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Allievi Regionali GIR.D - Giornata n. 12

Terranuova Traiana-Figline 1965 1-1

RETI: Mugnai, Piccolo
TERRANUOVA TRAIANA: Corvino, Attili, Pieri, Lamaj, Meini (Badii), Macconi, Baldini, Riviello (Virgillo), Fantoni, Messini, Mugnai. A disp.: Di Trapani, Cini, Stoppielli, Pinzani, Quaranta, Falsetti, Roncucci. All.: Alessio Bianchi.FIGLINE: Brogi, Simonti, De Angelis, Vigni, Gori, Acciai, Garofalo, Becattini, Lini, Rotesi, Piccolo. A disp.: Sabatini, Parisi, Mori, Sarci, Skrapalliu, Morandi, Hoxha, Pratesi, D'Argenio. All.: Gianluca Nocentini.
ARBITRO: Laici sez. Valdarno.
RETI: 63' Mugnai, 73' Piccolo.


Due gol (uno a testa), un rigore non sfruttato dagli ospiti nel primo tempo e un paio di legni colpiti dai locali nella ripresa: possiamo riassumere così il match del Brandini-Galasso tra Terranuova Traiana e Figline. Finisce 1-1 tra biancorossi e gialloblù al termine di una partita combattuta e rimasta in bilico fino alla fine. Il primo squillo del match è dei padroni di casa e si registra subito all'8': Mugnai prende palla in area sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto velocemente, ma di testa non riesce a dare la giusta forza al pallone per superare Brogi, che neutralizza così senza troppa difficoltà. La partita non offre poi grosse altre emozioni in una prima parte di primo tempo lottatissima ma senza grandi spunti offensivi: il Figline tiene bene il campo facendo girare bene palla, più propositivo rispetto agli avversari, ma fatica a creare pericoli per la porta difesa da Corvino. Questo fino al minuto 25, quando arriva la prima svolta del match: il direttore di gara ravvisa un tocco di mano in area locale e assegna un calcio di rigore agli ospiti. Alla battuta va Gori, fermato però da un super Corvino, bravo a respingere la conclusione del numero 5 gialloblù e poi a ripetersi subito dopo sulla successiva ribattuta in mischia. Nel frattempo arriva anche il fischio dell'arbitro a fermare tutto, segnalando una trattenuta in area. Nulla di fatto dunque: il punteggio resta bloccato sullo 0-0. Lo scampato pericolo dà la scossa che serviva al Terranuova Traiana, che dopo un avvio un po' in sordina riesce a cambiare passo, iniziando ad attaccare con più insistenza e a creare i primi veri pericoli per la porta avversaria. Ci prova Baldini su calcio d'angolo (bravo il portiere a opporsi), poi anche Fantoni su invito di Messini: si gira bene in area e conclude in porta, Brogi respinge, poi un difensore gialloblù si avventa sul pallone allontanando definitivamente la minaccia. La partita si accende, le due squadre provano a superarsi ma senza trovare lo spunto giusto prima dell'intervallo. Da segnalare nel finale un tentativo di Mugnai (su assist di Lamaj), fermato però in fuorigioco, e un'occasione anche per gli ospiti su calcio d'angolo (colpo di testa sul fondo). Nella ripresa riparte subito forte il Terranuova Traiana, al tiro dopo una manciata di secondi: ci prova Messini su invito di Lamaj, il pallone esce fuori; al 57' bello scambio Baldini-Fantoni, anche in questo caso il tiro sfila di poco a lato. I locali insistono in avanti e al 63' riescono a sbloccare la partita: Baldini s'incarica della battuta di un calcio di punizione colpendo in pieno l'incrocio dei pali, il pallone torna a centro area e viene raccolto da Mugnai, che tocca in rete per l'1-0 biancorosso. L'inerzia del match è a favore del Terranuova Traiana, ancora pericoloso e vicino al gol nei minuti successivi. Al 68' ci prova Riviello dalla distanza (tiro di poco fuori), qualche istante più tardi Fantoni recupera palla, entra in area e conclude in porta con un gran tiro, fermato però dalla traversa. Subito dopo, sugli sviluppi di una buona azione, Baldini vede e serve sulla destra Attili, che innesca poi Messini, che va alla conclusione, fermato ancora da un ottimo Brogi. Il Figline non demorde e al 73' riesce a impattare il risultato: ci pensa Piccolo a firmare l'1-1 con un ottimo spunto personale palla al piede, concluso con un tiro sul quale Corvino non può nulla. Il Terranuova Traiana prova subito a tornare avanti, al tiro ancora con Messini su invito di Baldini, ed è anche sfortunato quando al 78' colpisce il terzo legno di giornata: Mugnai centra la traversa con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner battuto da Baldini. Poco dopo ci prova anche il neoentrato Badii: il suo tiro finisce di poco alto. Terranuova Traiana e Figline provano a superarsi fino alla fine, ma le due difese sono sempre attentissime. Succede così poco altro nei minuti conclusivi del match, che va in archivio sul punteggio di 1-1. Calciatoripiù: Corvino, Mugnai (Terranuova Traiana); Brogi, Vigni, Piccolo (Figline).

