo, il secondo alto). Dopo una seconda conclusione locale dalla distanza a opera di Ragona su invito di Baldini (tiro parato dal portiere), al 34' il San Gimignano riesce a pareggiare. L'1-1 nasce sugli sviluppi di una discussa rimessa laterale: dopo un batti e ribatti al limite dell'area, Di Rubbo prende palla e conclude in porta rasoterra. Anche nel finale di primo tempo la partita resta accesissima. Il Terranuova Traiana cerca il nuovo vantaggio prima con Baldini (servito da Attili, supera un avversario e viene poi chiuso in angolo) e poi ancora su punizione (39') battuta dallo stesso Baldini: Mugnai prolunga il pallone per Fantoni, che stacca di testa colpendo la traversa. È il secondo legno di giornata per i biancorossi. Nel finale il San Gimignano sfiora il sorpasso sempre su punizione con Bonora: Corvino si supera deviando il pallone in angolo. Nella ripresa riparte forte il Terranuova Traiana, che dopo pochi minuti trova subito il nuovo vantaggio (51'): Mugnai prende palla a centrocampo, supera un avversario, si sposta sulla sinistra e serve poi Fantoni, che arriva dalla parte opposta e infila il pallone in rete di piatto. Il Terranuova Traiana insiste e poco dopo va ancora vicino al gol con Baldini, che a tu per tu col portiere conclude di un soffio a lato. Il San Gimignano non molla e poco dopo sussulta per un contatto in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo: l'arbitro ravvisa un fallo in attacco dei neroverdi. Sul fronte opposto, al 63' ancora Baldini, servito da Fantoni, conclude al volo in diagonale di poco fuori. Ci provano poi Fantoni (66'), fermato però in off-side al momento del tiro in porta, e Messini (70') con un colpo di testa di poco fuori. Alla mezzora doppia occasionissima ospite su un'azione in velocità: servono prima un super Corvino e poi sulla ribattuta un super Macconi, che allontana il pallone in scivolata deviandolo in corner, per negare al San Gimignano la gioia del pari. Un paio di minuti più tardi, dopo un buon recupero palla neroverde a centrocampo, è Di Rubbo ad andare a un passo dal 2-2, fermato da un nuovo grande intervento di Corvino e anche dal fischio dell'arbitro a segnalare un fallo in area su Macconi. Il Terranuova Traiana si compatta e nel finale torna in avanti: dopo un gol annullato a Fantoni per fuorigioco e un tentativo di Baldini su punizione, i biancorossi allungano sul 3-1 a tempo praticamente scaduto (96'), quando Attili prende palla a centrocampo, supera un paio di avversari e realizza in diagonale. Subito dopo arriva il fischio finale. Calciatoripiù : nella buona prova di squadra del Terranuova Traiana, una nota di merito va ai tre marcatori Macconi, Fantoni e capitan Attili ; nel San Gimignano spiccano Guasparri, Bonora e Di Rubbo .
