CENTRO STORICO LEBOWSKI: Cocchi, Banzi, DeglâInnocenti, Corsinovi, Valgimigli, Cardinali, Ceesay, Magrini, Turchi, Ughi, Clemente . A disp.: Lippi, Romero, Savastano, Bettini, Campatelli, Mariani, . All.: Marranci Matteo
SAN PIERO A SIEVE: Biagioli, Vignolini, Gencarelli, Hoxha, Ceretelli, Impemba , Raspanti, Castellani, Arcuri, Harushaj, Pazzaglia. A disp.: Berti, Mazzoni , Collini , Santelli, Zanieri, . All.: Massai Alberto
RETI: Turchi, Harushaj
Grande con le grandi (ben sette i punti conquistati contro le big del torneo nelle ultime uscite), più in difficoltà quando il pronostico è dalla sua parte: il Lebowski inciampa sulla sagoma fiera e combattiva del San Piero a Sieve, che nonostante il verdetto già incassato dal campionato continua a onorarlo in modo esemplare. Come in questa occasione: alla Trave, finisce 1-1 una gara complicatissima per i grigioneri, scesi in campo con l'obiettivo dei tre punti per alimentare i sogni di coppa, ma costretti a rincorrere gli avversari quasi fino al novantesimo prima di conquistare almeno un punto. Il San Piero a Sieve costruisce fondamenta di acciaio attorno al gol di vantaggio che trova in avvio di match, quando Harushaj si incarica di battere una punizione da posizione defilatissima, e mentre tutti si aspettano il cross al centro il 10 mugellano sorprende Cocchi con una velenosa conclusione sul primo palo, 0-1. Da qui in poi il San Piero contiene con ordine tattico e grinta la reazione dei locali, che non incide; il Lebowski fatica a entrare davvero in partita, e si fa vedere solo con un affondo di Ughi concluso da un cross che non trova nessun compagno pronto alla deviazione. Nel secondo tempo si alzano un po' i ritmi di gioco dei padroni di casa, anche grazie a qualche cambio là davanti; i subentrati nelle file grigionere assicurano maggiore brillantezza e la pressione consente di pervenire al pari quando scocca l'80': Savastano effettua un morbido traversone che sorprende l'estremo difensore ospite, Turchi - al centro - si ritrova la porta praticamente sguarnita e non perdona. Ma i ragazzi di Marranci hanno motivo di coltivare rimpianti per quello che accade poco dopo, perché al 90' beneficiano della più ghiotta delle chance per portare via i tre punti, un calcio di rigore concesso per un fallo di mano in area ospite. Sul dischetto si presenta Corsinovi, che però calcia alto, fuori misura. L'ultimo brivido lo regalano ancora i locali, che cercano il raddoppio, senza trovarlo, con un cross di Savastano sul quale Mariani non ci arriva per una questione di centimetri. Poco dopo il triplice fischio sancisce l'impresa compiuta dal San Piero. Calciatoripiù: Savastano, Turchi (Lebowski); Arcuri, Harushaj (San Piero a Sieve).