Sangiovannese-Rondinella Marzocco 1-2

RETI: Lanini, Valleri, Pasquini
SANGIOVANNESE: Bianchi, Vannuccini, Fralli, Gjoni, Valentini, Panzarella, Lanini, Tilli, Boccarini, Pulaj, Lincoln. A disp.: Pisu, Cioni, Fabbri, Villanacci, Verdi, Righini, Bruni, Presenti. All.: Tavanti. RONDINELLA MARZ.: Donatti, Valleri, Titi, Ciancia, Galluzzi, Cheloni, Guerra, Bottai, Venturini, Ghazal, Barzagli. A disp.: Mannori, Vari, Baragatti, Giaconi, Pasciuto, Malpezzi, Pasquini, Deaconescu. All.: Carè.
ARBITRO: Ugolini di Siena.
RETI: 14' Valleri, 40' Lanini, 70' Pasquini.


L'impresa non basta: la Rondinella espugna il campo della Sangio ma conosce l'amaro verdetto di una retrocessione in anticipo sui tempi. La cura Carè delle ultime settimane porta se non altro questo successo in trasferta, contro una Sangiovannese un po' sottotono. Uno a uno l'esito dei primi 45', che si aprono al 14' con la rete del vantaggio di Valleri, che beffa Bianchi con una conclusione da trenta metri che viene letta male dall'estremo difensore di casa. I biancorossi trovano il gol dopo un ottimo avvio, interpretato dettando il gioco. Dopo lo 0-1 la Sangio reagisce e la gara si fa più combattuta; i locali premono a caccia del pari e lo trovano al 40' quando Lanini vince un rimpallo in area e supera Donatti. Il secondo tempo si apre con una ghiottissima chance per i padroni di casa, che beneficiano di un rigore; sul dischetot si presena Boccarini ma Donatti neutralizza con bravura con i piedi. La gara prosegue in equilibrio fino al 70', quando gli ospiti mettono la freccia: un cross in area locale origina una mischia, risolta dalla zampata sottomisura di Pasquini. Nel finale non si registrano ulteriori variazioni a un risultato che alla fine premia la Rondinella con tre punti quasi platonici.

Atletica Castello-Sangimignano 1-3

RETI: Marini, Bonora, Vadi, Pratesi
ATL.CASTELLO: Matucci, Prosperi, Paladini, Cataldo, Lascialfari, Metelli, Conti, Marini, De Leo, De Leonardis, De Vita. A disp.: Masini, Bruni, Boni Degl'Innocenti, Bartoli, Martigli, Labardi, D'Agostino, Lo. All.: Daniele Maiorana.SAN GIMIGNANO: Boccali, Rossi, Di Biasi, Thiam, Scialabba, Tafi, Ndiaye, Vadi, Buti, Bonora, Di Rubbo. A disp.: Nencini, Mazzeschi, Vitangelo, Giachi, Fusci, Magazzini E., Magazzini V., Pratesi, Pallassini. All.: Alessandro Secci (indisponibile, in panchina Marco Parricchi).
ARBITRO: Niccolai di Pistoia.
RETI: Marini, Bonora, Vadi, Pratesi.