Sangiovannese-Settignanese 0-3

RETI: Iania, Linares Brito, Virdis
Grazie a un tris maturato a cavallo tra le due frazioni e rifilato a domicilio alla Sangiovannese, la Settignanese prosegue imperterrita la propria marcia da imbattuta in vetta alla graduatoria iniziando come meglio non avrebbe davvero potuto il proprio 2025. Il confronto, sin dagli scampoli iniziali, si rivela particolarmente gradevole e prosegue all'insegna del botta e risposta con, al 4', una soluzione di Lincoln sul fronte locale che si perde però al lato a cui fa eco una punizione di Virdis 3' più tardi sulla sponda rossonera che viene tuttavia neutralizzata da Bianchi. Al quarto d'ora ancora Sangiovannese in avanti con un traversone di Pulaj sul quale Lanini irrompe di testa al limite non riuscendo tuttavia a imprimere al proprio tentativo né la potenza né la precisione necessarie per impensierire Brilli. La successiva reazione rossonera è invece vincente, dal momento che al 17' Linares, servito in verticale da parte di capitan Barbagallo, finalizza alla perfezione un contropiede dei suoi stappando la partita. Se, da un lato, la difesa di mister Fani riesce a contenere egregiamente la reazione casalinga, sul fronte opposto i diavoli trovano finanche il modo di piazzare, in appena 5', il micidiale uno-due con Iania che, su un corner dalla destra, svetta coi tempi giusti allungando il divario tra le due compagini in termini di punteggio. Incassati i colpi, i ragazzi di mister Tavanti non lesinano ancora il provare a farsi sotto per rimettersi in carreggiata ma, tra il 31' e il 41', i tentativi di Lincoln prima e Lanini poi si risolvono in un nulla di fatto. In avvio di ripresa, al 50', ancora Sangiovannese in avanti con una punizione dai venti metri del medesimo Lanini che però, da posizione centrale, si trova costretto a fare i conti con un attento Brilli che ne disinnesca la battuta. Il numero 11 biancoazzurro, a quanto pare scatenato, continua a non darsi per vinto e dopo soli 120 ci prova anche da fuori area senza però riuscire a inquadrare il bersaglio. Scampati i pericoli, la Settignanese si riorganizza per la propria controffensiva e ribalta immediatamente il fronte con Linares che, tuttavia, si vede annullare quello che sarebbe stato il punto della propria doppietta personale se solo non fosse stato ravvisato in posizione di fuorigioco. Tra il 65' e il 74' i padroni di casa, che al netto dell'insuccesso hanno comunque avuto il merito di non gettare mai la spugna, sparano ancora cartucce allo scopo di dimezzare lo svantaggio e mettere tanto l'esito di nuovo completamente in discussione quanto un po' più di pepe alle battute finali del match. Per un impreciso Bruni dal lato della Sangiovannese, tuttavia, una Settignanese esiziale e cinica dal canto proprio riesce a colpire ancora e a indirizzare così con un quarto d'ora d'anticipo l'intera posta in palio sui relativi binari: a mettere definitivamente in ghiaccio i tre punti per la capolista è Virdis che, dopo aver concluso un pregevole scambio con Linares ai sedici metri, lascia partire una splendida conclusione che si insacca alle spalle dell'incolpevole Bianchi. Nei restanti minuti la Sangiovannese dà adito a un'altra impennata d'orgoglio per rendere appena meno amaro il proprio ko, mentre i rossoneri provano a riversarsi ancora in avanti in direzione del punto esclamativo alla contesa ma nessuna delle due compagini riuscirà, sino al calar del sipario, a far sì che il punteggio muti ulteriormente.
Isolotto-San Miniato 2-4

RETI: Ussia, Cicatiello, Cosentino, Bartalini C., Pelacchi, Anselmi
Poker San Miniato, Isolotto ancora ko. I ragazzi di De Nisco tornano a vincere nella trasferta fiorentina contro l'Isolotto e si conferma una delle migliori squadre del girone. La squadra ospite parte subito forte e al 9' sblocca la partita sugli sviluppi di un corner. Nencini passa corto per De Luca, che pennella un bel cross verso il secondo palo: lì, Bartalini si fa trovare pronto all'impatto di testa e riesce con successo a trafiggere Brogi da distanza ravvicinata. Il San Miniato alza i ritmi e l'Isolotto trova grandi difficoltà a reagire alle avanzate avversarie; tuttavia, Brogi si dimostra una vera e propria saracinesca e riesce con successo a sventare le molteplici conclusioni ospitifino ai minuti