Il San Gimignano bissa il successo nel derby col Monteriggioni, vincendo in rimonta in casa dell'Atletica Castello. Sotto 1-0 all'intervallo, i neroverdi riescono a ribaltare la partita nella ripresa, vincendo 1-3 grazie ai sigilli di Bonora, Vadi e Pratesi. Svantaggio nel primo tempo a parte, il canovaccio del match è chiaro fin da subito: il San Gimignano fa la partita, gestendo bene palla e cercando il varco giusto per colpire, il Castello si difende bene, ordinato in mezzo al campo e in difesa, cercando di sfruttare le ripartenze. E proprio da una ripartenza si concretizza l'1-0 biancoverde, arrivato a metà primo tempo, intorno al 20', dopo un buon recupero palla a centrocampo: l'azione viene rifinita da De Leonardis con l'assist per Marini, che entra in area palla al piede e supera il portiere per l'1-0. Il San Gimignano prova a scuotersi, ma nonostante un buon predominio territoriale e di gioco fatica a creare grossi pericoli per la retroguardia di casa. La reazione neroverde, come detto, si concretizza tutta nella ripresa: il San Gimignano riparte e forte e al 54' riesce a pareggiare. Ci pensa Bonora a firmare l'1-1 con una conclusione dal limite dell'area. Trascorrono pochi minuti ed ecco anche il sorpasso neroverde: tra i protagonisti ancora Bonora, che conduce bene palla sulla sinistra e serve poi un preciso pallone in mezzo per Vadi, che mette in rete per l'1-2. Adesso in vantaggio, il San Gimignano gestisce bene il risultato, rischiando poco o niente, e concretizzando ancora intorno al 70' grazie al subentrato Pratesi, in gol sugli sviluppi di un'azione in velocità: va via palla al piede, supera un difensore e poi batte il portiere per l'1-3. Tre gol ma non solo: nel secondo tempo del San Gimignano si annotano anche altre buone occasioni da gol. In particolare un tentativo di Fusci, che si gira bene spalle alla porta calciando poi alto sopra la traversa, e uno ancora di Pratesi, che controlla il pallone su invito dello stesso Fusci, concludendo a lato. Si chiude così 1-3 il match del Pontormo: il San Gimignano si conferma centrando la quattordicesima vittoria stagionale, facendo un bel passo in avanti, salendo a quota 45 e confermandosi in piena zona coppa. Calciatoripiù: De Leo, Lascialfari, Cataldo (Atl.Castello); Thiam, Bonora (San Gimignano).

Arezzo F. Academy-San Miniato 1-2

RETI: Baglioni, Cosentino, Fiorentini
AREZZO ACADEMY: Tenti, Casini, Marrazzo, Papini, Rosi, Scatizzi, Stocchi, Biondini, Steccato, D'Aniello, Baglioni. A disp.: Liistro, Mannelli, Banelli, Lawson, Arelli, Vallerani, Scarpini, Arcangioli. All.: Giulio Mannelli.SAN MINIATO: Sampieri, Tamagnini, Fiorentini, Regoli, Cevese, Bartalini, Nencini, Aliaj, Nikaj, Pelacchi, De Luca. A disp.: Valacchi, Tassi, Fabiani, Anselmi, Cosentino, Schepis, Marsalona. All.: Simone De Nisco.
ARBITRO: Perera Jayasinghe sez. Valdarno.
RETI: Baglioni, Cosentino, Fiorentini.


Beffato allo scadere, l'Arezzo Academy cade in casa nello scontro d'alta quota col San Miniato: finisce 1-2 il match del Giotto Est, i neroverdi esultano in rimonta al termine di una partita molto combattuta, caratterizzata da non tantissime occasioni da gol da una parte e dall'altra, e anche da un arbitraggio discusso. Nel primo tempo è l'equilibrio a fare da padrone: Arezzo Academy e San Miniato provano a superarsi, mostrando un paio di spunti offensivi per parte. Insieme a un paio di cross neutralizzati dalla retroguardia amaranto, un buono spunto ospite nasce da un'incursione rifinita col cross in mezzo di Aliaj; in area Pelacchi non riesce ad arrivare per un soffio sul pallone che attraversa tutta l'area senza essere colpito da nessuno. Sul fronte opposto i locali faticano un po' in avvio, giocando controvento, affacciandosi pericolosamente in area avversaria perlopiù su un paio di corner, e trovando poi il vantaggio nel finale di tempo. L'1-0 si concretizza al 42' su un grande spunto personale del capocannoniere Baglioni: il bomber amaranto va via palla al piede sulla sinistra, supera un avversario, poi con una finta ne salta un altro e conclude dal limite dell'area, defilato sulla sinistra, infilando il pallone in rete all'incrocio dei pali opposto. È un gran gol, è il vantaggio dell'Arezzo Academy. Il primo tempo si accende qui e si chiude col vantaggio locale, per il resto Tenti e Sampieri sono quasi inoperosi, attenti quando chiamati in causa ma poco sollecitati nel corso dei primi quarantacinque minuti. Il secondo tempo riparte sulla scia del primo, caratterizzato da un paio di spunti per parte ma senza grossi pericoli nelle due aree. L'Arezzo Academy tiene bene il vantaggio, sfiorando ancora il gol in un paio di occasioni, collezionando un paio di angoli e rendendosi pericoloso ancora con Baglioni e poi per due volte con Steccato. Dall'altra parte il San Miniato chiude bene gli spazi e cresce col passare dei minuti, prendendo campo nell'ultimo quarto d'ora di gara. La rimonta neroverde parte dai piedi del neoentrato Cosentino, che firma l'1-1 con una conclusione in area. Il San Miniato insiste in avanti, colpisce un palo con Anselmi e negli ultimi minuti mette la freccia. Il sorpasso neroverde arriva sugli sviluppi di un discusso calcio di punizione, e lo firma Fiorentini, lesto ad avventarsi sul pallone respinto da Tenti sul tiro dal limite dell'area di Aliaj. Qualche istante più tardi arriva il triplice fischio finale: con un uno-due micidiale il San Miniato ribalta il match di Arezzo, blinda il secondo posto, allungando adesso a +3 sul Terranuova Traiana terza forza del girone. È una beffa enorme invece per l'Academy, avanti per gran parte dell'incontro e poi raggiunto e superato nella parte finale del match, colpito ancora sui calci piazzati. Da segnalare le proteste locali per alcune decisioni arbitrali, tra queste la gestione dei cartellini e anche l'espulsione di mister Mannelli, allontanato dal terreno di gioco negli istanti finali del primo tempo. Calciatoripiù : nell'Arezzo Academy in evidenza in avanti Steccato e Baglioni , ancora a segno, e in difesa le prestazioni di Casini e Scatizzi . Il San Miniato si prende una grande vittoria di squadra: è ottima la prova dei neroverdi in tutti i reparti.

Sinalunghese-Settignanese 1-1

RETI: Silvi, Linares Brito
SINALUNGHESE: Scortecci, Paolucci, De Dominicis, Della Lena, De Bernardi, Silvi, Migliorucci, Quinti, Minocci, Cavaletta, Meacci. A disp.: Savelli, Parri, Giorgi, Ait Laskri, Minicozzi, Caccamo, Rapone, Cresti. All.: Simone Tedeschi (squalificato, in panchina Massimiliano Cresti).SETTIGNANESE: Brilli, Carrai, Santini, Barbagallo, Giberti, Iania, Zennaro, Usuriaga, Tosi, Lotesto, Linares. A disp.: Covello, Privitera, Ghini, Virdis, Bekshiu. All.: Filippo Fani.
ARBITRO: Marchetti di Arezzo.
RETI: Linares, Silvi.