finali del primo tempo, quando la squadra ospite grazie ad un buon contropiede trova la rete del raddoppio. L'azione si sviluppa sull'out di destra, dove Tamagnini serve lungolinea Nencini, il quale arrivato nei pressi dell'area decide di servire a rimorchio Cosentino: quest'ultimo conta i passi e di prima piazza la palla sul palo più vicino con una precisa conclusione a mezz'aria su cui stavolta Brogi non può fare niente. Si chiude così la prima frazione col meritato raddoppio del San Miniato, che domina in lungo e in largo la gara grazie ad un ordinato giro palla. Il secondo tempo riflette una trama piuttosto simile a quella del primo. Dopo diversi tentativi fuori misura nella prima metà della seconda frazione, al 72' il San Miniato cala il tris: De Luca, dalla rimessa laterale, serve il neoentrato Aliaj che non riesce ad impattare il pallone, che però giunge sui piedi di Pelacchi. Il trequartista ospite senza fronzoli prova la conclusione e trova una fortunosa deviazione di un difensore chebeffa l'incolpevole Brogi. Sipario chiuso? No! Lo spettacolo va ancora per le lunghe; infatti, al 78' i padroni di casa riescono finalmente a violare la porta neroverde. Cicatiello P. è protagonista di unadirompente discesa palla al piede e, arrivato sulla tre quarti, serve Martini che prolunga per Vezzani, ma l'iniziativa dei locali viene inizialmente allontanata dalla retroguardia ospite. Sulla respinta giunge nuovamente Martini, il quale serve un bel cross che pesca solo sul secondo palo Ussia, che accorcia le distanze scaricandodi prima intenzione la palla in porta. Malgrado la rete, occorrono dieci minuti agli ospiti per ripristinare il vantaggio precedente. L'iniziativa di Ussia all'altezza della mediana viene intercettata da Anselmi, che conduce palla al piede fino al limite dove scarica una grande conclusione ad incrociare nel sette, spengendo così ogni barlume di speranza dei locali.Ciononostante, nei minuti finali c'è spazio per un'altra piccola gioia dei locali, che permette lorodi rendere il bilancio meno amaro. Il solito Ussia, incaricato della battuta di una punizione da dentro la lunetta avversaria, spara due volte sulla barriera; dopo la seconda respinta, la palla giunge sui piedi di Cicatiello P. che da distanza ravvicinata deve solo insaccare la palla in rete. Calciatoripiù : per il San Miniato da sottolineare le prove di capitan Cevese , per i puntuali interventi difensive e per le ripartenze palla al piede in fase d'impostazione, Bartalini per la solidità difensiva e per la rete, e De Luca , vero e proprio treno ad alta velocità, per l'importante contributo mostrato in entrambi le fasi. Da menzionare, inoltre, il buon ingresso in campo di Anselmi , per la rete, e di Aliaj e la discreta prova del reparto offensivo. Per l'Isolotto, non demerita la prestazione di Brogi , che nonostante le quattro reti subite si è rivelato decisivo in varie occasioni soprattutto nel primo tempo, Cicatiello P. , il migliore tra i compagni subentrati, e Martini per continuità.
Valentino Mazzola-Arezzo F. Academy 3-1

RETI: Bartalini D., Melani, Perozzi, Baglioni
Il vento della domenica, oltre a influenzare il match, spazza via le nubi dal cielo. La metafora di ciò che accade sul terreno di gioco. Torna il sereno in casa Mazzola, perché i senesi superano tra le mura amiche l'Arezzo Football Academy e tornano a muovere la classifica. Le due compagini sentono il peso della ricerca dei tre punti: il Mazzola per non farsi risucchiare nella zona bassa, l'Arezzo per sperare di sfruttare un eventuale passo falso della Settignanese. La partita, inizialmente, ne risente, con le squadre guardinghe e un po' contratte. La prima occasione, dopo dieci minuti, è degli ospiti con D'Aniello che gira debolmente verso la porta. Poco dopo, rispondono i padroni di casa con Pacchierotti che approfitta di un'indecisione della difesa avversaria ma si fa parare il tiro, a tu per tu con Tenti. Si fa vedere in un altro paio di occasioni Lawson che prima gira verso la porta senza fortuna e poi tenta la soluzione da fuori, senza centrare il bersaglio. Verso la mezz'ora si sblocca la partita: nel contendersi un pallone in area, e per evitare che Pacchierotti vada verso la porta, un difensore dell'Arezzo commette fallo. È rigore, Bartalini va sul dischetto e