Linares nel primo tempo, poi Silvi nella ripresa: finisce con un pareggio tutto sommato giusto il match di Serre di Rapolano tra la Sinalunghese e la capolista Settignanese. È 1-1 il finale al termine di novanta minuti caratterizzati da diversi buoni spunti per parte. L'avvio di partita è di marca rossonera: la Settignanese parte forte, subito pericolosa in avvio in un paio di occasioni. La prima vera opportunità in area rossoblù è di Tosi, dopo un buon recupero palla a centrocampo: lanciato in area, il numero 9 non riesce a concretizzare a tu per tu col portiere, pronto alla parata. La risposta della Sinalunghese è affidata prima a Meacci e poi a Cavaletta: il primo entra bene in area e crossa in mezzo, la difesa ospite allontana la minaccia; il secondo ci prova dalla distanza cinque minuti più tardi, il pallone esce sopra la traversa. Poco dopo poi la partita si sblocca. È la Settignanese a colpire per prima, portandosi in vantaggio col suo capocannoniere Linares: il numero 11 rossonero raccoglie un grande invito di Usuriaga, supera in velocità un paio di avversari e batte poi Scortecci per lo 0-1. La Settignanese insiste in avanti, poco dopo ancora Linares sfiora il raddoppio: lanciato da centrocampo, conclude di potenza non trovando però questa volta lo specchio della porta. La Sinalunghese prova a scuotersi e torna a farsi pericolosa in area avversaria nel finale di primo tempo. Da registrare in particolare un nuovo spunto di Cavaletta, fermato poi in area: i locali chiedono il rigore, l'arbitro fa proseguire. Si chiudono qui i primi quarantacinque minuti, la Settignanese con un ottimo primo tempo è in vantaggio all'intervallo. Nella ripresa la Sinalunghese riparte subito forte, desiderosa di acciuffare il pari, e riesce a trovarlo quasi subito. La reazione rossoblù è affidata a Silvi, subito pericoloso nei primi minuti con un colpo di testa uscito alto sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Sono di fatto le prove per il gol che si concretizza poco dopo, intorno al quarto d'ora di gioco: lo firma lo stesso Silvi, di testa da corner. Dopo un primo tempo caratterizzato da maggiori occasioni ospiti, nella ripresa è la Sinalunghese a creare più pericoli in area avversaria, riuscendo a trovare il pari e sfiorando poi il gol ancora in altre occasioni. Dopo l'1-1 i locali premono con insistenza alla ricerca del sorpasso, sfiorandolo in un paio di situazioni. La prima è di Meacci, che va via bene palla al piede, entra poi in area e serve un insidioso pallone in mezzo, allontanato da un difensore rossonero. Poi ci prova ancora Silvi su calcio d'angolo: il suo colpo di testa questa volta finisce però troppo sul portiere, che fa suo il pallone. Infine c'è da registrare anche un altro tentativo di Cavaletta che, lanciato a rete da Minocci dopo un ottimo recupero palla, calcia fuori col destro. La Settignanese tiene comunque bene e, dopo i cambi, riguadagna metri. Il punteggio non cambia più fino al triplice fischio finale, che porta un punto a testa. Con l'ottavo pari stagionale la Sinalunghese sale a quota 44, continuando così la ricerca di un pass per la coppa. La Settignanese fresca vincitrice del campionato si conferma con un buon punto su un campo non semplice. Archiviato il capitolo titolo, adesso c'è un'altra missione da portare a termine per Lotesto e compagni: mantenere l'imbattibilità stagionale nelle ultime tre partite che mancano ormai al fischio finale. Calciatoripiù: Usuriaga, Linares (Settignanese).

Isolotto-Casentino Academy 2-1

RETI: Ussia, Ricci, Manni
ISOLOTTO: Besa, Bianchi, Giuliani, Casamonti, Bonelli, Halmi (72' Manetti), Ussia (89' Ballerini), Torrini (60' Del Gaudio), Martini (72' Terzani), Vezzani (92' Danileskyy), Coppolaro (55' Ricci). A disp.: Parrini, Ciappi, Cicatiello. All.: Filippo Pastorelli.CASENTINO AC.: Pollio F., Mattesini (82' Orlandi), Comorasu, Collacchioni, Milaneschi, Manni (79' Agnoletti), Acciai, Renzetti, Cipriani (35'Fantoni), Vignali, Pollio L. A disp.: Andreini, Ottaviani, Malucelli, Pietrini, Cipriani, Izzo. All.: Giuseppe Pesce.
ARBITRO: Covino di Prato.
RETI: 40' Manni rig., 79' Ussia, 82' Ricci.
NOTE: ammoniti Casamonti, Comorasu, Bonelli, Pastorelli, Bianchi. Recupero: 3'+5'. Spettatori: 100 circa.


Tra le mura amiche del Boschi l'Isolotto si prende tre punti pesantissimi nello scontro diretto per la salvezza, superando 2-1 in rimonta il Casentino Academy. Il match, come si percepisce dal calore presente sugli spalti e dalla tensione dei minuti iniziali, è di vitale importanza sia per i fiorentini sia per i casentinesi. Si può notare al secondo minuto di gioco quando Casamonti, nel tentativo di uscire palla al piede dalla difesa, si fa sottrarre la sfera da Cipriani, che però non è freddo e calcia incredibilmente a lato un rigore in movimento. La partita, caratterizzata da molti falli e dal ritmo spezzettato, non presenta occasioni da gol fino al 40', quando l'arbitro, il signor Covino di Prato, decreta un calcio di rigore per il Casentino Academy. Sul punto di battuta va capitan Manni, che supera il portiere classe 2009 Besa dell'Isolotto. I locali, dopo un periodo di confusione e nervosismo per il gol subito, hanno l'opportunità di pareggiare poco prima del termine del primo tempo con Vezzosi, il quale però vede il proprio angolo indirizzato sotto l'incrocio, calciato a rientrare sfruttando anche l'effetto vento, essere deviato sopra la traversa da un attento Pollio. Il secondo tempo vede un dominio di gioco da parte dell'Isolotto, mentre il Casentino invece a protezione del risultato con il solo Fantoni a fare pressing sulla difesa locale. L'insistenza locale viene premiata al 79': Giuliani, dopo un recupero difensivo, lancia in profondità Ussia, il quale controlla un difficile pallone con un elegante controllo orientato e serve Ricci, che di esterno di prima restituisce la sfera ad Ussia, che carica il mancino e trafigge Pollio sul primo palo. I locali, spinti dal numeroso pubblico di casa e galvanizzati dal gol, trovano il gol del raddoppio e della definitiva vittoria centottanta secondi dopo con Ricci, il quale ribadisce in rete un pallone rimasto vacante in area. Trascorsi senza ulteriori sussulti gli ultimi minuti di gioco, l'arbitro Covino decreta la fine di un match equilibrato che ha visto prevalere chi ha avuto più occasioni e chi ha avuto più fame di vincerla fino all'ultimo. Le ultime partite saranno fondamentali per capire chi tra Isolotto, Casentino Academy, Bibbiena, Sporting Arno e Mazzola si salverà e chi retrocederà. Calciatoripiù: Ussia gioca una gran partita, coronando la sua mattinata con il gol che ristabilisce la parità. Ricci entra, crea grattacapi alla retroguardia avversaria, trova l'assist e poi il gol vittoria, rivelandosi uomo fondamentale per i suoi (Isolotto).