spiazza Tenti. L'Arezzo FA, però, non ne vuole sapere e cerca subito di agguantare il pareggio, sfiorandolo al 36' su una splendida punizione che trova un Ciupi strepitoso a negargli il gol. La ripresa inizia con gli ospiti alla ricerca di soluzioni per pareggiare, ma il Mazzola si organizza molto bene nella fase difensiva e non lascia molti sbocchi agli avversari, cercando di ripartire quando possibile. Ed è al 65' che la partita si indirizza, grazie al bel gol di Melani che con un destro rasoterra da fuori area azzecca l'angolino dove Tenti non può arrivare. Passano due minuti e Baiguini sradica con prepotenza un pallone nella sua trequarti, lancia Melani in verticale che appoggia a Mugnai per un cross a Colucci, che tira di potenza: Tenti ribatte come può ma Perozzi è lì, come sempre, pronto ad appoggiare in rete. L'Arezzo F.A. cerca di ricomporsi e al 77' Stocchi, a un metro dalla porta praticamente vuota, alza altissimo quello che poteva essere il momentaneo 3-1; poi, su un ribaltamento di fronte, il Mazzola guadagna una punizione dai trenta metri: batte Bartalini, la palla sbatte sotto la traversa e rimbalza sulla linea: nulla di fatto. Arriva, infine, il gol della bandiera di Baglioni, che poco ha potuto nella partita per l'ottima prova di Vannoni, al rientro. L'aretino batte una punizione non irresistibile dalla linea corta dell'area, la palla passa in mezzo a una selva di gambe senza che nessuno la intercetti, infilandosi nell'angolo basso alla sinistra del portiere. Gli ultimi minuti vedono l'Arezzo F.A. tentare un assalto finale ma il Mazzola concede solo un'ultima chance a Lawson, ben bloccato da Ciupi. Il Mazzola rialza la testa in una partita sulla carta complicatissima, mentre l'Arezzo Academy vede la prima in classifica allontanarsi ulteriormente. Calciatoripiù: Ciupi, Bartalini, Giubbi, Vannoni (Valentino Mazzola), Lawson, Baglioni, Mannelli (Arezzo Academy).
Sporting Arno-Bibbiena 2-0

RETI: Sardelli, Uruci
La scossa che serviva. Lo Sporting Arno si mette alle spalle le quattro sconfitte nelle ultime quattro giornate e una classifica diventata complicata, centrando tre punti fondamentali nello scontro diretto col Bibbiena: finisce 2-0 a Badia a Settimo, decidono i gol nella ripresa di Sardelli e Uruci al termine di novanta minuti ben interpretati dai padroni di casa. Lo Sporting Arno approccia bene al match, prende subito campo e prova a cercare lo spunto giusto in area avversaria: si registrano un paio di buone occasioni locali nel corso dei primi quarantacinque minuti, però non concretizzate. E c'è da segnalare anche un episodio discusso, sempre in area ospite: lo Sporting Arno chiede un fallo su Uruci, per l'arbitro non ci sono gli estremi per la concessione del calcio di rigore. Il Bibbiena prova a rispondere prontamente, ma senza creare grossi grattacapi alla retroguardia di casa nel corso del primo tempo. A livello di occasioni da gol, è decisamente più accesa la ripresa. E proprio nella ripresa arrivano anche le due reti che decidono la partita. L'1-0 si concretizza intorno al quarto d'ora: lancio di Aradei per Sardelli, che è bravo a superare il portiere in uscita depositando il pallone in rete per il vantaggio locale. Poi, dopo un paio di occasione non concretizzate per poco da D'Errico, ci pensa Uruci a firmare il raddoppio con un gran tiro da venticinque metri. La reazione del Bibbiena non tarda ad arrivare, nel corso del secondo tempo si segnalano infatti perlomeno tre occasioni importanti per gli ospiti. E nello specifico: un tiro di Renaiolini intorno al 60' e un doppio colpo di testa nel finale. Ci prova prima Ciabatti, poi negli ultimi minuti Kheniene, ma senza riuscire a concretizzare. Merito anche di un buon Lekaj, bravo a farsi trovare pronto in un paio di occasioni, mantenendo inviolata la porta rosanero. Al triplice fischio può dunque esultare lo Sporting Arno, che con un'ottima prestazione si prende tre punti davvero preziosi, tornando così nuovamente fuori dalla zona rossa della classifica, dove resta il Bibbiena, fermo al quartultimo posto insieme all'Isolotto. Calciatoripiù : nello Sporting Arno buona la prova del centrocampo, guidato da Aradei, Bongi e Valleggi , ma su tutti spiccano i due marcatori, Sardelli - a tratti imprendibile in attacco - e il terzino destro Uruci .