Valentino Mazzola-Bibbiena 0-1

RETI: Renaiolini
V. MAZZOLA: Ciupi, Baiguini, Mugnai, Bartalini, Vannoni, Moroni, Carli, Giubbi, Cretu, Melani, Pacchierotti. A disp.: Corsi, Pallari, Rossi, Agnolini, Benedetto, Perozzi, Landi, Piroli, Macchiarelli. All.: Marco Bari. BIBBIENA: Frosini, Greco, Trinci, Imarhiagbe, Ciabatti, Vannucci, Zichella, Catalin, Renaiolini, Paolini, Melani. A disp.: Righi, Vannini, Colamarino, Ranucci, Rosadini, Rossi, Bosu. All.: Michele Quaresimi.
ARBITRO: Mazzone di Empoli.
RETE: Renaiolini.


Il Mazzola fa harakiri e si fa risucchiare pesantemente nella mischia infernale della lotta salvezza. A nulla è giovato, almeno in questo caso, il cambio di allenatore dopo il de profundis dell'umiliazione subita in casa della Rondinella nel precedente turno. Il Bibbiena, infatti, dopo un minuto è già avanti con Renaiolini che riceve un bel cross dalla destra e a centro area insacca di testa. Il Mazzola prova qualche sortita ma senza successo: al 3' è Cretu che si divora il pareggio girando debolmente e fuori un buon cross di Giubbi. Poi è Carli, con un'azione in percussione, a tentare il tiro che finisce, però, sull'esterno della rete. Segue una conclusione da lontano di Mugnai, parata agilmente, e un tentativo di Moroni sugli sviluppi di un angolo, deviato fuori. Il primo tempo termina con Pacchierotti che spreca una cattiva respinta del portiere, su punizione di Bartalini. Nel secondo tempo, come spesso accade, si gioca molto poco e quindi si fa dura per chi deve rimontare. Il Mazzola prova a tenere il Bibbiena sotto pressione, ma la sterilità dei biancocelesti è ormai acclarata: Frosini para una punizione di Mugnai, poi guarda uscire un paio di tiri di Piroli. Ci provano dunque Baiguini e Perozzi, dialogando sulla fascia, a creare un po' di scompiglio ma la palla in mezzo all'area è sempre preda dei difensori ospiti. La partita si chiude con la vittoria del Bibbiena mentre il Mazzola, dopo aver cestinato innumerevoli match point da un mese questa parte, ora davvero inizia a tremare, visto anche il calendario che l'attende nelle ultime tre giornate. Calciatoripiù : Frosini e Renaiolini (Bibbiena).

Monteriggioni-Sporting Arno 1-2

RETI: Giardinelli, Valleggi, Aradei
MONTERIGGIONI: Billi, Conticelli, Bove, Giardinelli, Cinelli, Alunno Corbucci, Scrocco, Arrichiello, Lombardi, Mearini, Selis. A disp.: Rugani V., Rugani T., Muharremi, Becattini, Dattilo, Busciolano, Mangani. All.: Corrado Bianchi.SPORTING ARNO: Lekaj, Cecconi, Pirami, Rossi, Leporatti, Uruci, Di Masi, Taoussi, Bendoni, Bongi, Aradei. A disp.: Bambini, Valleggi, Cenni, Vinci, Giometti, Braccini, Crini, Ndreu. All.: Francesco Mugnai.
ARBITRO: Algieri di Siena.
RETI: Giardinelli, Aradei rig., Valleggi.


La beffa all'ultimo secondo per i rossoverdi dopo essere stati in vantaggio quasi fino alla fine, la grande gioia rosanero per tre punti arrivati al fotofinish e quanto mai fondamentali per la corsa salvezza. Sono questi dunque gli umori, contrappostissimi, al triplice fischio finale di Monteriggioni-Sporting Arno, chiusa con un risultato, 1-2, impronosticabile fino alla fine. Mastica amaro la compagine di Bianchi, avanti nel primo tempo e con tantissime occasioni non concretizzate nell'arco dell'incontro, gioisce quella di Mugnai, che ha il merito di crederci fino alla fine, brava a tenere sempre aperta la partita e poi a ribaltarla con un incredibile uno-due finale. Il canovaccio del match è subito chiaro fin dalle prime battute: il Monteriggioni prende in mano le redini dell'incontro, giocando bene e riuscendo quasi subito a passare in vantaggio. L'1-0 rossoverde si concretizza infatti intorno al quarto d'ora, di fatto in uno dei primi veri spunti del match: calcio d'angolo di Bove, colpo di testa vincente sul secondo palo di Giardinelli, che stappa la partita con la rete dell'1-0. Sembra il preludio a una sfida in discesa per il Monteriggioni, che in effetti nel corso del primo tempo costruisce molte occasioni in area avversaria, ma allo stesso tempo spreca tantissimo. Sono perlomeno cinque le palle-gol non concretizzate dai locali a tu per tu col portiere, oltre a due gol annullati per fuorigioco (uno a Lombardi che aveva colpito in pallonetto, e uno - molto discusso - ad Arrichiello). Sugli sviluppi di buone trame palla a terra, Lombardi, Arrichiello e Selis arrivano alla conclusione in area, da buona posizione: i tentativi dei primi due non inquadrano lo specchio, quello del terzo viene invece neutralizzato dal portiere, che devia in angolo con un ottimo intervento. Nel finale di primo tempo ci riprova poi ancora Giardinelli, sempre di testa, trovando il salvataggio sulla linea da parte di un difensore rosanero; oltre a un altro tentativo di Arrichiello su palla inattiva. Il Monteriggioni insiste in avanti per tutti i primi quarantacinque minuti, ma non riesce ad allungare. Dall'altra parte lo Sporting Arno si difende con ordine, provando sempre a replicare, ma senza creare grandissimi grattacapi alla retroguardia rossoverde. Ma è soprattutto nel secondo tempo che gli ospiti riescono a mostrare le cose migliori, rientrando in campo con determinazione e riuscendo poi nel finale a ribaltare il risultato. Nel mezzo però si registrano altre ghiotte occasioni per il Monteriggioni, che insiste in avanti ma non riesce a raddoppiare. Subito in avvio Lombardi tenta il colpo di testa su cross di Scrocco, non riuscendo però a trovare lo specchio della porta. Poco dopo lo stesso Lombardi colpisce il palo. Sarà il primo dei tre legni di giornata centrati dal numero 9 rossoverde, che poco dopo viene fermato dalla traversa (su invito in profondità di Arrichiello) e poi colpisce l'incrocio dei pali da posizione ravvicinata. Imprecisione e anche sfortuna frenano i locali, non sbaglia sul fronte opposto lo Sporting Arno, che nel frattempo riesce a pareggiare. L'1-1 arriva dal dischetto grazie al calcio di rigore conquistato da Di Masi (atterrato in area da Cinelli) e trasformato con grande freddezza da Aradei. Il Monteriggioni cerca il nuovo vantaggio, lo Sporting Arno prende forza e preme sempre di più in un finale di partita accesissimo. Per i locali è Selis per due volte a sfiorare il 2-1 a tu per tu col portiere: il primo tentativo in pallonetto finisce fuori, il secondo viene neutralizzato dal portiere, bravo ad alzare il pallone sopra la traversa. Gli ospiti rispondono prontamente e nel recupero, proprio all'ultima azione, completano la rimonta: Crini s'invola sulla destra e serve un preciso pallone in mezzo per il colpo di testa di Valleggi. È l'1-2 all'ultimo secondo, lo Sporting Arno sorpassa ed esulta, tornando da Uopini con tre punti d'oro, visti anche gli altri risultati di giornata delle dirette concorrenti per la salvezza. Calciatoripiù: Giardinelli, Scrocco (Monteriggioni); Valleggi, Bongi, Crini, Aradei (Sporting Arno).