Monteriggioni-Figline 1965 4-0

RETI: Selis, Lombardi, Lombardi, Arrichiello
Il Monteriggioni ritrova un successo che mancava da tre giornate e lo fa con un convincente 4-0 interno contro il Figline. Dopo qualche uscita con la squadra non al completo, mister Bianchi ritrova un bel po' di assenti. Il Monteriggioni parte bene, mostrando fin da subito il giusto piglio e facendosi preferire nel primo tempo a livello di gioco e di occasioni. Soprattutto nella prima metà di tempo, è forte la pressione rossoverde nella metà campo avversaria con alcuni tentativi non finalizzati in area da Arrichiello, Selis e Longo. Intorno al 20' poi il match si sblocca su una buona azione sviluppata per vie centrali: servito in verticale, Selis supera difensore e portiere avversario portandosi avanti il pallone di testa, tagliando in area e servendo poi Arrichiello, che s'inserisce con i tempi giusti realizzando l'1-0. Il Figline prova ad alzare il baricentro, ma è ancora il Monteriggioni a creare le occasioni più pericolose in area avversaria, peccando però spesso nell'ultimo passaggio. Si registrano poi una buona opportunità locale su un angolo battuto da Mearini e una conclusione dal limite dell'area di Mangani, che conclude di poco a lato dopo aver superato due avversari. Al 32' il punteggio torna nuovamente a cambiare, ed è ancora il Monteriggioni a colpire grazie a Selis, che conquista e trasforma un calcio di punizione dalla destra: la sua conclusione supera la barriera e finisce in rete a fil di palo per il 2-0 rossoverde. Il Figline prova a scuotersi, creando qualche opportunità su calcio da fermo, senza creare però grossi grattacapi alla retroguardia di casa e al portiere Billi, sempre attenti. Nel finale di primo tempo ci prova ancora Mearini dalla distanza (pallone fuori): è un altro squillo al termine di quarantacinque minuti di buon livello da parte dei padroni di casa. Nella ripresa il Figline prova a cambiare qualcosa, ripartendo bene e spingendosi subito in avanti alla ricerca del gol per riaprire la partita. Il Monteriggioni controlla e riparte, costruendo un paio di buoni spunti proprio in contropiede con Selis, Arrichiello e col neoentrato Lombardi, che in un'occasione conclude addosso al portiere. Il Figline ci prova dalla distanza (bravo Billi a neutralizzare), con un paio di ripartenze non finalizzate e soprattutto ha una ghiottissima occasione con Gori su calcio d'angolo: è bravissimo Billi a opporsi con una doppia respinta. C'è poi da segnalare anche un episodio discusso in area locale per un contatto tra Billi e un calciatore ospite su un pallone alto: per il direttore di gara è tutto regolare. Il Monteriggioni tiene bene il doppio vantaggio e nell'ultima parte di gara sigilla definitivamente la vittoria con altri due gol. Il 3-0 nasce su un buon recupero palla del neoentrato Benzakari (classe 2009), bravo poi a verticalizzare in area: velo di Selis e pallone per Lombardi che in area, leggermente spostato sulla destra, conclude all'incrocio dei pali. Nel finale poi arriva anche il 4-0, sempre a firma di Lombardi, pronto al tocco in rete dopo la respinta del portiere sul tiro di Benzakari, innescato da Giardinelli. Calciatoripiù: Selis, Arrichiello e Lombardi decidono la partita con i loro gol; bene anche Mangani a centrocampo e Becattini e Cinelli in difesa.